Inizio di Playoff non positivo per Marc-Andre Fleury
Le luci della Mellon Arena si accendono per gara 1 tra gli Ottawa Senators e i Pittsburg Penguins. I tifosi di casa sventolano dei fazzoletti bianchi con lo stemma dei Pinguini, indossando anche una maglietta bianca con la scritta "White out" (white e' il colore della maglia da trasferta dei Senators).
Durante il riscaldamento si alza un'unica voce, "Let' go Pens". I pochi tifosi dei Senatori sono impressionati dal calore attorno alla squadra di casa.
Solo gli inni nazionali Canadese e Statunitense riportano il silenzo alla Mellon Arena. J.Staal e J. Spezza si avvicinano all'arbitro elettrizzati per contendersi il primo ingaggio. Via! I Playoffs 2010 hanno avuto inizio.
Gara 1
Il primo periodo si chiude con i Senators in vantaggio 2 a 1 grazie alle reti di Regin e Kelly (complice un Fleury in stato confusionale) e ad un goal di E. Malkin in regime di power play. Solo note positive per i canadesi mentre le negative sono tutte dalla parte dei Pinguini. Un solo goal, 4 tiri in porta e zero tiri da parte del fuoriclasse S. Crosby.
Il secondo parziale inizia con una sterile supremazia dei Penguins, complice una buona difesa dei canadesi che chiudono in modo diligente e preciso le linee di passaggio tra i centri e gli esterni dei padroni di casa.
In piu', i tifosi dei Pens scoprono, con dispiacere, che il loro portiere non e' in serata.
Liberazione del disco da parte di Karlsson, l'ala di Ottawa,verso la balaustra. Fleury, in piena amnesia esce dalla porta per respingere il disco ma non si accorge che esso rimbalza proprio davanti alla stecca di Kelly che incredulo insacca. 3 a 1 per i Senatori.
Sulla Mellon Arena cala un silenzio spettrale, rotto solo dal goal di E. Malkin,in ennesimo power play, complice una deviazione del difensore Phillips.
Risuona il grido "Let's go Pens" nell'arena, ma cio' non serve a caricare Fleury che commette l'ennesimo errore della serata, respingendo un potente tiro centrale di Kelly proprio sulla stecca di Karlsson che ringrazia. 4 a 2 per i canadesi.
Nel terzo periodo di gioco, i Penguins si portano subito all'attacco sicuri di poter ribaltare il risultato e il bel goal in contropiede alimenta queste speranze. Adams riesce a trafiggere il portiere dei Senators con un bel colpo di rovescio.
I canadesi subiscono il colpo. Sentendo la pressione addosso e le loro sicurezze vengono meno.
Poi accade cio'che i tifosi di Pittsburg temevano. In un azione solitaria Ruutu, l' ala dei Sens, scaglia il puck nella direzione di Fleury che non riesce a spostarsi in tempo per coprire il palo. 5-3 per i canadesi.
Tutto da rifare" I Penguins attaccano a testa bassa e riescono ad accorciare le distanze con un grandioso assist di Crosby. Il fuoriclasse canadese vede, con il terzo occhio, dietro di se' Golikovski e passatogli il puck, il difensore segna con un perfetto diagonale.
I Senators serrano ancora di piu' i ranghi e nonostante l'uomo in piu', per l'uscita dal pack del portiere Fleury, i Penguins non riescono a trovare il goal del pareggio che li avrebbe portati all'overtime. L' immagine che vede tutti i giocatori abbracciare il portiere Elliott esprime la portata dell' impresa dei Sens. Per i Penguins tutto rimandato a gara 2.
Gara 2
Gli ultimi tifosi si stanno sedendo sulle poltroncine della Mellon Arena con birra e popcorn. Si scambiano gli ultimi auguri di vedere una partita vincente dei Pens, quando la sirena,che segnala un goal, li riporta nello sconforto.
Ingaggio del puck tra Staal e Spezza e dopo 20"di gioco, Regin,il centro di Ottawa, scaglia verso la porta un tiro centrale ma molto forte che si insacca alle spalle del sempre piu' colpevole Fleury. Che sia un remake di Gara 1 per i Pens?
I Penguins sono increduli per il risultato e il gioco lo riflette. Sono molto imprecisi nei passaggi e poco combattivi. Ma tante volte, quando meno te lo aspetti.. .
Tiro dell'ala sinistra Kunitz, il portiere dei Sens, Elliott puo'solo respingere e mette il puck proprio sulla stecca di Crosby che non ha difficolta a segnare. Tutti i giocatori dei Pens abbracciano il canadesino perche' sanno, in cuor loro, che questa segnatura puo' cambiare il corso della serie.
Il primo parziale si chiude con un' immagine che non vorremmo mai vedere. Un giocatore dei Penguing steso a terra immobile .Si tratta del difensore Leopold che ha subito un tremendo colpo, dal "duro" dei Sens, Sutton. Leopold esce sorretto dai membri dello staff medico e non rientrera' piu'.
Questo episodio incide molto nel secondo parziale, in quanto le due squadre, si innervosiscono. Si succedono molte cariche (alla fine , nel tabellino, i Pens ne avranno fatte 55!) e molte risse tra i giocatori. Gioco se ne vede poco ancor meno segnature.
Nel terzo periodo, le squadre appaiono piu'calme e questo porta sicuramente beneficio al gioco.
Buone azioni in fase offensiva da parte di entrambe le squadre e difese super concentrate a non commettere il minimo errore.
Crosby, da grande giocatore qual'e', intuisce che la sua difesa puo' andare in affanno . E a conferma di cio' evita un goal, praticamente gia' fatto, buttandosi in scivolata e spazzando via il puck, prima che questo superi la linea di porta.
Galvanizzato da quest'azione difensiva, S. Crosby diventa un punto di riferimento per i suoi compagni. Le azioni piu' pericolose passano dalla sua stecca e a pochi minuti dalla fine della partita, si impossessa del puck dietro la porta di Elliott, manda per quattro volte Spezza al bar che beve tutte le sue finte e appoggia il disco all'accorrente Letang che non si fa' pregare nel tirare verso la porta dei canadesi. GOAL! 2 a 1 per i Pens.
La partita termina con i Sens all'attacco ma le loro azioni offensive risultano sterili.
Ora un meritato viaggio ad Ottawa nella speranza, per i Penguins di giocare con la stessa intensita' di gara 2 mentre per i Sens, sfruttare al meglio le due gare in casa per poter rimanere in vantaggio.