San Power Play

Con l'avvicinarsi della fine del mercato lo scontro per un posto nelle magnifiche otto è totale.

Detroit Red Wings

Sei vittorie nelle prime sei partite di febbraio lanciavano i Red Wings verso la vetta della western conference senza però riuscire nell'aggancio a San Josè che ha il vantaggio di aver giocato meno dei campioni.

Lo stop che Columbus ha dato alle ali rosse si ripercuote anche nello scivolone interno contro i Colorado Avalanche agli shootout, dopo che in tutti e tre i periodi il primo minuto di gioco equivale ad un gol. A Laperriere bastano addirittura solo 16 secondi per portare in vantaggio la squadra di Denver mentre ne servono 23 a Ruslan Salei per il 2 a 0.

Dal cilindro però Detroit sa che ha mille alternative da poter mostrare, quella di oggi si chiama Dan Cleary con due azioni fotocopia usufruendo del power play e di capitan Lidstrom per 2 a 1 e aggancio.

Dalle magie di Cleary ecco Marian Hossa, nella stagione che lo sta consacrando come l'arma letale dei suoi, pronto a segnare il gol del vantaggio in una ennesima rimonta. Questa volta però gli Avalanche reagiscono in apertura del periodo finale quando Svatos in superiorità  s'inventa il 3 a 3. Hossa non ha intenzione di fare solo un gol e grazie al tap in sul tiro di Rafalski si prende la sua doppietta.

Colorado non molla, risponde con Guite e in seguito Hejduk risponde al gol del 5 a 4 di Hudler in questa pirotecnica sfida. Servono i rigori per decretare un vincitore alla sfida, in gol vanno Wolski e Zetterberg anticipando i successivi 6 errori con Osgood e Raycroft protagonisti, ci pensa Jordan Leopold a sbloccare il risultato e far vincere i suoi Avalanche come già  successo il 15 dicembre.

Detroit vs Nashville
Difficilmente i Red Wings concedono troppe battute d'arresto al loro cammino, contro i Predators nello scontro della central division mettono in chiaro la differenza tra chi farà  i playoff e chi ha bisogno di miracoli.

Il giocatore più importante per Detroit quest'anno si chiama Power Play, momento nelle partite in cui l'uomo in più diventa sentenza. In questo scontro ne trae beneficio Jiri Hudler dopo 5 minuti pronto a ribadire una respinta su Kronwall ed Henrik Zetterberg che risponde al salvataggio di Ellis su un suo stesso tiro.

La superiorità  numerica fa bene anche a Nashville, affidandosi all'entusiasmo di Sullivan e alle deviazioni dei difensori per il 2 a 1. Capitan Lidstrom alla caccia del punto numero 1000 segna il 3 a 1 con il solito missile raccolto in una zona del ghiaccio che lascia solitamente tranquilli i portieri, solo quando l'eroe svedese non prende la mira e colpisce.

È ancora Sullivan a dare fiducia ai Predators sul tiro di Dumont parato ma sul 3 a 2 ecco altre situazioni di power play, in gol Johan Franzen, al rientro, assistito da Zetterberg e nel periodo finale 5 a 2 ancora con super Lidstrom imbeccato da Datsyuk e doppietta anche per Franzen, prima che l'unica soddisfazione per Nashville sia Suter che massacra Hossa ma ciò non vale come gol, finisce 6 a 2 nella superiorità  di chi comanda la central division.

La gara successiva alla Joe Louis Arena è contro gli Anaheim Ducks di Chris Pronger che festeggia la gara numero 1.000 mandando in gol Getzlaf per il vantaggio svegliando Detroit. Cosi da Zetterberg a Cleary per un assist veloce ed ecco il pareggio, con Pavel Datsyuk che sbuca dal nulla in power play e a 34 secondi dalla fine dei primi venti minuti porta avanti i campioni.

Con un secondo di power play da giocare Henrik Zetterberg sembra ammirare prima la porta di Anaheim, salvo poi prendere la mira e superare Giguere, il tutto in una frazione di secondo. Nell'ultima parte di gara Detroit va sul 4 a 1 grazie alla furbizia di Franzen che intercetta il disco e supera l'estremo difensore dei Ducks. Ryan illude momentaneamente i suoi per il 4 a 2 con l'errore di Conklin nel rinvio del puck ma è strepitoso Kris Draper quando parte in contropiede, prende la mira e fa esplodere un missile che nessuno può intercettare, è 5 a 2 ed è l'ennesima prova della corazzata rossa Campione del Mondo.

Chicago Blackhawks

Nessuno aveva ancora ammirato la classe di Steven Stamkos rookie numero 1 quest'anno. Se ne accorge Chicago che assiste alla sua prima tripletta sfruttando per due volte il power play, ma purtroppo per lui anche i Blackhawks hanno i suoi fuoriclasse che rispondono con 5 reti, grazie a Keith, Bolland e alla coppia delle meraviglie Toews e Kane. Per il capitano è doppietta nel 5 a 3 che sigilla l'incontro. Sul ghiaccio di fronte nomi che saranno il futuro della NHL.

Contro i Florida Panthers i Blackhawks dimostrano il salto di qualità  che questa stagione sta maturando. Gli avversari sul ghiaccio non risultano pervenuti, ed il risultato, un secco 4 a 0 né è la più alta dimostrazione. Ladd in un duello di bastoni che all'audio sembra più un incontro di scherma può superare Vokoun una prima volta col goalie di Florida che sa già  come andrà  a finire la questione.

L'ultimo periodo è quello terrificante, dopo che Huet sbarra la strada a Florida gli Hawks colpiscono con Eager che si ritrova tra i piedi un disco che chiede solo di essere spinto nella gabbia, Jonathan Toews per il tre a zero a porta vuota e ancora Ben Eager per chiudere l'incontro.

Nel rematch della sfida contro gli Stars ecco la prorompente vittoria per 3 a 1 con Chicago lanciatissima che si impone con i gol di Wisniewski, Kane e Walker. Non serve a nulla il gol di Steve Ott, la squadra dello United Center mette sempre più in cassaforte un posto nei playoff, dove mancano dal 2002.

Columbus Blue Jackets

Contro Dallas gara subito in salita per i Blue Jackets, dopo 27"sotto con il gol di Brad Richards è il secondo periodo a portare la reazione Blue Jackets con la doppietta di Umberger, nell'uno a uno sulla risposta al tiro di Russell, nel due a uno identica azione su conclusione di Backman ma Eriksson pareggia la sfida su assist di Daley. Non si segna più e l'esecuzione dei rigori è fatale a Columbus con Turco imbattibile e Neal a superare Mason nell'unico shootout vincente.

Columbus vs St.Louis
Lo scontro della division ha in St.Louis l'incubo di Steve Mason rookie d'oro di Columbus che contro i Blues ha una media gol subiti di 4.02 senza averli mai battuti. Che sia la volta buona per una vittoria si capisce dal parziale di 2 a 0 con i gol di Tyutin in power play col disco che sbatte sul palo e poi sul goalie Blues, Chris Mason, e il raddoppio di Mahlotra su un suo recupero.

St.Louis ha una timida reazione col 2 a 1 di Winchester liberato da Backes ma subisce il 3 a 1 di Rick Nash che chiude il triangolo tra Mahlotra e Backes e il 4 a 1 di Murray assistito da Tyutin. Sul rilassamento dei Jackets ne approfitta St.Louis che segna in inferiorità  con Steen e poi con Oshie in superiorità . Solo sul 4 a 3 Columbus rientra sul ghiaccio e lo fa per confermare la superiorità  dei suoi giocatori

La sfida tra Toronto e Columbus vale lo scontro tra i giovani portieri Mason e Pogge. Il primo indiscusso protagonista con 7 shutout, 22 gare vinte e la miglior media di reti subite, il secondo sulla rampa di lancio e suo compagno di squadra nelle formazioni giovanili del Canada. Mason è anche il primo ad essere superato da Antropov su tiro di Kubina, nel vantaggio Maple Leafs, 1 a 0 che resiste sino al gol di Rick Nash tutto solo al centro su assist di Huselius.

Due clamorosi pali negano il vantaggio a entrambe le parti finché Umberger non prende la mira e lasci di sasso il goalie di Toronto. Bastano quattro minuti per far impazzire la notte canadese con il pareggio di Mayers e il 3 a 2 per la doppietta di Antropov. Nash rovina i piani e il suo assist numero trenta permette di mettere la gara in parità  con il gol di Huselius.

Gli shootout decidono l'incontro e sono la prova finale per i due giovani portieri, con i Blue Jackets implacabili grazie a Nash e Williams mentre Mason ferma Hagman e Stempniak non trova la gabbia, l'incontro fa pendere l'ago della bilancia ancora tutto sul portiere di Columbus, per Ken Hitchcock vittoria numero 500, ancora lontano dall'immenso coach Scotty Bowman (1244 gare vinte!) ma ad un passo dalla top ten degli allenatori più vincenti.

Nashville Predators

Contro Ottawa Nashville mostra la sua faccia più brutta, senza grinta e con sfortuna subisce un 2 a 0 firmato Foligno e Dany Heatley che sfrutta al meglio il lavoro di Spezza e regala ancora qualche soddisfazione ai tifosi dei Senators prima delle vacanze anticipate causa playoff. Per Alex Auld shutout grazie a 24 tiri neutralizzati. Come se non bastasse i Predators dopo Ottawa vengono asfaltati dalla classe dei Red Wings prima di una doppia sfida con St.Louis.

Nashville vs St.Louis
Dopo la sconfitta con Detroit ecco la doppia sfida con i Blues, fanalino di coda della stessa division, con il Sommet Center che ospita St.Louis nella prima sfida e che esulta quando Jason Arnott dà  un assist velocissimo per Sullivan nell'uno a zero. McDonald si ritrova dimenticato dalla difesa Predators e la punisce con il pareggio.

Sull'equilibrio finisce che i due team si annullino a vicenda, con il palo di Backes che salva Rinne ma nell'overtime ecco il lampo di classe di Keith Tkachuk altra amnesia difensiva dei Predators a cui questa volta non si può replicare. L'eterno Keith si fa trovare smarcato da McDonald e supera Rinne nel gol vittoria.

La rivincita è subito dietro l'angolo, in una gara che ha per protagonisti Rinne e Mason che tengono impenetrabili le loro porte per tutta la partita. Il risultato iniziale si sblocca solo nel supplementare grazie al gol vittoria di Shea Weber e con Rinne che si guadagna il quinto shutout stagionale con 30 salvataggi e salva il morale di Nashville. Per St.Louis inutili le 21 parate di Mason superato solo da una rete.

St.Louis Blues

Prima di scontrarsi con l'intera division i Blues arrancando dalle ultime posizioni della western conference giocano contro i Rangers in casa, allo Scottrade Center i tifosi possono applaudire il cuore di una squadra che nonostante mille difficoltà  mette il cuore al di sopra di tutto e supera 2 a 1 i Rangers con le reti di Colaiacovo e Crombeen, intervallate dal pareggio di Korpikoski. Oltre la squadra della Grande Mela in sequenza arrivano Columbus e la doppia sfida con Nashville che portano 1 vittoria e due sconfitte. Per i Blues l'aria delle vacanze è sempre più vicina.

Classifica

Detroit 86
Chicago 76
Columbus 66
Nashville 60
St.Louis 58

Giocatore della settimana è Johnny Toews capitan-futuro dei Blackhawks grande simbolo di una squadra solida e con le idee ben chiare, nella settimana che ha reso protagonista anche Nicklas Lidstrom e Rick Nash, segno che i capitani sono il cuore pulsante di ogni squadra.

Ora attendiamo i fuochi d'artificio che la fine del mercato ha sempre regalato, come l'anno scorso quando dal nulla Hossa passò ai Penguins o nel 2007 con i trasferimenti di Forsberg e Tkachuk, lo spettacolo sarà  incandescente.

P.S. "Ciao Candido, Maestro nel raccontare lo sport con entusiasmo"