Freddy Adu e il coach Peter Nowak, D.C. United
A due settimane dal via della MLS 2004, tutta l'attesa e la curiosità che fino ad oggi hanno circondato la lega con chiacchiere su giornali sono adesso finalmente oscurate dal calcio giocato. Infatti, il tanto atteso debutto del quattordicenne Freddy Adu è finalmente arrivato, e persino i disastrati Dallas Burn dello scorso hanno mostrato nuovo vigore uscendo imbattuti dal primo confronto stagionale al Cotton Bowl contro i Colorado Rapids.
Le partite di oggi.
Colorado Rapids - Los Angeles Galaxy
I Los Angeles Galaxy hanno regalato ai propri tifosi dell'Home Depot Center prima una vittoria sui Revs e poi un pareggio allo scadere, grazie a due ottime prestazioni dell'attaccante guatemalteco Carlos Ruiz. Proprio a Denver i Galaxy scenderano in campo per cercare di riprendersi i punti smarriti contro i D.C. sabato. Ancora una volta le redini del gioco saranno nei piedi del talento austriaco di Andreas Herzog. Da lui dipenderanno le fortune dei Galaxy, che dovranno evitare di replicare la brutta prestazione di sabato. Mancherà dall'undici titolare dei Los Angeles Galaxy il centrocampista Cobi Jones, che rimarrà fuori per una settimana a causa della tonsillectomia subita martedì. La sua presenza è in dubbio anche per martedì, nell'esibizione che L.A. giocherà a Nashville contro i messicani Tecos de UAG.
A Denver più che della partita all'Invesco Field at Mile High, si tiene banco la discussione su nuovo stadio in via di costruzione. L'annuncio è stato dato in settimana dal miliardario Stan Kroenke, proprietario dei Rapids. Il nuovo stadio da 20/25.000 posti verrà costruito entro il 2005 nei dintorni di Denver, in un'area che verrà identificata a breve.
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, Colorado potrebbe trovarsi in difficoltà per le probabili assenze del centravanti liberiano Zizi Roberts (che ricordiamo al Monza in serie B) e del centrocampista Pablo Mastoeni, entrambi acciaccati.
Chicago Fire - Dallas Burn
I Chicago Fire devono ancora riuscire a trovare la strada del gol, tanto più dopo il brutto rovescio subito in Costarica mercoledì notte, nella semifinale d'andata della Concacaf Champions Cup, contro il Deportivo Saprissa. Quella di mercoledì è stata la terza partita consecutiva senza reti da parte dei Fire. Damani Ralph sembra ancora lontano dalla forma fisica che lo ha accompagnato lo scorso anno. Ma i problemi maggiori derivano dagli acciacchi fisici del centravanti Ante Razov, infortunatosi all'inguine contro il Jabloteh e mai guarito nel modo giusto.
Dallas ha dimostrato segni di netta ripresa nella prima giornata. La difesa è apparsa più solida e a centrocampo Garlick ha distribuito palloni ottimi. La cosa più incoraggiante comunque, è risultata essere la capacità di reazione della squadra, colpita a freddo dopo soli 30 secondi di gioco. I dirigenti di Dallas sperano che le migliori prestazioni della squadra portino presto un incremento nelle presenze allo stadio, attualmente al livello più basso dell'intera lega.
Kansas City Wizards - Columbus Crew
Anche i Kansas City Wizards, privi per almeno altri due mesi del capocannoniere e MVP 2003, il quarantenne Preki, sono alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo il pareggio a reti bianche della prima giornata contro i Fire.
I Wizards, rinforzati dal recente acquisto del centrocampista Khari Stephenson proveniente da Chicago, si troveranno di fronte l'agguerritissima compagine dei Columbus Crew di coach Greg Andrulis, il quale nonostante i proclami di rivincita dopo la sconfitta al primo turno, sente che la propria panchina sta iniziando a diventare molto calda.
New England Revolution - San Jose Earthquakes
Al Gillette Stadium di Foxboro (MA) i New England Revolution, sconfitti alla prima giornata, si troveranno di fronte i campioni in carica San Jose Earthquakes, guidati da Landon Donovan.
Ancora alla ricerca della prima vittoria, dopo la sconfitta con D.C. e il pareggio coi Fire, gli uomini del presidente Alexi Lalas cercheranno di far valere il loro maggior spessore tecnico, aumentato in settimana dall'acquisto del ventottenne attaccante Chris Brown, preso proprio dai Revs.
NY/NJ MetroStars - D.C. United
Tutti i riflettori sono puntati sul Giants Stadium di Medowlands (NJ), dove i NY/NJ Metrostars, che hanno strapazzato con tre gol i Crew all'esordio, si troveranno di fronte i D.C. United, con un pubblico atteso di almeno 40.000 persone.
Ancora una volta, per volere del coach Peter Nowak, Freddy Adu partirà dalla panchina. Questo sistema di gestione del campioncino in erba di origine ghanese portato avanti dal tecnico polacco, che tanto ricorda il sistema adottato da Carlo Mazzone con il romanista Francesco Totti agli esordi, sta suscitando numerose polemiche, particolarmente tra alcuni commentatori. Molti dicono che più di 25.000 persone a partita si accalcano sugli spalti per vedere Adu, anche a causa del lavoro di marketing della MLS. Non schierarlo dal primo minuto vorrebe dire, in un certo senso, quasi imbrogliare i tifosi.
Pronta la risposta sia di coach Nowak che di Adu. Il primo in una conferenza stampa tenuta giovedì ha ricordato di come lui sia il tecnico dei D.C. United, e di come abbia la responsabilità dell'intera squadra. Ma anche lo stesso Adu, in modo decisamente sincero e dimostrando ancora una volta la sua precoce maturità , ha affermato di trovarsi assolutamente d'accordo con questo sistema, che gli sta consentendo di inserirsi nella MLS con i tempi giusti.
Tralasciando Adu, un altro rookie si sta mettendo in luce con la maglia rossonera di Washington, il centrocampista Joshua Gros, che ha esordito dal primo minuto sull'interno sinistro nel pareggio di sabato contro i Galaxy.
I D.C. quindi, punteranno ancora una volta sulla forza e la velocità della coppia Moreno-Eskandarian, con Ronald Cerritos, autore di un gol sabato, pronto a subentrare. Al rientro dalla squalifica, comminatagli per l'espulsione nel match contro i Quakes, Dema Kovalenko.
I MetroStars, assai felici per il notevole incasso da biglietti derivante dalla curiosità che suscita Freddy Adu, si troveranno di fronte al primo vero test della stagione, oltre tutto contro una squadra già rodata da due match ad alto livello.
Reduci dalla bella vittoria su Revs, i MetroStars si avvicinano alla partita concentrati sul loro obiettivo finale di quest'anno, vincere la MLS Cup 2004. Coach Bradley crede ciecamente nelle possibilità della sua squadra, e i giovani Eddie Gaven e Twenya Bonseu, oltre ai veterani Eddie Pope e John Wolyniec, sembrano far intravedere le potenzialità per un grande risultato finale.
Al via questa notte anche la A-League, campionato che potremmo definire la seconda divisione del soccer USA, pur non esistendo un sistema di promozioni/retrocessioni tra le due leghe. Il match d'apertura vedrà in campo a Richmond (VI) i campioni in carica Charleston Battery, che se la dovranno vedere con i Richmond Kickers. Subito dopo, a Porto Rico si affronteranno i Toronto Lynx e i Puerto Rico Islanders.