John Wolyniec (MetroStars) contrastato da Nelson Akwari dei Columbus Crew nel match di sabato notte
D.C. United – San Jose 2-1
Finalmente calcio giocato e non solo chiacchiere per l'esordio del quattordicenne Freddy Adu, arrivato però solo al 61' del match, vinto per 2-1 dai D.C. United sui campioni in carica San Jose Earthquakes, giocato sabato notte al RFK Stadium (tutto esaurito, con 24.603 presenti) di Washington. L'allenatore Peter Nowak ha infatti deciso di dargli il tempo di ambientarsi e di allentare un po' la pressione su di lui lasciandolo in panchina per buona parte della partita.
Schierati con un inedito 3-5-2 D.C. e con l'usuale 4-4-2 i Quakes, dopo un inizio cauto i D.C. sono andati in vantaggio al 12' con il cavallo di ritorno Jaime Moreno, che ha firmato il contratto con il club di Washington solo venerdì, dopo aver giocato una stagione in prestito ai MetroStars. E' stato proprio lui, dopo aver rimediato un fallo sul lato sinistro dell'attacco, a insaccare di testa sulla punizione battuta da Ernie Stewart.
Breve il vantaggio per D.C., perchè al 19' i Quakes giungono al pareggio a seguito di un rigore messo a segno dal centrocampista Ronnie Ekelund. Rigore assegnato dopo che l'altro centrocampista Richard Mulrooney aveva lanciato palla tagliando la difesa degli United, dove si è inserito l'attaccante Brian Mullan, che è stato però steso dal portiere Nick Rimando, uscito per tentare di fermarlo.
Al 39' ancora un illuminazione di Moreno, che con un dribbling salta un avversario e lancia nel mezzo della difesa di San Jose Alecko Eskandarian (figlio del grande Adranik Eskandarian dei NY Cosmos), prima scelta 2003, che di sinistro insacca senza problemi.
Il secondo tempo prende il via con tutto il pubblico in piedi a invocare “Freddy, Freddy“. I tifosi ottengono il loro scopo al 61', quando Nowak lo fa entrare al posto di Eskandarian. Adu diventa così il più giovane esordiente nella storia della MLS, superando il compagno di squadra Santino Quaranta, che esordì a 16 anni e 207 giorni il 9 maggio 2001.
Grossa chance per pareggio degli Earthquakes al 65', con Donovan, che con un gran tiro dalla distanza costringe ad una super parata Rimando, che strappa gli applausi del pubblico di Washington.
Due espulsioni marcano il finale di partita. Prima il difenosre dei Quakes Craig Waibel, per un fallo su Moreno al 76', e quattro minuti dopo Dema Kovalenko dei D.C., per un'entrata da dietro su Mullan. Con le squadre ridotte in 10 la partita è giunta stancamente al termine senza che nessuna delle due si sia resa pericolosa.
Columbus Crew – NY/NJ MetroStars 1-3
La stagione non poteva iniziare meglio per i MetroStars. La compagine di NY/NJ ha infatti battuto 3-1 in trasfersta i Columbus Crew grazie ai gol di Mike Magee, John Wolyniec e Amado Guevara, ispirati da un ottimo Mark Lisi.
Con Eddie Pope fuori per infortunio, Jeff Parke, ultima scelta del draft di quest'anno, è stata schierato al centro della difesa insieme a Tenywa Bonseu, giocando una splendida partita, fiancheggiati da Chris Leitch a sinistra e Craig Ziadie a destra. A centrocampo linea composta da Lisi, Guevara, Eddie Gaven e Joselito Vaca, con Magee e Wolyniec davanti.
I Metro dominano la partita sin dall'inizio, sgfiorando il gol in un paio di occasioni. Ma sono i Crew ad andare in vantaggio a sorpresa al 30', con il difensore Frankie Hejduk che insacca di testa su una corta respinta di Walker.
Pareggio dei Metros al 40', quando Mike McGee con un pallonetto di testa, su cross morbido di Lisi, manda la palla a infilarsi nel set sinistro della porta dei Crew.
Wolyniec porta i Metros in vantaggio al 52', chiudendo in rete una splendida azione tutta di prima Lisi-Gavin-Lisi e chiusa da quest'ultimo con un crosso appoggiato in rete dal biondo attaccante di NY/NJ. Terzo e ultimo gol di Amado Guevara, dopo che ancora Lisi sviluppa una azione sulla fascia destra, chiusa in rete da un tap-in del capitano honduregno.
Kansas City Wizards – Chicago Fire 0-0
Nè i Wizards nè i Fire sono riusciti a trovare la via del gol nella loro prima all'Arrowhead Stadium di Kansas City.
Difese chiuse e dure (36 falli in tutta la partita), e Tony Meola che porta il suo record di partite in carriera senza subire gol a 45.
Le migliori occasioni per i Wizards arrivano verso la fine di di entrambi i tempi. Al 45', Kerry Zavagnin spara un tiro dal limite dell'area che il portiere Henry Ring devia sopra la traversa. E proprio la traversa respinge un bel tiro di Diego Gutierrez al 73'.
L'unica azione pericolosa di Chicago è di Damani Ralph al 79', che però tira alto sopra la traversa.
Espulsi Chris Klein di Kansas City e C.J. Brown di Chicago per uno scambio di colpi proibiti.
Kansas City ha sostanzialmente controllato la partita, dimostrando però serie difficoltà in zona gol, dove l'assenza del MVP 2003 Preki si è fatta sentire, e probabilmente sarà il problema principale nei prossimi due mesi.
Dallas Burn – Colorado Rapids 1-1
Al Cotton Bowl di Dallas, davanti a soli 7000 spettatori, Colorado riesce a tornare a casa con un punto.
Vantaggio per il club di Denver al 36' del primo tempo, con gol dell'ex nazionale scozzese John Spencer. Ma i Rapids non riescono a contenere i Burn, peggiore squadra MLS della scorsa stagione, che dopo una serie di corner riescono a ottenere un rigore al 76', messo a segno da Bobby Rhine.
I Burn hanno avuto un paio di occasioni per andare in vantaggio. La prima con Antonio de la Torre, che all'82' di testa ha deviato alto un cross di Phillip Salyer. Due minuti dopo Rhine, di testa, ha colpito alto di poco dalla breve distanza.
Espulso il veterano dei Rapids Chris Henderson per doppia ammonizione, entrambe derivanti da duri falli.
Con questo pareggio Colorado porta avanti il suo record negativo di zero vittorie nelle partita d'apertura dal 1996, anno di nascita della MLS.
Los Angeles Galaxy – New England Revolution 3-2
Con un gran gol del nazionale USA Jovan Kirovski nel finale, i Galaxy hanno brillantemente superato i New England Revolution, uscendo con tre punti dalla spettacolare partita (cinque gol) giocata sabato notte all'Home Depot Center di Carson (CA).
Carlos Ruiz capocannoniere della scorsa stagione, ha aperto le marcature al 30' che ha chiuso in rete un bel passaggio di Arturo Torres.
Pareggio del difensore dei Revs Jay Heaps al 49', su assist di Jose Cancela, con azione partita da un calcio da fermo.
A questo punto è salito in cattedra il centrocampista trentacinquenne dei Galaxy, ed ex capitano della Nazionale austriaca, Andreas Herzog, al suo esordio nella MLS. Proprio Herzog ha consegnato a LA il 2-1 quando al 59' a chiuso in rete con uno splendido tiro dalla distanza.
I Revolution hanno poi pareggiato ancora al 68', con Pat Noonan che ha battuto Adin Brown dalla breve distanza.
Al 69' infine ecco il gol vincente dei Galaxy, segnato dall'attaccante, nazionale USA, Jovan Kirovski.
Kirovski, che ha anche giocato in Europa prima di firmare a febbraio con la MLS e venir assegnato ai Galaxy, ha insaccato con un tiro dai 16 metri a seguito di un passaggio smarcante di Sasha Victorine.