Il colombiano Carlos Valderrama, stella dei Tamba Bay Mutiny e MVP 1996
Nel 1996 arriva la risposta positiva ad una domanda che da tempo risuonava nel mondo del calcio mondiale. Finamente il calcio professionistico sbarcava negli USA.
La MLS debuttò il 6 aprile 1996 davanti ai 31.000 spettatori dello Spartan Stadium di San Jose, California, il tutto in diretta televisiva sulla ESPN. I tifosi accorsero in massa alle partita della stagione inaugurale della Major League Soccer. E quasi tre milioni furono gli spettatori che entrarono negli stadi per assistere alle gesta di alcuni dei protagonisti dei Mondiali del americani del 1994.
I critici affermarono che il livello medio delle squadre della MLS poteva attestarsi su quello di una seconda divisione spoagnola o inglese. Ma a livello di presenze la MLS si piazzava dietro solo a Inghilterra, Germania, Italia e Spagna, sugli stessi numeri della prima divisione francese.
Il primo vero problema che la MLS dovette affrontare fu l'allocazione dei giocatori. I tre posti da allenatore ancora vacanti furono occupati da Eddie Firmani, ex coach dei New York Cosmos e dei Tamba Bay Rowdies nella NASL, che divenne allenatore dei NY/NJ Metrostars, da Bruce Arena, ex portiere dei Cosmos, ai D.C. United, e da Frank Stapleton, già ottimo attaccante del Manchester United e della nazionale irlandese, che prese in carico la panchina dei New England Revolution.
La lega decise di assegnare Carlos Valderrama e il nazionale USA Roy Lassiter ai Tampa Bay Mutiny, Eric Wynalda ai Dallas Burn. Questi giocatori, insieme ad altri quali Alexi Lalas (che ha giocato anche nel Padova), Jorge Campos, Tony Meola, Marco Etcheverry, Cobi Jones, Giuseppe Galderisi e Roberto Donadoni furono i nuovi pionieri del soccer professionistico che riprendeva piede negli USA dopo 12 anni dalla chiusura della NASL.
Il primo campionato della MLS fu vinto dai D.C. United di Washington, che batterono 3-2 i Los Angeles Galaxy nella finale giocatasi al Foxboro Stadium di Boston, davanti a 34.000 persone e ad un tempo terribile.
Alcuni dati importanti per il soccer degli States emersero dalla prima stagione della MLS. Dieci dei primi venti cannonieri della lega erano americani. Il livello dei portieri USA si dimostrò ottimo, con nove americani nelle prime dieci posizioni delle classifiche di rendimento. Los Angeles raggiunse una media presenze di 28.000 spettatori a partita. Le partite trasmesse da ABC ed ESPN toccarono una buona audience, con circa 1.5 milioni di persone di share davanti alla TV ogni partita. La media spettatori negli stadi superò ogni previsione otimistica, toccando i 17.406 fan per partita, per un totale di 2.785.001, e si inziarono a vedere, grazie all'aiuto di internet che li riunì, i primi gruppi di tifosi organizzati.
La MLS supeò persino i risultati del miglior anno della NASL, il 1980, che aveva avuto una media spettatori di 15.000 a partita. Va però detto che la NASL raggruppava 24 squadre, di cui alcune veramente di basso profilo. Se prendessimo in considerazione solo le prime 10 per numero di spettatori, la media sarebbe stata di 20.000 tifosi a partita. I risultati della prima stagione della MLS furono comunque molto incoraggianti per la prosecuzione della vita della lega.
MLS 1996
GP W WS LS L GF GA Pts
Eastern Conference
Tampa Bay Mutiny 32 19 1 3 9 66 51 58
DC United 32 15 1 3 13 62 56 46
NY/NJ MetroStars 32 12 3 2 15 45 47 39
Columbus Crew 32 11 4 5 12 59 60 37
New England Revolution 32 9 6 2 15 43 56 33
Western Conference
Los Angeles Galaxy 32 15 4 4 9 59 49 49
Dallas Burn 32 12 5 3 12 50 48 41
Kansas City Wiz 32 12 5 2 13 61 63 41
San Jose Clash 32 12 3 6 11 50 50 39
Colorado Rapids 32 9 2 4 17 44 59 29
Quarterfinals:
DC United – MetroStars, 2-3 (SO), 1-0, 2-1
Tampa Bay – Columbus, 2-0, 1-2, 4-1
Kansas City – Dallas, 3-2, 1-2, 3-2 (SO)
Los Angeles – San Jose, 0-1, 2-0, 2-0
Semifinals:
DC United – Tampa Bay, 4-1, 2-1
Los Angeles – Kansas City 2-1, 3-2 (SO)
MLS CUP '96: DC United – Los Angeles 3-2 (dts)
Marcatori: Hurtado (LA) 5', Armas (LA) 56', Sanneh (DC) 73', Medved (DC)81', Pope (DC) 94'
D.C. UNITED: Mark Simpson, Clint Peay, Eddie Pope, Jeff Agoos, Mario Gori (Shawn Medved 70'), Richie Williams, John Maessner (Tony Sanneh 59'), John Harkes, Marco Etcheverry, Jaime Moreno, Raul Diaz Arce
LOS ANGELES GALAXY: Jorge Campos, Mark Semioli, Robin Fraser, Greg Vanney, Arash Noamouz, Jorge Salcedo (Curt Onalfo 77'), Chris Armas, Mauricio Cienfuegos, Cobi Jones, Harut Karapetyan (Ante Razov 76'), Eduardo Hurtado
Arbitro: Esse Baharmast; Guardalinee: Paul Tamberino, Steve Olson
Spettatori: 34,643
CLASSIFICA CANNONIERI
NOME TEAM(S) GAMES GOALS ASSISTS POINTS
Roy Lassiter TB 30 27 4 58
Eduardo Hurtado LA 26 21 7 49
Preki KC 32 18 13 49
Raul Diaz Arce DC 28 23 2 48
Brian McBride CLB 28 17 3 37
Eric Wynalda SJ 27 10 13 33
Vitalis Takawira KC 28 13 7 33
Steve Rammel DC 26 14 3 31
Paul Bravo SJ 31 13 5 31
Jason Kreis DAL 31 13 5 31
Giovanni Savarese MET 26 13 1 27
Marco Etcheverry DC 26 4 19 27
Jean Harbor COL 29 11 4 26
Pete Marino CLB 29 11 4 26
Carlos Valderrama TB 23 4 17 25
Missael Espinoza SJ 26 10 5 25
Mark Chung KC 32 8 9 25
Joe-Max Moore NE 14 11 1 23
Shaun Bartlett COL 26 8 7 23
Giuseppe Galderisi TB* 21 7 8 22
PORTIERI (Minimum 1,000 minutes)
NOME TEAM(S) GP MIN SHTS SVS C/P GA GAA W L SO
Jorge Campos LA 24 2025 133 100 77 27 1.20 13 8 4
Dave Salzwedel SJ 14 1168 80 53 51 17 1.31 9 4 4
Tony Meola MET 29 2610 191 142 99 38 1.31 14 15 9
Mark Dodd DAL 31 2776 235 160 163 45 1.46 17 14 6
Mark Simpson DC 15 1260 70 46 56 21 1.50 7 6 3
Mark Dougherty TB 28 2520 187 123 88 47 1.68 17 11 3
Aidan Heaney NE 19 1534 130 93 48 29 1.70 8 9 4
Tom Liner SJ 20 1712 119 75 63 33 1.73 7 12 3
Garth Lagerwey KC 23 1959 134 83 68 38 1.75 12 10 3
Jim St. Andre NE 15 1346 91 57 44 27 1.81 6 9 2
Chris Woods COL 23 2070 149 96 36 43 1.87 8 15 2
Jeff Causey DC 19 1620 116 70 71 35 1.94 9 10 0
Bo Oshoniyi CLB 13 1170 102 64 62 33 2.54 3 10 2
* Played for more than one team – Most Recent Team Listed
Honda Most Valuable Player: Carlos Valderrama, Tampa Bay
Budweiser Scoring Champion: Roy Lassiter, Tampa Bay
MasterCard Goal of the Year: Eric Wynalda, San Jose
MLS Coach of the Year: Thomas Rongen, Tampa Bay
Pepsi Goalkeeper of the Year: Mark Dodd, Dallas
BIC Tough Defender of the Year: John Doyle, San Jose
Bandai Rookie of the Year: Steve Ralston, Tampa Bay
MLS Cup '96 Most Valuable Player: Marco Etcheverry, D.C. United
AT&T Best 11:
P – Mark Dodd, Dallas
D – Robin Fraser, Los Angeles
D – John Doyle, San Jose
D – Leonel Alvarez, Dallas
C – Marco Etcheverry, D.C. United
C – Preki, Kansas City
C – Mauricio Cienfuegos, Los Angeles
C – Roberto Donadoni, MetroStars
C – Carlos Valderrama, Tampa Bay
A – Eduardo Hurtado, Los Angeles
A – Roy Lassiter, Tampa Bay
All Star Game 1996: West – East 2-3
WEST: Jorge Campos (Mark Dodd 46'), Dan Calichman (Mark Santel 46'), John Doyle, Robin Fraser, Leonel Alvarez, Cobi Jones (Mo Johnston 46'), Jason Kreis, Mauricio Cienfuegos (Paul Bravo 46'), Preki, Eric Wynalda (Diego Sonora 46'), Eduardo Hurtado (Vitalis Takawira 46')
EAST: Tony Meola (Mark Dougherty 46'), Jeff Agoos, Cle Kooiman (Steve Pittman 46'), Alexi Lalas, Martin Vasquez (Steve Rammel 67'), Tab Ramos (Doctor Khumalo 60'), Carlos Valderrama, Roberto Donadoni (Marco Etcheverry 35'), Brian McBride, Welton, Roy Lassiter (Giovanni Savarese 42')
Marcatori: Ramos (E) 14', Preki (W) 33', Kreis (W) 37', Savarese (E) 69', Pittman (E) 88'
Arbitro: Kevin Stott; Spettatori: 78,416.