Luongo potrebbe fare la differenza per i Canucks in questa serie…
Esauritosi il primo turno, i playoffs NHL entrano nel vivo con le semifinali delle due conference, nella Western c'è grande attesa per la sfida tra Red Wings e Ducks, ma anche l'incrocio tra Vancouver (seed # 3 nella regular season) e Chicago (seed # 4) promette spettacolo e divertimento.
I Canucks si presentano con il vantaggio del fattore campo e con più giorni di riposo dopo lo sweep sui St. Louis Blues, mentre gli Hawks hanno avuto la meglio sui Flames in sei partite in cui hanno confermato quanto di buono fatto vedere durante la stagione vincendo oltretutto gara 6 al Pengrowth Saddledome di Calgary.
L'ago della bilancia pende a favore dei canadesi, vale a dire il team che ha più esperienza nella post season e che vanta un certo Luongo tra i pali, d'altro canto gli Hawks possono vantare solo dieci giocatori con almeno una esperienza playoff prima di questa stagione.
Nella regular season le due franchigie si sono incontrate quattro volte con due successi per parte: Chicago ha strappato la W il 19 ottobre in casa e il 20 dicembre al GM Place; Vancouver ha prevalso a domicilio il 7 febbraio ed allo United Center il 29 marzo grazie anche allo shoutout di Luongo.
Insomma con questi precedenti si preannuncia una serie incerta e contraddistinta dall'equilibrio.
Per quanto riguarda i precedenti di post season, questa è la terza volta che i due team si affrontano e pure qui situazione di parità : la prima serie fu nel 1982 con 4-1 per i Canucks, la seconda nel 1995 e Chicago vinse 4-0 in semifinale di Western Conference.
Si diceva dei Blackhawks, alla prima vittoria in una serie playoff dalla stagione 1995-96, si sottolineava la loro scarsa esperienza che può essere un fattore, ma il coach Quenneville ha a disposizione un gruppo di buona qualità che non ha sofferto più di tanto l'impatto con la nuova ribalta.
Le ultime due vittorie nella serie contro i Flames sono state nette e convincenti, per di più vincere fuori casa nei playoffs dà sempre fiducia ai giocatori, che possono capitalizzare tutto ciò in questo turno e mettere alle corde Luongo e soci.
Inoltre il pubblico di Chicago è entusiasta e vede il proprio team ai playoff per la prima volta in sette anni, giocare allo United Center non è facile per nessuno e Toews and co. hanno conquistato la fiducia della gente, consapevoli che l'attuale stagione andrà negli almanacchi con un bilancio positivo.
Quenneville e il suo staff sanno di aver compiuto un'impresa arivando a questo punto, ma si sa l'appetito viene mangiando e nei playoff può succedere di tutto (vedi i poveri San José Sharks).
Il team di Quenneville ha due uomini come Kane e Toews molto pericolosi con la superiorià numerica sul ghiaccio, nel terzo offensivo anche i difensori Campbell e Keith sanno dare velocità al gioco e supportano alla grande la linea offensiva, peculiarità che mancava ai St. Louis Blues.
Tra i pali Nikolai Khabibulin è in forma e in gara sei ha fermato 43 tiri su 44 sfiorando lo shoutout, il 36enne russo è alla settima apparizione nei playoff NHL e l'ultima nel 2003-04 fu addirittura vincente con la maglia dei Lightning.
Un fattore determinante per Vancouver sarà il penalty killing, nella serie contro i Blues tutto ha girato bene nonostante i molti minuti di penalità subiti, Luongo ha parato quasi tutto e si è dimostrato affidabile concedendo 1 su 24 in powerplay agli avversari, che pure erano tra i migliori in questa specialità .
L'aspetto della disciplina sarà importante per i Canucks, il tecnico Vignault sa che lasciare troppi powerplay agli avversari può essere deleterio e lavorerà molto su questo aspetto.
Intanto buone news arrivano dall'infermeria dato che il difensore Sami Salo, 1 goal e 3 assist nei playoff, sarà a disposizione dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori in gara 4 contro i Blues.
Venendo ai numeri individuali relativi al primo turno di playoff, per Vancouver i top scorers sono Burrows con 3 goal e Daniel Sedin con 2 goal, nelle fila di Chicago Havlat, Sharp e Barker hanno 3 goal a testa, seguito da Versteeg con 2, ma con 5 assist all'attivo.
Le probabili linee per gara 1:
Vancouver: D. Sedin, H. Sedin, Burrows – Kesler, Sundin, Demitra – Bernier, Wellwood, Raymond – Hordichuk, Johnson, Rypien; Ohlund, Elder – Mitchell, Salo – O'Brien, Bieksa.
Chicago: Havlat, Toews, Kane – Sharp, Bolland, Versteeg – Ladd, Pahlsson, Byfuglien – Eager, Burish, Brouwer; Keith, Seabrook – Hjalmarsson, Campbell – Walker, Barker.
Un'ultima nota: i Canucks sono l'unica franchigia canadese tra le otto rimaste nei playoff e avranno i riflettori dell'intera nazione puntati addosso.
In conclusione la serie regalerà molte emozioni e potrà andare avanti fino a gara 7, vincerà , come spesso capita nei playoff, chi avrà commesso meno errori.