Fine settimana impegnativo per Emanuele Pirro a St.Petersburg
Domani la carovana dell'ALMS farà tappa a San Petersburg, Florida; per un fine settimana in coabitazione con la North American IndyCar Series. Si comincia oggi con i 60 minuti di prove libere a disposizione delle squadre.
Il team più atteso è quello Audi, che a St. Petersburg trionfò nel lontano 1988 nelle batture finali della TransAm Series; grazie ad una bella gara del due volte campione del mondo rally Walter Rà¶hrl. L'anno dopo quella gara, l'Audi aderì alla IMSA GTO Series. Non sarà una gara semplice però per la casa automobilistica tedesca.
A partire dalle caratteristiche del loro prototipo LM P1, studiato in funzione della gara di Le Mans, che come è risaputo è uno dei circuiti più veloci in questo pianeta che abitiamo. Per darvi un'idea a Le Mans la media di velocità si aggira intorno ai 230 kph, la stessa media a St. Petersburg si abbassa assestandosi intorno ai 160 kph.
Alle Acura/Honda e alle Porsche LM P2 è permesso in base alle regole vigenti, gareggiare con una potenza del motore maggiore rispetto alle rivali Audi LMP1. E' senza tanti giri di parole una lacuna nelle regole vigenti.
Nelle lente strade cittadine di St.Petersburg, i 150 kg. delle LM P2 class saranno per le stesse un indubbio fattore positivo e incideranno sulle accelerazioni, nei sorpassi e nei consumi di carburante.
A tal proposito, il serbatoio dell'Audi R10 TDI è stato inoltre ridotto, per quanto riguarda la capacità di circa un 10% rispetto allo scorso campionato e ora contiene 81 litri di carburante. A Sebring, abbiamo visto come i piloti abbiano dovuto far rifornimento cinque o più giri prima delle auto LM P2; nonostante la nota economicità del motore diesel. Si può facilmente prevedere che qui a St. Petersburg, la situazione non sarà molto dissimile.
Nonostante i numerosi handicaps l'Audi è decisa a portare avanti il suo progetto sportivo che consiste nel continuare a sviluppare il rivoluzionario Audi R10 TDI, come confermano i vertici della sezione sportiva della casa tedesca.
“Il nostro obiettivo, partecipando a questo campionato con un motore diesel – ha dichiarato Dr Wolfgang Ullrich (Head of Audi Motorsport) – è promuovere l'uso del diesel in America, metterlo in mostra. Siamo consapevoli a causa degli attuali regolamenti, che ogni corsa sarà difficile per noi. Ma Audi non si tira mai indietro di fronte alle sfide. E inoltre abbiamo avuto delle interessanti discussioni con i dirigenti di questo circuito per cambiare alcune regole in futuro.”
Dave Maraj (Team Director Audi Sport North America) ha dichiarato per chiudere: “A Sebring abbiamo avuto un assaggio di quanto le LM P2 siano veloci. Sono più leggere e agili di noi. Le Acura/Honda poi mi hanno impressionato in modo particolare. Ci aspetta un durissimo fine settimana “.
Il programma
Venerdi , 30 Marzo
08:15 – 09:15 Practice 1
13:10 – 14:10 Practice 2
14:50 – 15:10 Qualifiche (LM P1 / LM P2)
Sabato, 31 Marzo
11:50 – 12:15 Warm-up
17:05 – 19:50 Gara
La voce dei Piloti
Dindo Capello (Audi R10 TDI n.1): “Preferisco Houston – con la R8 – che è stata per noi una grande gara lo scorso anno. Sicuramente le LM P2 sono le favorite a St. Petersburg. Ma vogliamo vincere il campionato. Quindi dobbiamo diventare competitivi anche dove le nostre auto non si adattano al circuito.”
Emanuele Pirro (Audi R10 TDI n.2): “Sebring è stato un buon test per noi per crescere in competitività e ha dimostrato ancora una volta l'altissimo livello di questa competizione. Sono consapevole delle difficoltà del nostro diesel in questo circuito, ma mentre a Sebring, il nostro impegno andava per metà alla preparazione di Le Mans; da adesso ci potremmo concentrare sul campionato e da qui dovremmo tornare con dei punti preziosi.”
Marco Werner (Audi R10 TDI n.2): “Mi piacciono i circuiti cittadini. con la mia Audi R8, ho ottenuto dei successi nel 2003 e a Monaco ho vinto nella Formula 3. Rispetto a Sebring però la R10 TDI ci darà degli svantaggi, che dovremmo recuperare in futuro”.
“Personalmente preferisco Washington, – Chris McMurry, Autocon Motorsports – ma St.Petersburg è sicuramente un gran circuito. Il percorso facilita il grip delle P2. Ci stiamo concentrando sul setup, perchè rispetto agli altri circuiti qui dovremmo fare tutto più velocemente.”
“E' il miglior circuito cittadino in cui abbia corso – Timo Bernhard del team Penske Motorsport – Ci sono dei tratti e alcune curve fatte apposta per il sorpasso. I prototipi probabilmente dovranno vedersela con il traffico, perchè questo è un circuito che avvicina le GT in termini di velocità , per cui dovremo fare molta attenzione “.