La classe arbitrale

Brian Hall, miglior arbitro della MLS per la seconda stagione consecutiva…

Solitamente quando assistiamo a una partita di calcio, le nostre attenzioni, sono rivolte quasi sempre ai nostri beniamini, alle loro gesta e a sostenere la nostra squadra.
Pensiamo solamente ai giocatori in campo, tralasciando gli altri “addetti ai lavori”.

E in questa categori vanno inseriti a pieno diritto l'arbitro con i suoi collaboratori che rappresentano una variabile fondamentale per una “corretta” riuscita dell'incontro.
Di loro ci ricordiamo quando ci serve un capro espiatorio per attribuirgli la sconfitta della nostra squadra oppure vengono presi “ad esempio” come persone poco oneste!

Questo e molto altro ancora è quello a cui possiamo assistere, e sentire, in qualsiasi incontro di calcio di qualsiasi livello giocato in tutto il globo.

Esistono però ancora delle isole felici, in effetti nei vari campionati di soccer americano, dalle varie leghe professionistiche fino ai livelli dilettantistici, gli arbitri possono godere di maggiore tranquillità  nel dirigere l'incontro di calcio.

Questo è dovuto al fatto che il soccer non ha ancora raggiunto i livelli di esasperazione che si respirano in Europa e in Sud America dove alla terna arbitrale (o meglio quaterna!) non gli viene perdonata la minima sbavatura, o semplicemente perchè il tifoso americano ha una maggiore cultura sportiva cosa che manca al suo “collega” d'oltre oceano.

Lo sviluppo dell'arbitro americano è coinciso con la nascita della MLS, questo ha fatto si che i vari direttori di gara uscissero dalle loro realtà  statali, per confrontarsi in un vero campionato nazionale riconosciuto dalla FIFA. Quindi la MLS oltre a promuovere il soccer negli USA ha anche dato il via al movimento arbitrale su larga scala, facendo migliorare il direttore di gara da un punto di vista tecnico-tattico-atletico.

Gli arbitri americani fanno parte della US Soccer Federation, alla fine del 2005 gli associati erano oltre le 140.000 mila unità .

Questo è un dato molto importante, perchè rappresenta un numero di tutto rispetto nel panorama delle associazioni arbitrali iscritte alla FIFA.
Soprattutto se pensiamo che il soccer non è considerato ancora sport nazionale.

Con il passare degli anni è aumentata anche la loro esperienza, tanto da essere chiamati anche ad arbitrare a livello internazionale nella CONCACAF. Da li a poco c'è stata anche la chiamata al di fuori dei confini nord/centro americani.

Infatti si registrano le partecipazioni di refeeres a stelle e strisce al torneo delle 4 Nazioni, a quello giovanile-internazionale di Tolone e soprattutto agli ultimi Giochi Olimpici.

Anni di duro lavoro, da parte degli arbitri e di tutto il sistema federale, sembravano essere ripagati con l'iscrizione dell'internazionale Kevin Stott nella lista dei candidati a partecipare alla Coppa del Mondo 2006. Ma purtroppo Stott è stato inserito solamente come riserva, partecipando si alla spedizione ma non scendendo mai sul terreno di gioco.

Dalla fine degli anni '70 ad oggi sono stati fatti passi da gigante. Ora esiste una struttura nazionale dove i direttori di gara della MLS, con i propri collaboratori, si ritrovano periodicamente per partecipare a sessioni di allenamento e di preparazione tecnico-tattica.

Si guarda con più interesse alla loro preparazione fisica, si curano i particolari con molta più attenzione e soprattutto si cerca di guardare al futuro, pianificando l'inserimento delle nuove leve cercando di non anticipare troppo i tempi.

Certamente, come ho detto prima, gli arbitri americani non sono sottoposti allo stress pre e post gara dei loro colleghi nei più importanti campionati europei, ma questo non deve certamente sminuire il loro compito che svolgono diligentemente sul terreno di gioco.

Si perdona sempre il bomber della propria squadra quando sbaglia un gol facile facile… quindi non vedo perchè non si possa fare altrettanto , nei confronti dell'arbitro per un rigore non dato o per un off-side sbagliato!

Come ogni anno è stato eletto il migior arbitro della MLS, per il secondo anno consecutivo il premio è stato dato a B.Hall, a ruota lo seguono M.Kennedy e R.Salazar

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