Jeff Suppan ha chiuso la serie per i Cardinals…
Finale più bello non ci poteva essere: le due squadre al centro del diamante a stringersi la mano e poi l'ultimo saluto dei Dodgers per il 2004 al proprio pubblico. Non è riuscita l'impresa a Los Angeles di pareggiare la serie con St. Louis che dopo la vittoria a Ravine Chavez di ieri giocherà la finale per il pennant della National League contro la vincente tra Atlanta e Houston giunti a gara-5 da giocarsi stasera.
E' rarissimo che nel Baseball della MLB le squadre, soprattutto al termine di una serie di post-season finiscano con un saluto del genere. Ma l'intensità con la quale i Dodgers hanno giocato davanti al loro pubblico ed il clima che si è creato soprattutto dopo lo show di Josè Lima di sabato sera, che aveva riaperto le speranze per i californiani, ha fatto si che al momento del game over ci fosse la necessita di un gesto liberatorio e poi come non complimentarsi con la squadra vincente quando ha dimostrato ancora una volta di essere la più forte della MLB.
La rotazione dei Dodgers si è confermata in questa serie non all'altezza di affrontare un lineup poderoso come quello dei Cardinals ed anche ieri nella sua seconda partenza nei playoff 2004, Odalis Perez non è andato oltre al secondo inning quando Jim Tracy ha intuito che il pitcher non era nella condizione giusta per frenare le bocche da fuoco di St. Louis dopo che aveva subito dapprima un fuoricampo e successivamente aver mandato consecutivamente 2 uomini in base. Solamente una volta su quattro il partente dei Dodgers è andato oltre il quinto inning ed il bullpen non ha fornito il supporto necessario o si è ritrovato a svolgere un lavoro supplementare come nel caso di Brazoban nella partita di ieri, per il quale i rilievi di Los Angeles non erano preparati.
Chi invece può festeggiare a casa sua è il partente dei Cardinals, Jeff Suppan, cresciuto a Los Angeles dove possiede una casa e sta per aprire un ristorante. Il lanciatore oltre a giocare 7 ottimi innings concedondo solo 2 valide e 2 punti, ha terminato la partita con un 2-3 alla battuta, contribuendo alla vittoria decisiva della sua squadra davanti alla sua famiglia ed ai suoi amici in un gremitissimo Dodger Stadium, con il record stabilito di pubblico, esattamente 56,268 persone presenti. I Cardinals si apprestano quindi ad affrontare per la terza volta negli ultimi cinque anni le NLCS cercando di conquistare il loro sedicesimo pennant e la conseguente prima apparizione nelle World Series dal 1986.
Per l'ennesima volta il colpo vincente di St. Louis, in questo caso un fuoricampo da tre punti di Pujols nel 4° inning, è arrivato in condizione di due out. 13 dei 16 punti segnati dai Cardinals nella serie sono arrivati con due battitori ritirati, situazione nella quale gli uomini di LaRussa hanno battuto con una media di .365. Sino al terzo inning, nonostante il vacillante Perez, Los Angeles era rimasta in partita. Si era infatti portata subito in vantaggio al primo inning con un fuoricampo di Werth e dopo aver subito il pareggio sempre con un homerun messo a segno da Sanders ed il sorpasso grazie ad un singolo di Renteria aveva riportato in parità il match con una volata di sacrificio di Beltre che aveva mandato a punto Werth. Dopo il colpo vincente di Pujols era ancora il prima base dei Cardinals ha battere un altro punto a casa per dare maggiore tranquillità alla sua squadra nel settimo inning.
I Cardinals hanno dimostrato di sapere mantenere alta la concentrazione anche dopo la sconfitta di sabato che aveva fatto pensare ad una possibile rimonta di Los Angeles e che sicuramente in vista di gara-4 aveva spostato a livello emozionale l'ago della bilancia verso i Dodgers. Ora la squadra con il miglior record della MLB vuole interrompere la serie negativa che vede sempre i leader di regular season soccombere poi ad ottobre. Gli ultimi che riuscirono a vincere nelle World Series furono gli Yankees nel 1998.
Fondamentale per St.Louis è che tutti i suoi slugger tornino alle loro medie abituali. Albert Pujols grazie soprattutto alla prova di ieri ha migliorato i suoi numeri portandosi ad un confortante 5-15 che è anche la stessa media di Walker. Chi è ancora lontano dalla sua condizione abituale è invece Scott Rolen fermo ad un deludente 0-12 ed anche il leadoff Tony Womack che ha chiuso le quattro partite con 3-19. La media combinata del cuore del lineup composto da Pujols, Rolen e Edmonds non va oltre il .249.
Certamente essere risuciti a vincere con una certa facilità le NLDS nonostante l'apporto piuttosto limitato dei suoi migliori battitori può essere anche un punto a favore per la squadra di LaRussa in quanto dimostra che innanzitutto i lanciatori stanno facendo la loro parte e poi ci sono dei giocatori, un esempio su tutti Matheny, che hanno saputo fornire prestazioni superiori al previsto. La completezza del roster e la sua forza complessiva sono certamente emerse nel primo round della post-season ed è stato importantissimo chiudere la serie a Los Angeles per evitare un lungo viaggio in aereo nella notte e successiva quinta fatica in serata per gara-5. Ora ci sono tre giorni per preparare la partita con la vincente tra Braves e Astros, con fattore campo a proprio favore.
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1 2 3 4 5 6 7 8 9 R H E
St. Louis 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 5 0
Los Angeles 0 0 2 1 0 1 0 0 X 4 7 0
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