Chi abbraccerà la US Open Cup stanotte?
La U.S. Open Cup è l'equivalente americano della F.A. Cup inglese o della Coppa Italia, ed è un vero e proprio torneo nazionale, il più antico del soccer USA. La sua storia risale infatti al 1914, ed è aperto a tutti i senior division teams, amatori e professionisti, registrati presso la United States Soccer Federation (USSF).
Il più vecchio trofeo calcistico degli Stati Uniti fu donato alla American Amateur Football Association nel 1912 da Sir Thomas R. Dewar, un distillatore di alcolici inglese, sportivo e filantropo, in occasione della visita a Londra dell'AAFA (oggi United States Amateur Soccer Association) in occasione delle Olimpiadi del 1912.
Il trofeo fu comprato originariamente per $500 e donato nella speranza di promuovere il calcio negli Stati Uniti, in nome dell'amicizia anglo-americana. La prima coppa fu vinta dallo Yonkers Football Club (NY) nel 1912, che sconfissero l'Hollywood Inn Football Club (NY) al Lennox Oval di New York City. La coppa fu ufficialmente adottata quale trofeo per la U.S. Open Cup prima del campionato inaugurale del Brooklyn Field Club nel 1914, a Pawtucket, Rhode Island. Il trofeo fu ritirato nel 1979, ma fu "restaurato" dalla USASA nel 1997 e assegnato ai vincitori della US Open Cup nel 1997 e 1998, prima di essere depositato definitivamente, e messo in mostra, presso la National Soccer Hall of Fame di Oneonta, New York.
Ra le grandi squadre della storia della US Open Cup ricordiamo il Bethlehem Steel, presente in sei delle prime sette finali, vincendo il trofeo per cinque volte. Nel 1920 la competizione venne divise con finali East e West, con le vincitrici che si scontravano in finale. In quegli anni i team della professionista American Soccer League (ASL) dominavano, e nel 1924 i Fall River Marksmen divennero il primo club a fare "The Double" - l'accoppiata campionato e U.S. Open Cup. Nel 1929, davanti ad un pubblico record di oltre 20.000 spettatori al Dexter Park di Brooklyn, nella finale si affrontarono New York Hakoah SC e St. Louis Madison Kennel, con NY che vinse il match 3-0.
Nonostane oggi sia un torneo ad eliminazione diretta, dal 1928 al 1968 la U.S. Open Cup Final si tenne con andata e ritorno, e qualche volta anche al meglio di tre partite. La competizione perse però molto del suo glamour quando, negli anni '70, i teams della North American Soccer League (NASL) decisero di non partecipare, ma negli anni più recenti i riflettori si sono accesi di nuovo proprio grazie alle squadre della Major League Soccer (MLS), che dal 1996 combattono con tutte le altre per vincere lo storico trofeo (entrando nella competizione a partire dagli ottavi), e anche a quelle della USL First e Second Division, con i Rochester Raging Rhionos che nel 1999 riuscirono anche a vincere la coppa battendo in finale 2-0 i Colorado Rapids.
Nel 1999, la U.S. Open Cup è stata rinominata Lamar Hunt U.S. Open Cup per onorare il più grande investiture (anche in termini di anni) del soccer americano. Hunt, proprietario di FC Dallas e Columbus Crew nella MLS, e in passato dei Dallas Tornado nella NASL, è anche stato indotto nella National Soccer Hall of Fame.
Il team vincitore della US Open Cup vedrà il proprio nome iscritto sulla Dewar Cup. Il montepremi della coppa è di $180,000, di cui $100,000 al vincitore, $50,000 alla finalista sconfitta, $10,000 al miglior team di ogni divisione (Division II, Division III e amatori).
Nonostante il pessimo campionato di quest'anno, i Los Angeles Galaxy cercheranno di difendere il titolo di detentori della Lamar Hunt US Open Cup, vinta lo scorso anno, nella finale contro i Chicago Fire che si giocherà nella notte tra mercoledì e giovedì al Toyota Park di Bridgeview (IL), e per loro sarà probabilmente l'unica occasione per riscattare la peggior stagione della propria storia.
La finale 2006 vedrà scendere in campo i due club con maggior numero di successi nella storia della US Open Cup, con un totale combinato di 5 coppe vinte.
Sull'importanza della coppa, riportiamo le dichiarazioni del Presidente e General Manager dei Galaxy, l'ex difensore del Padova Alexi Lalas: “Vincere la US Open Cup mi inorgoglisce quanto vincere la MLS Cup. E' un torneo molto importante, fa rimanere negli almanacchi e se ne parla anche a distanza di anni“. Da segnalare quest'anno la spelndida avventura del Dallas Roma FC, ripresa anche in Italia dal quotidiano “Il Romanista” e negli USA dal NY Times, squadra di dilettanti che ha raggiunto i quarti di finale dopo aver eliminato i Chivas USA, venendo poi messo fuori proprio dai Galaxy.
In caso di vittoria della coppa i Galaxy diverrebbero il primo a club a vincere due volte consecutivamente dai tempi in cui si affermarono i New York Pancyprian Freedoms (1982 e 1983). Era l'epoca dei New York Cosmos, ma i club della NASL, come abbiamo visto, non partecipavano alla US Open Cup per scelta commerciale.