La MLS quest'anno è su SKY il sabato notte: ci auguriamo che la copertura migliori nel tempo
Federico Zancan è il commentatore ufficiale delle partite della MLS che quest'anno SKY trasmette in diretta il sabato notte. Federico è uno dei nostri: come leggerete in seguito è partito proprio dalle pagine elettroniche di Playit e ora si sta affermando nella redazione sportiva di SKY Italia. Gli abbiamo quindi chiesto qualche impressione sullo stato della MLS e sulla salute del soccer negli Stati Uniti; con grande gentilezza ha accettato di rispondere e lo ringraziamo di cuore, visti i suoi mille impegni in redazione.
1 – Ciao, Federico, prima di addentrarci nel discorso MLS vogliamo ricordare a tutti come sei arrivato alla redazione di Sky TV? Se non ricordo male tu sei partito come redattore di PlayitUsa, giusto?
FZ: Sì, scrivevo per PlayitUsa sulla NFL, oltre ad avere qualche altra collaborazione su carta stampata e internet. Poi ho avuto la fortuna di entrare nella redazione sportiva di Sky, quando Sky Italia era appena nata. Ti parlo quindi di 3 anni fa. Ed eccomi ancora qui!
2 - Complimenti vivissimi! Nella tua veste di "voce ufficiale" della MLS, quali sono le tue impressioni sullo stato della Lega? Quali sono le squadre e le piazze più importanti?
FZ: Premetto che prima di farne le telecronache quest'anno non conoscevo la MLS. È un campionato con degli evidenti limiti tecnici e più ancora tattici però è divertente, si segna parecchio e credo sia in crescita. Lo dimostra anche il fatto che la Lega si sta espandendo e si stanno costruendo tanti stadi solo per il calcio (Oltre ad una miglioratissima copertura televisiva che andrà a rimpinguare le casse della MLS dall'anno prossimo, ndr). Mi pare che ci sia una discreta passione attorno alle squadre texane come Dallas e Houston e a quelle di L.A.: i Chivas e i Galaxy. Ovviamente è da seguire con grande interesse anche la situazione di New York con la proprietà che sembra intenzionata ad investire come nessuno ha mai fatto nella Lega.
3 - La MLS deve sicuramente migliorare sotto molti aspetti; prendiamo per esempio il draft. Costume tipicamente americano che permette di scovare giovani talenti da far crescere con calma. Quali sono i pro e i contro nell'utilizzo di questo sistema applicato al soccer negli USA?
FZ: Ovviamente è positivo il fatto che le società di calcio possano scegliere tra i tanti giovani del paese. Credo che però i calciatori non vengano allenati a dovere durante il college dove forse non ci sono allenatori all'altezza. Molti giovani si portano quindi limiti tecnici e tattici anche a livello professionistico. Comunque è un problema dei college, il draft è un'usanza americana e rende ancor più particolare il calcio americano. Non mi pare poi che esista il problema che c'è ad esempio nella NBA, cioè di giovani "bruciati" nel passaggio diretto al professionismo…
4 - La classica struttura "retrocessioni/promozioni" nella MLS non esiste, come del resto in nessuna lega americana. Secondo te è questione di "cultura", di desiderio di omologarsi agli altri sport o che altro?
FZ: Credo sia un "copiare" gli altri sport, nella cultura americana la retrocessione non esiste e sarebbe comunque impossibile da applicare nella MLS. Il grande difetto della Lega credo sia proprio la formula, troppe squadre ai playoff e dunque troppe partite inutili o comunque poco combattute.
5 - Il livello del gioco rimane comunque lontano dalle migliori leghe europee, è più paragonabile al campionato portoghese o a quello olandese. Quali sono le ricette giuste per migliorarne la qualità e la cifra tecnica?
FZ: Torniamo al discorso di prima, credo sia una questione fondamentalmente legata agli allenatori e a come vengono fatti crescere i giocatori. C'è troppa poca disciplina tattica nella maggior parte dei giocatori statunitensi e troppa poca abitudine a giocare partite importanti, sotto pressione, riuscendo a restare concentrati per tutta la partita. Penso poi che una formula diversa, con una lotta più serrata per entrare nei playoff, farebbe crescere il campionato e aiuterebbe i giocatori a giocare sotto pressione.
6 - Sono pienamente d'accordo. Quali elementi ti hanno impressionato di più fino ad ora? C'è qualcuno che potrebbe venire in Europa con serie possibilità di imporsi?
FZ: Giocatori interessanti ce ne sono, non c'è dubbio. Difficile però dire se possono adeguarsi al calcio europeo perché mi sembra ancora troppo distante da quello Usa. Alcuni hanno fallito, anche gente di qualità come Donovan. Altri però riescono a ritagliarsi uno spazio in Europa: penso agli americani del Fulham McBride e Bocanegra, a Reyna, a Brad Friedel, a DaMarcus Beasley. Sono un grande appassionato della Premier inglese e ho modo di seguire ogni settimana i tanti americani che ci sono: praticamente tutti fanno un'ottima figura, segno che il calcio americano non manca di buoni giocatori che possono adattarsi nel nostro continente. Se dovessi scommettere su qualcuno per il futuro direi Eskandarian di DC, mi sembra abbastanza smaliziato da poter giocare in Europa. Potrebbe farcela Dempsey, a cui il talento davvero non manca. Interessanti Bornstein e Kljestan dei Chivas, mi piace Nunez di Dallas e mi piacciono diversi giocatori di Houston, da Barrett a Brad Davis e poi Dwayne De Rosario. Non credo sarebbe adatto al calcio europeo ma è molto divertente da vedere perché cerca sempre la giocata e spesso gli riesce.
7 - De Rosario piace molto anche a me. Parliamo di Nazionale: dove ha sbagliato (se ha sbagliato qualcosa) Arena al Mondiale? Da dove deve ripartire la Nazionale USA?
FZ: Io credo che ci si aspettasse un po' troppo dalla nazionale USA. Il quarto di finale al Mondiale di Corea e Giappone aveva illuso la gente ma quel mondiale è stato troppo strano per poter essere attendibile e il girone di quest'anno era obiettivamente difficile. Arena forse ha individuato un po' tardi i giocatori su cui puntare, ho avuto l'impressione che non sia arrivato in Germania con le idee molto chiare. Ha perso la prima partita in modo molto pesante e a quel punto non era facile passare al turno successivo. Contro l'Italia gli USA però mi sono piaciuti molto: anche se hanno commesso delle ingenuità hanno giocato una partita da nazionale matura.
8 - Cosa ne pensi del fallimento di Donovan?
FZ: Ti dico la verità : a me Donovan non piace. È un giocatore dalle discrete qualità tecniche ed ha una buona visione di gioco ma lo trovo un po' inadeguato dal punto di vista fisico e dinamico. Onestamente non mi aspettavo un gran mondiale da parte sua. A livello di MLS riesce comunque ad incidere perché è un campionato in cui le sue qualità possono emergere e i suoi difetti non vengono più di tanto a galla.
9 - Parliamo di copertura televisiva: Sky ha acquistato i diritti sulla MLS e la trasmette il sabato in orari "scomodi", ma questo lo sai meglio di me…; come mai non viene mai proposta una replica in orari più "umani" di quelli del sabato (obbligati in quanto in diretta)?
FZ: Non ti so rispondere, sono scelte del palinsesto. Ovviamente durante la stagione calcistica gli eventi sono tanti e non è facile trovare spazio, in estate con meno eventi ci sono state delle repliche in prima serata. Tra settembre e ottobre faremo poche partite purtroppo, dipendiamo dal palinsesto della Espn e ci saranno solo una partita a Settembre e una di regular season ad ottobre mentre la copertura dei playoffs dovrebbe essere migliore.
10 - Per ultimo ti chiedo un pronostico: chi andrà in Finale e chi vincerà la MLS Cup?
FZ: Ci provo premettendo che non sono bravo con i pronostici: dico finale Houston – New England con vittoria dei Dynamo.
Be', da tifoso dei Revolution spero proprio che ti sbagli…
Grazie, Federico, per la disponibilità e in bocca al lupo per la tua carriera!
alla prossima!!