Barry Bonds esulta, e ne ha tutte le ragioni!
Si sa che la polemica è la linfa vitale dello sport e noi italiani siamo con il nostro sport nazionale autentici maestri in questo. Quindi di fronte al record di Bonds e della soglia dei 700 fuoricampo superata si è aperto subito il dibattito non solo negli states ovviamente, ma anche qua da noi come alcuni articoli apparsi anche nel sito lo dimostrano.
Ottime teorie e congetture logicamente a loro volta discutibili che servono ad analizzare più a fondo la prestazione del giocatore dei Giants.
Di seguito invece troverete una diversa analisi del record stesso, più cronologica e con qualche opinione di chi, ovviamente si parla di lanciatori, ha contribuito a suo modo a scrivere la storia di una delle imprese più leggendarie del Baseball degli ultimi tempi.
Il primo - (4/04/1986)
Pittsburgh Pirates at Atlanta Braves (Atlanta Fulton County)
Tutto iniziò quando il magrissimo Barry Bonds, leadoff dei Pittsburgh Pirates, giocando la sua sesta partita nelle majors, provenendo dai triple A Hawaii, al quinto inning battè fuori dal ballpark la palla lanciata da Craig McMurtry. Di lui il pitcher disse che conosceva Bonds solo per il fatto che era figlio di Bobby, ora invece afferma scherzosamente che Barry dovrebbe ringraziarlo per averlo fatto iniziare, questa lunghissima serie di homeruns.
Il numero 100 – (12/07/1990)
Pittsburgh Pirates at San Diego Padres (Three Rivers)
Fu al primo inning ed il lanciatore era Andy Benes. Chi ci rimise fu il successivo battitore, Syd Bream, colpito sul ginocchio da un lancio di Benes. Si scatenò immediatamente una rissa tra i due dugout. Benes dice che la cosa bella nel vedere Bonds superare quota 700 è sapere che con lui è andato a segno solo quattro volte.
Il numero 300 – (27 /04/1996)
Florida Marlins at San Francisco Giants (3Com Park)
Il giorno che Barry Bonds divenne il quarto membro del club dei 300 homers e dei 300 base stealers, venne espulso dall'arbitro di casa base Mark Hirschbeck per aver discusso su una chiamata di un terzo strike. Subito dopo l'incontro Bonds sostenne che Hirschbeck aveva pienamente ragione. Il lanciatore del homerun n. 300 fu John Burkett che in precedenza fu compagno di squadra dello stesso Bonds e che intervistato riguardo al record dei 700 ha detto che non gli sembra neanche ieri quando Barry battè contro di lui il trecentesimo della serie.
Il numero 587 - (5/06/2002)
San Francisco Giants at San Diego Padres (Qualcomm Stadium)
Barry Bonds sorpassò Frank Robinson al quarto posto con un grand slam battuto contro la matricola Tennis Tankersley nel secondo inning con un tiro che ufficialmente venne valutato sui 482 piedi ma che secondo molti superò 500. Il commento di Tankersley fu che cercò di lanciare una palla che fosse messa in gioco senza grossi danni e ne uscì fuori un grand slam a lunga gittata.
Il numero 600 - (9/08/2002)
Pittsburgh Pirates at San Francisco Giants (Pacific Bell Park)
Con il fuoricampo battuto contro il lanciatore dei Pirates Kip Wells si unisce a Hank Aaron, Babe Ruth ed al suo padrino Willie Mays come unici battitori ad aver superato la soglia dei 600 fuoricampo. Nonostante l'homerun da 421 feet San Francisco fu sconfitta dai Pirates 4 -3. Wells ricordando quel incontro dice che sapeva che sarebbe potuto accadere in qualsiasi momento considerando come Bonds inseguiva quel record ma l'importante per lui era di vincere la partita. Alla fine dell'incontro mandò un bigliettino nella clubhouse dei Giants chiedendo se era possibile avere una mazza da Bonds con il suo autografo. La mazza arrivò con la scritta " God Bless, Barry Bonds"
I lanciatori più colpiti
Greg Maddux, Curt Schilling, John Smoltz e Terry Mulholland 8
Andy Ashby, Danny Neagle, Chan Ho Park e Pete Schourek 7
Un record che proprio tanto negativo non è dato che dimostra più che altro la longevità di questi lanciatori. Greg Maddux però dal 1 maggio del 1998 non ha più subito homerun da parte di Bonds che è stato il battitore che ha visto più volte presentarsi nel box di battuta davanti a se, con un totale di 122 AB ed una media contro di lui di .279.
Di Bonds il grande Greg dice che è unico nel andare a prendere le palle negli angoli e che non ha mai paura nel far girare la mazza anche quando il conto è sullo 0-2 . Avere di fronte Bonds vuol dire lavorare anche duro con chi lo precede e con chi lo segue nel lineup. Per Maddux è il più grande che abbia mai affrontato.
I Ballparks più amici
Candlestic - 3Com Park 140
Pacific Bell - SBC Park 128
Three Rivers Stadium 89
Jack Murphy - Qualcomm Stadium 39