I tifosi dei Chivas USA, caldi, vincenti e contenti
La MLS entra nel vivo,archiviata la regular season sono iniziati i tanto attesi playoff. La prima giornata ormai agli archivi non ha regalato grosse novità e neanche grandi ed emozionanti partite.
Tra le note positive troviamo la discreta partecipazione del pubblico,partendo da pochi “intimi” di Colorado appena superiore alle 4.000 unità , fino ad arrivare agli oltre 15.000 sostenitori dei Chivas Usa.
Quest'ultima tifoseria si sta avvicinando sempre più ai canoni europei, copiando la parte positiva del tifo. I supporters hanno accolto le squadre in campo con una coreografia e incitato i propri beniamini per tutta la durata della gara.
Un discorso a parte lo meriterebbero i terreni di gioco,soprattutto il Giants Stadium e l'Invesco Field di Colorado: ottimi stadi da un punto di vista strutturale ma non adatti ad un campionato di calcio, in particolare se quest'ultimo è in fase di sviluppo come la MLS.
Ma questo dovrebbe rappresentare un vecchio problema,con la costruzione di nuove strutture ad utilizzo esclusivo del soccer.
Ma analizziamo più attentamente la giornata appena trascorsa.
La post season viene inaugurata dalla sfida tra i Red Bulls e i D.C. United,sulla carta non ci dovrebbe essere storia visto la differenza tra le due compagini e l'andamento della regular season (2 vittorie D.C. e 2 pareggi).
Ma al Giants Stadium vince la noia. Gli United passano al 77' con una rete di Gomez che scavalca l'estremo difensore newyorkese con un pregevole pallonetto. Fino a quel momento la partita era stata giocata con ritmi molto blandi senza mai impensierire i portieri avversari.
Da registrare,per la cronaca, una traversa a tempo scaduto di Markus Schopp per i Red Bulls e l'ottima prova del solito Marvel Wynne,sempre più nel bloc notes dei procuratori europei. Ora le cose per i newyorkesi si mettono male,nel match di ritorno la squadra dovrà “girare” al meglio e sperare nella buona stella dei suoi leaders (Guevara e Djorkaeff) che quest'anno a corrente alterna, indovinino la partita.
Chiusi i riflettori a New York, si accendono all'Invesco Field di Colorado dove va di scena la sfida tra i Rapids contro i Dallas di Carlos Ruiz.
La partita corre via velocemente,con i padroni di casa a rendersi molto pericolosi in parecchie circostanza,ma trovando un Dario Sala in stato di grazia.
E visto che nel calcio non si inventa più nulla,alla prima vera occasione Carlos Ruiz ammutolisce il pubblico di casa,sebbene non numeroso, e porta in vantaggio i Dallas.
Nonostante lo svantaggio i padroni di casa non si perdono d'animo e continuano ad attaccare a “testa bassa”.Finalmente arriva il tanto meritato pareggio,Terry Cooke si impadronisce di una corta respinta della difesa avversaria e infila l'incolpevole Dario Sala.
Nonostante la pressione dei Rapids,al 55'Abe Thompson fa 1-2 e chiude una volta per tutte la partita.Da registrare all 87' l'espulsione di Thiago Martins(Colorado)per aver rifilato una gomitata al costato a un giocatore avversario.
Fin troppo cinici i Dallas,sei i Rapids sapranno ripetersi la prossima settimana,daranno sicuramente del filo da torcere ai rivali.
Al Toyota Park di Chicago va in scena una “classica” Chicago Firecontro i New England Revolution di Boston.La partita ha due volti;il primo tempo di marca dei padroni di casa,avanzando il baricentro prendono il possesso del centrocampo. Nonostante la loro predominanza in questa zona nevralgica del campo, i Chicago Fire riescono a sbloccare il risultato solo su calcio piazzato.
Al 35' una magistrale punizione di Justin Mapp aggira la barriera (non esente da colpe) e si va a insaccare alle spalle di Matt Reis.
Invece nella seconda parte della gara i Revs iniziano a carburare prendendo possesso delle corsie esterne. Questo fa si che producano tre/quattro buone azioni, trovando però sempre attenta la difesa e il portiere locale.
Il ritorno a Boston è ancora tutto da giocare.
Chiude la due giorni dei playoff la sfida dell The Home Depot Center tra i Chivas Usa e gli Houston Dynamo .
Le due squadre sono ben sistemate in campo e si assiste a continui cambi di fronte con ottime verticalizzazioni, enlla più bella ed emozionante partita della serata. La Dynamo prende il pallino del gioco,dando più spettacolo, ma i padroni di casa sono più concreti, e al 45' Ante Razov fa esplodere di gioia i tifosi locali con una meravigliosa punizione a sorvolare la barriera avversaria.
Nel secondo tempo i Chivas mantengono il controllo della partita con più tranquillità e colpiscono ancora con Juan F. Palencia per il 2-0.
Ma Houston non si perde d'animo e accorcia le distanze al 75' con Brian Ching. All 86' i Dynamo avrebbero l'occasione del 2-2 ma Dwayne De Rosario si fa parare un rigore dall'ottimo Brad Guzan.
Nei minuti finali non succede più nulla e la partita finisce con i supporters dei Chivas ad osannare i propri giocatori.
Anche in questo caso,assisteremo la prossima settimana a una bella partita.