Altro record in arrivo per Barry Bonds
Lo slugger dei Giants continua a produrre numeri sensazionali e con l'homerun di ieri è a -1 da raggiungere quota 700 altro milestone della sua magnifica carriera. La domanda che tutti continuano a formularsi è la reale possibilità per B.B. di raggiungere e superare Babe Ruth al secondo posto nella classifica di tutti i tempi dei fuoricampo battuti e successivamente attaccare il primato assoluto detenuto da Hank Aaron.
Una classifica, quella dei fuoricampo, che più di ogni altra in uno sport invaso da statistiche di ogni genere è la vera regina. Quella dove si trovano, lanciatori a parte ovviamente, i miti del baseball ed in molti casi dello sport americano. Bonds non è semplicemente protagonista di una prestazione record come accade nella storia di ogni disciplina sportiva ma il tentativo di superare Babe Ruth e Hank Aaron vuol dire entrare nella leggenda.
C'è sicuramente una componente fondamentale che porta il tifoso, il tecnico o l'opinionista a chiedersi se Bonds sarà capace di tale impresa ed è la sua carta d'identità ; nato il 24 luglio del 1964 ha quindi compiuto da poco quaranta anni e considerando che il record di Hank Aaron è di 755 hr gli sono necessarie altre due stagioni ad alto livello.
Si sa che Barry Bonds al termine della stagione 2004 incontrerà il socio di maggioranza dei San Francisco Giants, Peter Magowan, per discutere sul futuro dell'esterno che ha un contratto con la franchigia californiana sino al 2005 ed un opzione non garantita per l'anno successivo. Si vocifera che l'incontro tra i due dovrebbe produrre la firma per l'anno opzionato, il 2006 ed addirittura una estensione del contratto sino al 2007.
Bonds al riguardo non si sbilancia molto affermando con molta diplomazia che continuare a giocare per due o tre anni ancora non sarebbe male, però vuole innanzitutto essere consapevole della sua condizione e vedere cosa produrrà l'incontro con Magowan che dal suo canto si dichiara ottimista al riguardo e ammette che l'obbiettivo è quello di far terminare la carriera di Bonds a San Francisco con il record di Aaron battuto, nel frattempo sotto ha già deciso che il SBC Park avrà affianco della statua di Willie Mays anche quella del figlioccio Barry.
E' certo che la dirigenza dei Giants per far si che Bonds rimanga non solo stimolato dalla rincorsa al record di Aaron ma anche dalla voglia di infilare al dito un anello di quelli che si hanno in regalo ad ottobre deve costruire intorno a lui una squadra molto più forte dell'attuale. Lo slugger ha bisogno di certezze vicino a lui, soprattutto dopo che il caso Balco ha in parte rovinato il clima di consacrazione che questa stagione con il sorpasso del padrino Mays doveva avere.
Inoltre dopo un lungo periodo di basi intenzionali che molte squadre hanno deciso di concedergli piuttosto che lasciarlo battere aveva dato origine a qualche polemicuccia anche se Bonds ha sempre filosofeggiato al riguardo dicendo che i lanciatori hanno la stessa voglia di vincere che hanno i battitori e ovviamente le tattiche per ottenere la vittoria sono le più svariate, adesso sembra che ci siano più pitcher disposti o comunque obbligati a lanciare contro di lui e la produzione di fuoricampo ha ripreso instancabilmente.
Bonds è stato capace in questa stagione di 41 homerun con 331 AB, ovvero una volta su otto presenze registrate in battuta ha mandato la palla fuori dal campo. Infiniti sono i calcoli che vedono le basi intenzionali trasformate in percentuale in altri homerun che avrebbero permesso a B.B. di essere ancora piu vicino a Ruth e Aaron, si tratta però solo di matematica, mentre la verità sta nelle mani e nella mazza che quelle mani fanno girare con una tecnica ed una potenza unica che hanno fatto dire a molti che Bonds è il più grande di tutti i tempi.
Sicuramente è presto ancora per definirlo il giocatore migliore della storia ed inoltre questo tipo di classifica è talmente soggettivo che non si potrà mai arrivare ad un responso definitivo E' vero però che nonostante siamo di fronte ad un uomo non sempre molto amato dai media e dagli appassionati, la sua carriera di sportivo è quella di un fenomeno che capita poche volte nella vita di poter ammirare.