Rocketman Ryan Newman felice dopo la conquista della Bud Pole.
Dopo le prime due gare seguite da uno dei due unici weekend di riposo di tutta la stagione, e la ripresa con la gara di Las Vegas lo scorso fine settimana, piloti e teams della Nextel Cup arrivano ad Atlanta per disputare la quarta prova del lungo e torrido calendario che va da febbraio a novembre in 36 puntate.
Lasciata Daytona e una delle sue edizioni piu' incredibili, per molti la piu' bella di sempre, si è ritornato a correre a tutta potenza abbandonando la flangia di restrizione del motore che limita la potenza sui superspeedway come quello della Florida e che ritroveremo piu' avanti a Talladega. In California sul veloce ovale di Fontana ha dominato Matt Kenseth, mentre a Vegas sul rinnovato speedway si è imposto il campione in carica Jimmie Johnson.
La pista della citta' del gioco è stata oggetto di lavori durante l'inverno. Rifatto completamente l'asfalto, sono state modificate anche le curve sopraelevate portando il loro banking da 12 a ben 20 gradi, aumentando la velocita' di percorrenza. Ma il risultato non è cambiato visto che Jimmie ha ottenuto la terza vittoria consecutiva nel Nevada, pista tra le piu' apprezzate dal pilota californiano.
L' Atlanta Motor Speedway pero' rimane il tracciato piu' veloce in assoluto della Nextel Cup. La pole position è stata conquistata da Ryan Newman (Dodge n.12) a 193.124 mph, circa 309 kmh, il migliore specialista in qualifica dal 2002 con ben 35 pole, che pero' lo scorso anno aveva firmato solo due volte. La gara di 500 miglia sara' davvero sul filo del rasoio.
Intanto il leader della classifica generale Mark Martin, che scattera' dal quarto posto in Georgia, ha annunciato definitivamente che non correra' la settimana prossima a Bristol, rispettando quello che era il suo programma fissato prima di inizio stagione, senza cambiare idea visto l'ottimo inizio col secondo posto a Daytona e proseguito con altri due Top 5, un andamento da titolo.
Ben diverso il morale di Dale Earnhardt Jr. la cui annata peggio non poteva cominciare. Addirittura due pesantissimi ritiri, quello di Daytona per l'incidente a -5 dalla fine e la rottura del motore della sua Chevrolet n.8 in California lo hanno messo in una situazione non da panico, ma molto vicino. L'undicesimo posto finale a Vegas ha almeno iniziato a far incamerare qualche punto buono, ma Dale Jr. si trova invischiato nelle profondita' della classifica e venirne fuori sara' tutt'altro che facile.
La situazione piu' critica in questo primo scorcio di stagione è quella della Toyota. Ad Atlanta Michael Waltrip con la sua Camry n.55 ha fallito per la terza volta consecutiva la qualificazione, dopo aver strappato con i denti quella a Daytona, unica corsa finora disputata da lui. Le altre due sue vetture, la Camry 00 di David Reutimann e la 44 di Dale Jarrett si sono qualificate, quest'ultimo spendendo il suo quarto provisional ticket dei sei disponibili.
L'unico altro pilota Toyota ad aver preso il via in tutte le gare è Dave Blaney (n.22) contando sul fatto che il Bill Davis Racing risulta tra i primi 35 nella classifica dei teams. Ma tre gare non finite su quattro stanno portando anche lui vicino al baratro di chi deve tentare la qualificazione tutte le settimane.
Le due Camry del team Red Bull sono riuscite a conquistare due posti in 4 corse. Brian Vickers (83) è partito 15esimo in California e scattera' 31esimo ad Atlanta, mentre A.J. Allmendinger non è riuscito ancora qualificarsi cosi' come Jeremy Mayfield.
Continua a maturare esperienza nelle gare sugli ovali Juan Montoya che a fronte di buone posizioni in qualifica ha ancora parecchio lavoro da fare per migliorare la sua prestazione nell'arco di gara. Il migliore risultato rimane il 19esimo posto di Daytona seguito dai 26esimo e 22simo in California e a Vegas. Il colombiano ha mantenuto alto il morale con la vittoria a Mexico City nella gara della Busch Series, la serie propedeutica alla Nextel Cup, disputata su un tracciato stradale all'europea, letteralmente dominata. I questa ottica Juancho dovra' probabilmente attendere le gare sui tracciati a lui più congeniali di Sonora e Watkins Glen, durante la lunga estate calda, per poter dare l'assalto alla prima vittoria anche in Nextel Cup.
Siamo comunque ancora nella fase iniziale del campionato. Dodge e Chevrolet sono ancora le vetture battistrada, e dalla prossima settimana a Bristol ci sara' l'attesa novita' delle COT, il nuovo modello di vettura introdotto dalla NASCAR che potra' eventualmente mischiare ancora di piu' le carte. Intanto Let's go racing Boys!