Marcus in azione con la maglia del Reading
Marcus Hahnemann è nato a Seattle il 15 Giugno del 1972 da genitori di origine tedesca e il calcio è sempre stato nelle corde della famiglia, grazie soprattutto agli insegnamenti del padre che istruì lui e la sorella Diana sulle basi del football, o soccer se preferite, restando sempre in tema di sport a stelle e strisce. Il calcio fin dalla gioventù era l'interesse principale dei giovani Hahnemann che vi si dedicarono con passione riuscendo a conquistare, entrambe, le borse di studio per praticarlo al college : Diana con Washington e Marcus con Seattle Pacific. Con i Falcons Marcus giocò per 4 anni, dal 1990 al 1993, risultando fondamentale per la conquista del NCAA Division II Championship che le garantì anche la nomina a "Difensive MVP" delle Final Four universitarie; per tre anni All-American, per quattro Letterman a Seattle Pacific, Hahnemann concluse la sua carriera universitaria con 3 record del suo college : più minuti senza subire goal, 944, più partite consecutive senza subirne, 10, e più match conclusi senza subire reti nell'arco di dell'intera carriera, 46.
Conclusi gli anni della NSCAA Marcus, conosciuto nell'ambiente con il nome di "Red Bird", continua la sua avventura calcistica nella sua città natale, firmando per i Seattle Sounders, squadra della A-League, l'allora seconda divisione americana. Con i Sounders Hahnemann gioca un campionato da protagonista e alla fine della stagione 1994 è l'unico rookie ad entrare nella selezione "A-League All Stars". Nel 1995 Marcus fa ancora meglio, diventando il leader indiscusso dei portieri della lega che guida per minuti giocati, 2160, per meno goal subiti in stagione (24), in media a partita (1) e per incontri conclusi senza subire reti, 10. L'anno successivo per "Red Bird" e i suoi Sounders è l'anno della consacrazione, Seattle raggiunge la vittoria nel "A-League Championship" e il portiere a fine stagione firma un contratto con la Major League Soccer. Assegnato ai Colorado Rapids Hanhnemann esordisce con la nuova squadra il 20 Aprile del 1997, quando all'ottantaduesimo minuto sostituisce il portiere titolare; dopo quella prima apparizione, durata all'incirca otto minuti più recupero, la carriera professionistica di Marcus si impenna e scende in campo da titolare per tutte le restanti 23 partite di regular season. Strappata definitivamente la maglia "numero uno" Hahnemann consolida la sua posizione con ottime prestazioni che lo premiano come "Rapids Defender of the Year" e che aiutano, non poco, Colorado a totalizzare 16 vittorie su 28 partite di stagione regolare.
L'ottima annata condotta tra le file dei Rapids consente a Marcus di attirare le attenzioni dei club d'oltreoceano, e con le squadre inglesi sempre attente ai talenti made in USA è un gioco da ragazzi per lui trovare un ingaggio nel campionato britannico; a prelevarlo è il Fulham, che paga 90.000 $ ai Rapids nell'estate del 1999, dopo che il portiere aveva giocato 13 partite, naturalmente da titolare, della regular season MLS. La sua avventura inglese sembra però non partire sotto i migliori auspici, soprattutto perché Marcus si ritrova relegato al ruolo di riserva per tutta la stagione 1999-2000. Con solo 2 presenze con la maglia della squadra del Craven Cottage a metà stagione 2001-2002 il portiere statunitense viene mandato in prestito prima al Rochdale e poi al Reading. Proprio quest'ultima esperienza scuote Marcus che è sempre più scontento della situazione che sta vivendo nel Fulham e decide di chiedere, ottenendolo, il trasferimento al Reading. Il cambio di squadra sembra rigenerare "Red Bird" che conquista subito il posto da titolare e gioca tutte le 47 partite delle varie competizioni, perdendo la partita decisiva dei playoffs che garantivano l'accesso alla Premier League con i Wolwerhampton Wonderers. Archiviata la stagione 2002-03 con questa cocente delusione Marcus inizia la nuova con un incredibile desiderio di rivincita, ma è costretto a fermarsi nel Marzo del 2004 per un infortunio al ginocchio che le impedisce di aiutare i Royals a raggiungere nuovamente i playoffs; tornato sul finire della stagione Hahnemman riesce comunque a totalizzare 42 presenze tra coppe e campionato.
Nel 2004-2005 il portierone statunitense, alto 191 centimetri, gioca la sua miglior stagione in First Division, concludendo imbattuto 21 incontri per una media goal di 0,96 a partita e scendendo in campo in tutti i match giocati dal Reading; fallita ancora la promozione in Premier League per 3 punti Marcus non ferma però la sua crescita professionale, raggiungendo la centesima presenza con i Royals nell'Agosto del 2005 e firmando un prolungamento di contratto con scadenza Giugno 2007. Nell'attuale stagione l'americano ha giocato tutti i match sin qui disputati dal Reading, risultando il miglior portiere della English First Division e diventando sempre più fondamentale nella cavalcata verso la promozione in Premier League.
Diventato presenza fissa in nazionale USA solo da pochi anni, dopo un fugace esordio il 19 Novembre 1994 contro Trinidad & Tobago, Hahnemann ha sfruttato l'esperienza e le buone prestazioni accumulate con la divisa del Reading per ritagliarsi uno spazio dietro a Kasey Keller. Dopo aver fatto parte della rosa statunitense che partecipò alla Confederations Cup 2003 in terra di Francia, Marcus fece il suo esordio da titolare l'8 Giugno 2003 a Richmond, in una partita vinta 2-1 contro la Nuova Zelanda; uscito dal giro della nazionale l'anno successivo, Hahnemann vi è rientrato in pianta stabile nel corso del 2005, figurando come backup alle spalle del solito, intramontabile, Keller in diverse partite di qualificazione a Germania 2006. Sul finire dello scorso anno Marcus ha anche avuto modo di inanellare il suo primo cap nei match validi per la qualificazione ai Mondiali esordendo in trasferta contro il Guatemala, il 7 Settembre.
In possesso di un carattere da vincente che traspare soprattutto attraverso le sue parole, "Io sono sempre ottimista, prima della partita non penso mai che perderemo, penso anzi a caricarmi e caricare i miei compagni, se giochi con impegno, agonismo e aggressività , non vedo perché non puoi provare a vincere qualsiasi partita", Hahnemann ha affinato le sue qualità di portiere sui campi inglesi imponendo al meglio le sue ottime doti fisiche. Estremo difensore che ha fatto delle già citate altezza e aggressività i suoi punti forti è diventato famoso oltremanica per due singolari "vizietti": lanciare a fine di ogni partita la maglia al pubblico e l'aver dichiarato, in un intervista al giornale inglese ForForTwo, "Sono un Petrolhead" rivelando la sua sfrenata passione per le fuoriserie. Con la parola "Petrolhead" infatti gli americani e gli australiani identificano le persone che amano guidare solo macchine di un certo tipo come Ferrari, Corvette, Viper. Con la passione che le arde nelle vene Hahnemann non poteva non avere in garage uno di questi bolidi e la sua scelta è caduta su una bellissima Porsche con cui è solito sfrecciare per le campagne inglesi appena ha un po' di tempo libero. Quando Marcus non è "impegnato" al volante ama trascorrere moltissimo tempo con i figli Hunter e Austin giocando con loro ai videogames, altra sua grande passione, e con la moglie Amanda.
Nonostante "Red Bird" sia un vero patriota, porta infatti un tatuaggio raffigurante la bandiera americana sul braccio sinistro, per lui, come per Keller, l'avventura ai Mondiali di Germania sarà come sentirsi a casa in quanto, grazie ai suoi genitori, è in possesso di un passaporto tedesco, lo stesso che le ha permesso di ottenere senza troppi problemi gli ingaggi in Inghilterra, da sempre perennemente indisposta a rilasciare i permessi di lavoro ai calciatori stranieri.