Jaroslav Halak, baluardo dei Canadiens
Dopo 2 trasferte vittoriose a Montreal, i Capitals di Ovechkin e soci si presentano al Verizon Centre consci di poter chiudere la serie con una vittoria in Gara 5.
Coach Martin si appella a tutte le risorse per tenere in vita le speranze. Aggiusta la prima linea inserendo Moen al posto di Pouliot.
Moen, Gomez, Gionta formano una linea d'attacco da Stanley Cup. Essi hanno vinta la coppa almeno un volta (Gomez due volte con i Devils).
Come nelle gare precedenti, i Canadiens partono forti e dopo 1 minuto e mezzo si portano in vantaggio. Markov passa il disco, usando la sponda della balaustra, a Cammalleri che all'altezza del cerchio sinistro effettua un tiro sul palo coperto dal portiere che non riesce ad intervenire. 1 a 0 Habs
I Capitals non ci stanno, alimentano di continuo le azioni d'attacco ma sono i Canadiens a trovare il gol del raddoppio. Skating dietro la porta di Varlamov di Gomez e Gionta. Quest'ultimo si accorge dell'arrivo di Moen e gli passa il disco. Il numero 32, in backhand, realizza. 2 a 0
Il tempo si chiude con i Caps che hanno tirato verso la porta di Halak (tornato titolare)
ben 15 volte, senza ottenere risultati.
In piu', i rossi di Washington non hanno sfruttato le tre occasioni di power play concesse dagli Habs. Per una squadra in testa a questa speciale classifica e' tutto dire..
Nel secondo parziale, le azioni d'attacco si pareggiano (10 tiri Habs contro 11 dei Caps), ma e' lo zar che questa volta suona la carica. Dalla balaustra, il numero "8" serve Carlson che tira verso la gabbia. Halak respinge con il pattino ma proprio sull'accorrente Ovechkin che insacca. 2 a 1
Nel terzo periodo, i Caps cercano di riequilibrare il risultato, ma complice uno straordinario Halak e una scarsa vena realizzativa di Backstrom (solamente 3 tiri) non ci riusciranno.
Da segnalare, tra le file dei Caps, un risveglio di Semin autore in gara 5 di 9 tiri (tra cui un palo). La speranza del coach Broudeau e' che "muova" il tabellino NHL che vede la presenza di un solo "1" (nella casella assist).
Per i Canadiens note di merito per tutti, ma Halak ha dimostrato, in gara 5, che non e' un bidone.
In gara 1,2 e 3 aveva, nelle statistiche, una media di 4.4 goals subiti a partita. Con la sua prestazione in gara 5, complice anche le 37 parate, questa media si e' abbassata a 3.24.
Gli inservienti del Bell Centre adesso sono occupati a togliere le coperture dai seggiolini per ospitare i tifosi ancora per una gara.
Gara 6
J, Corvo ,difensore dei Washington Capitals, ha dichiarato a fine gara 5, che la "diga si rompera'!"
Halak, portiere dei Canadiens e i tifosi canadesi non saranno certamente d'accordo.
In gara 5, il portiere slovacco ha iscritto il suo nome alla lista dei portieri con piu' parate in una partita (53!) della franchigia. Se a ciò aggiungiamo che la squadra avversaria erano i Washington Capitals, primi del ranking NHL, si puo' capire la portata dell'impresa.
Il pre-gara si apre con giovane hockeista che entra nel rink con una torcia. Questo e' apparso ai piu' come un segnale per rischiarare la strada per la vittoria.
I due coach effettuano dei cambi nel roster.
Nei Capitals, Steckel e Morrisonn sostituiscono Morrison e Sloan mentre per i Canadiens fa' il suo esordio, direttamente dal AHL, Subban.
Il primo periodo vede i Canadiens portarsi sul 2 a 0 con doppietta di Cammalleri.
Il primo goal, lo segna in power play, pronto a ribadire in rete un tiro Bergeron respinto dalla difesa.
A meta' periodo, Plekanec vince un face-off contro Gordon. Il disco arriva sulla stecca di Subban che lo serve a Cammalleri. Tiro di prima intenzione e goal. 2 a 0 Canadiens.
In piene bagarre, i Caps non riescono a sfruttare un 5 contro 3 tirando solamente 1 volta contro Halak proprio con lo "Zar". Il periodo si chiude, con altri due tiri di Semin, parato con il guantone e di Ovechkin da piu' di 20 mt.
Totale tiri Caps 18 e Habs 10.
Il secondo parziale, si apre con il primo tiro della serata di Backstrom, spettatore non pagante nel primo tempo.
Lo svedesino ha smarrito la vena realizzativa che lo aveva sostenuto fino a gara 4 con 5 goals e 4 assist. In piu' ci mettiamo un volenteroso Semin, autore anche stasera di 7 tiri, Questi dati fanno capire, come i Capitals producano molto gioco offensivo, ma siano poco fortunati (leggi Halak) e poco precisi sotto porta.
A peggiorare le cose, mancano i goals dei difensori, che durante la regular season hanno dato un contributo importante.
I rossi di Washington, in gara 6, non sono riusciti a sfruttare le 6 occasioni di power play, portando a 1 su 30 il computo delle occasioni non sfruttate nella serie.
Dato in forte contrasto con quanto avvenuto in regular season, dove avevano chiuso al primo posto con il 25% di goals in situazioni di uomo in piu'.
Alla fine del secondo parziale, Halak avra' parato 32 tiri!!
Con il suo guantone ha bloccato tiri incredibilmente precisi e migliorato il suo controllo nel rimbalzo del puck vanificando cosi'gli sforzi degli attaccanti Caps sotto rete.
Terzo periodo, che vede il vantaggio degli Habs aumentare. Lapierre si invola sulla corsia di sinista e all'altezza del cerchio di ingaggio, lascia partire un razzo che si spegne dentro la porta del "colpevole" Varlamov. 3 a 0 Canadiens.
Goal della bandiera per i Caps. Tiro dalla blu di Green che viene deviato sulla stecca di Fehr appostato vicino al palo. 3 a 1.
Nel tentativo di recuperare il risultato Varlamov esce dalla porta per dare un uomo in piu' ma di piu' si vede solamente il 4° goal dei Canadiens realizzato da Plekanec.
Serie in parita' 3 a 3.
Gara 7 si svolgera' al Verizon Centre di Washington, dove i Caps devono sperare che per un sera, Halak torni ad essere il portiere distratto e poco reattivo delle prime gare.
I Canadiens si sono portati dal 3 a 1 al 3 a 3 e questo sicuramente dara' una forte carica emotiva per affrontare la gara decisiva dei playoffs.