Una realizzazione al computer del nuovo Red Bull Bark
Harrison (NJ), martedì 19 settembre, 2006. Arrivano demolitori e bulldozers. Ecco il via ai lavori del Red Bull Park, il nuovo, bellissimo e multifunzionale, stadio che ospiterà i NY Red Bulls, dal costo di €111 milioni. È l'ultimo e più costoso stadio degli otto in costruzione nella Major League Soccer.
Stadio dallo stile europeo, 25.000 posti coperti, 53 palchi di lusso messi a 12 file dal campo e alter amenità , sarà pronto per il via della MLS 2008.
"Sarà il migliore stadio della lega" dice Tim Leiweke, presidente dell'Anschutz Entertainment Group, società proprietaria degli ex NY/NJ MetroStars e comproprietari dello stadio con la Red Bull e la contea di Hudson, il quale aggiunge: "Dovevamo e potevamo farlo solo a New York".
La AEG, che aveva iniziato a pensare di costruire un Soccer Specific Stadium sei anni fa, ha venduto la franchigia di NY, i MetroStars, e metà dei diritti per il nuovo stadio, nel mese di marzo, a Dietrich Mateschitz e alla sua compagnia, titolare del noto energy drink austriaco Red Bull. AEG che è anche proprietaria dei Chicago Fire, degli Houston Dynamo, dei D.C. United e dei Los Angeles Galaxy, e ha costruito il bellissimo complesso sportive Home Depot Center â€â€ che include uno stadio per il tennis, un velodromo e altre strutture - costato €119 milioni e inaugurato nel 1993. Complesso che consente ai Los Angeles Galaxy di essere una delle due sole squadre in attivo della MLS, grazie alle entrate derivanti dal complesso.
Con le infrastrutture di contorno, il Red Bull Park costerà €158 milioni, e sarà al centro di un progetto di sviluppo urbano da oltre €790 milioni, che include uffici, centri commerciali e residenziali nella zona vicino Newark.
"È un altra grossa mossa per la promozione del loro brand", ha dichiarato il presidente dell'AEG Nick Sakiewicz, ex general manager dei MetroStars dal 2000 al 2005 e che è in carico di seguire il progetto del nuovo stadio. "La franchigia di NY è rimasta nell'ombra dei New York Cosmos per lungo tempo. Questo è un grande passo per uscire da quell'ombra una volta per tutte".
I MetroStars/Red Bulls hanno giocato tutti i loro 11 anni al Giants Stadium, dove i Cosmos - con in campo leggende del calcio quali Pelé, Franz Beckenbauer e Giorgio Chinaglia â€â€ hanno giocato nella vecchia North American Soccer League dal 1977 al 1984. Il campo artificiale, gli 80.000 posti, i costi e la disponibilità limitata, legata all'uso del Giants Stadium per football e concerti, è sempre stata un problema per il team di NY nella MLS.
"Finalmente abbiamo una casa nel più importante mercato del mondo", ha detto il commissioner della MLS Don Garber. Leiweke, i cui Galaxy hanno iniziato a guadagnare dal giornod ell'apertura del HDC tre anni fa, ha predetto che Red Bulls inizieranno ad essere profittevoli non appena lo stadio sarà terminato. "È questo quello che volevamo", ha detto il managing director dei Red Bulls, Marc de Grandpre, aggiungendo che "senza lo sadio non saremmo qui".
Il Red Bull Park si andrà ad aggiungere al Columbus Crew Stadium (1999), al Pizza Hut Park (FC Dallas, 2005) e al Toyota Park (Chicago Fire, aperto nel maggio 2006) già costruiti. I Colorado Rapids e l'expansion team FC Toronto apriranno i propri nuovi stadi il prossimo anno, mentre i lavori per lo stadio del Real Salt Lake sono iniziati lo scorso mese. Ad Harrison (NJ), con una vecchia fabbrica da demolire, un pubblico di centinaia di persone - molte delle quail con maglie dei Red Bulls - hanno assistito ieri alla cerimonia di inaugurazione. "È eccitante", ha detto il veterano portiere Tony Meola, nato da quelle parti, in quell di Kearny. "Quando ero ragazzino, il sogno era quello di giocare al Giants Stadium. Qualcosa del genere non la immaginavo nemmeno. Adoro giocare al Giants Stadium, ma sarà bello giocare in un posto che si può chiamare casa".
E chissà che, con l'approvazione della regola del "marquee player", e i soldi della Red Bull, New York non riesca ad arrivare a fregiarsi di un titolo che nel soccer manca dal 1983, quando i New York Cosmos, con Chinaglia in campo, vinsero il loro ultimo Soccer Bowl. E chissà se con una squadra con in campo gente come David Beckham e Ronaldo non debba essere necessario tornare, almeno momentaneamente, al Giants Stadium. Ma quella non sarà più "casa".