L'MVP della Major League Soccer 2006: Christian Gomez.
Christian Gomez, nato il 7 novembre 1974 a Buenos Aires, in Argentina, è stato nominato MVP 2006 della Major League Soccer, precedendo il canadese Dwayne De Rosario e lo statunitense Jeff Cunningham.
Per il centrocampista sudamericano si tratta di un riconoscimento importante, a coronamento di una stagione che lo ha visto sempre presente tra i protagonisti dei D.C. United; Player of the week nella ventitreesima settimana, due goal realizzati contro i Chivas, e nella ventiseiesima, goal e due assist contro NY Red Bulls, il trentaduenne argentino ha anche raggiunto la selezione All-Stars, chiudendo il 2006 con 14 goal e 11 assist in 30 partite giocate.
La storia di Gomez parte però da lontano, sempre da una cittadina che ricorda gli USA, ma situata nell'emisfero sud del continente, Nueva Chicago. Con la squadra di questa città Christian ha esordito appena diciassettenne nella serie B argentina, diventando una colonna portante per svariate stagioni; tra il 1991 e il 1996 l'allora giovane centrocampista centrale mise in mostra le sue qualità disputando 155 partite e realizzando 46 reti con la maglia della Nueva Chicago, prima di trasferirsi in uno dei club più blasonati d'Argentina, l' Independiente.
Con la compagine di Avellaneda Gomez esordisce nella serie A argentina nel 1997, mostrandosi da subito come uno dei giovani più promettenti del campionato. Nel triennio 1997-1999 Christian disputa 80 partite, 12 goal all'attivo, con l'Independiente, aiutando la squadra ad affermarsi nella Supercopa e nella Copa Mercosur.
Proprio sul finire del 1999 però il centrocampista sudamericano cambia maglia, accasandosi per la stagione nell'Argentinos Jrs., altra squadra ricca di tradizione. Con la formazione che ha visto crescere campioni del calibro di Diego Armando Maradona, Gomez ha poca fortuna e dopo essere stato fuori per tutto il campionato decide di tornare al suo vecchio amore, la Nueva Chicago.
Tornato a casa, il talentuoso centrocampista ritrova la forma migliore e in due stagioni, con 63 presenze e 14 reti messe a segno, aiuta la squadra a salire in prima divisione, successo che gli riapre le porte dell'Independiente.
Il secondo "ritorno al futuro" non ha però gli effetti sperati e Gomez viene ceduto nel giro di poco tempo all'Arsenal di Sarandi, nuovamente nella B argentina, dove tra il 2002 e il 2004 segna 6 goal in 30 partite.
Alla soglia dei trent'anni Christian decide che è ora di provare con una nuova avventura e risponde alle sirene estere, firmando un contratto con la Major League Soccer l'8 Agosto 2004.
La lega professionistica americana lo assegna agli D.C. United, dove al primo colpo vince la MLS Cup, scendendo in campo in 9 partite, realizzando 4 reti, e risultando con il compagno di reparto Jaime Moreno un tandem offensivo tra i meglio assortiti.
Nel 2005 Gomez continua a migliorare andando a segno 11 volte e contribuendo con 9 assist alla buona stagione degli United, tanto da meritarsi la prima chiamata nella MLS All-Stars e da figurare nella Top 11 del torneo, la MLS Best XI.
La carriera in ascesa con la maglia dei rossoneri della capitale ha portato il trentaduenne argentino ad essere il miglior giocatore della lega quest'anno, grazie soprattutto alla sua capacità di risultare sempre e comunque decisivo, o con dei semplici assist, o grazie a fondamentali goal; operazioni "balistiche", queste ultime, che vengono catalogate anche come altamente spettacolari quando, come nel caso della partita contro Los Angeles del 6 Novembre scorso, vincono il Goal of the Week.
Centrocampista che possiede l'estro e la qualità caratteristici dei giocatori sudamericani, sta vivendo una seconda giovinezza nel campionato professionistico statunitense; giovinezza che sembra promettere di durare ancora per qualche anno, giusto quel paio che potrebbero contribuire a riportare i D.C. sul tetto della nazione.