Pavel Datsyuk ancora decisivo per i Red Wings
"Un sogno che si avvicina vale ogni sacrificio"
Nella settimana dell'allungo Red Wings sono i Blue Jackets ad attirare ancora l'attenzione con l'avvicinarsi della zona playoff.
Detroit Red Wings
La sfida contro i Pittsburgh Penguins si rivela una formalità . È cambiato tanto dall'ultima volta che le ali rosse facevano visita alla Mellon Arena, ciò che è rimasto invariato è il punteggio che premia ancora i campioni con una vittoria per 3 a 0 indiscutibile e che lascia pochi commenti. Mattatore dell'incontro è Pavel Datsyuk, uno che quest'anno può tranquillamente ambire all'Art Ross Trophy come cannoniere della lega.
La sua scalata verso le prime posizioni individuali è impressionante, con Malkin e Crosby ai primi due posti affossati nello scontro diretto.
Il russo sblocca il risultato nel secondo periodo in power play ribadendo in gol un tiro di Zetterberg. Hossa raddoppia nel terzo periodo bloccando i fischi per il cambio di casacca e lasciando di sasso Staal che lo insegue invano. È ancora Datsyuk a chiudere il match su un azione in cui tira, recupera il disco, salta Letang e deposita tranquillamente il disco alle spalle di Fleury. La delusione in casa Penguins farà come vittima un paio di gare più in là l'allenatore Therrien, la gioia per l'approdo alle finali dello scorso anno è già un ricordo. Per Ty Conklin, altro ex, sesto shutout stagionale.
Nashville vs Detroit
Detroit affronta Nashville con l'entusiasmo che la Pennsylvania le ha regalato. Al Sommet Center trova i Predators in un buon stato di forma. I campioni non hanno voglia di giocare un hockey "normale" mettono le cose in chiaro già nel primo periodo quando sblocca il punteggio iniziale Henrik Zetterberg sulla respinta nel tiro di Rafalski e raddoppia Datsyuk in power play unico nel trovare uno spiraglio impossibile per battere Rinne.
Nella seconda frazione di gara è Hossa a far 3 a 0 ancora in superiorità prima del risveglio di Nashville che punisce Conklin con Bonk,sempre in situazione di uomo in più, pronto a deviare un tiro di Arnott e poi con Ward su tap-in. Sul 3 a 2 Zetterberg ristabilisce le gerarchie con il 4 a 2 su una svista della difesa, fortunata poco prima con il doppio palo dell'artista Datsyuk.
Non molla Nashville, decisa come un kamikaze a giocarsi le ultime carte per centrare i playoff con un bellissimo gol di Joel Ward che si beve l'intera difesa prima di accentrarsi e battere Conklin. Nell'assalto finale è Datsyuk a chiudere la sfida a porta vuota nel 5 a 3 finale che rimanda i sogni di risalita dei Predators.
I Red Wings nelle ultime 10 partite hanno cambiato marcia, 0 vittorie e 4 sconfitte con 1 persa all'overtime e di seguito 5 vittorie nelle restanti sfide con Hossa a segno 7 volte. Contro i Minnesota Wild il ritornello non cambia con Samuelsson che supera il goalie avversario dopo 9 minuti.
Il gol di Brent Burns serve per il pareggio ma fa scatenare i campioni che nella seconda parte infilano la porta avversaria ben 3 volte, grazie a Jiri Hudler liberato alla perfezione da Hossa, Kris Draper con un bolide e Leino che raggira il goalie sbucando da dietro la gabbia. Koivu in inferiorità rende il punteggio meno amaro con il gol del 4 a 2 chiudendo una bellissima azione solitaria.
Columbus vs Detroit
Alle ali rosse non resta che sfidare i compagni di division dei Blue Jackets in uno straordinario stato di forma. In più Columbus ritrova tra i pali Steve Mason la rivelazione di quest'anno al rientro dopo 3 gare per un sospetto caso di mononucleosi.
La presenza di Mason si fa sentire, col leader di shutotut (7) e gol subiti (2.09) che blocca i tentativi di due star come Zetterberg e Hossa. Sono così i Jackets a colpire con Torres che approfitta di un errore della difesa di Detroit per superare Osgood. Il rookie d'oro s'inchina a Lidstrom lanciato in contropiede da Datsyuk per il pareggio del capitano ma i Jackets non si spaventano e colpiscono ancora con Chimera, Osgood prova in tutti i modi a fermare il disco ma rotola dentro la gabbia. L'ultima parte della sfida concede il 2 a 2 di Samuelsson trovatosi tutto solo su un lancio di Hudler.
Nuova reazione per la squadra di Nash con Jason Williams dimenticato da Detroit e gol del 3 a 2 decisivo. Grandissima prestazione di Columbus, con Osgood che fa i complimenti a Mason "-E' un ottimo portiere con la classe di un veterano, per agilita e controllo del disco mi ricorda Tom Barrasso". Chris Mason ringrazia e si porta a casa la vittoria grazie ai suoi miracoli nei secondi finali.
I Red Wings si catapultano ad un punto dalla vetta della Western conference staccando definitivamente i Blackhawks nella division.
Chicago Blackhawks
La sconfitta patita contro i Vancouver Canucks chiede vendetta. La partita successiva è contro i derelitti Atlanta Thrashers. Strepitoso Khabibulin nel primo periodo è Patrick Sharp a portare in vantaggio Chicago sfruttando il power play con l'aiuto di Campbell. L'unico a non arrendersi nell'arena di casa è Ilya Kovalchuk talento puro in una squadra già in vacanza, il suo gol vale il pareggio con un bolide prima che Toews in superiorità segni sulla respinta del tiro di Kane. La parola fine è dettata dal 3 a 1 di Bolland che s'invola tutto solo e senza portiere in gabbia per la vittoria dei Blackhawks.
St.Louis vs Chicago
I Blues contro i Blackhawks hanno vinto quattro delle cinque sfide stagionali. La bestia nera degli uomini di Quenneville è Chris Mason, che dopo lo shutout del 21 gennaio ne realizza un altro in questa partita. Neutralizza 22 tiri e ringrazia Boyes nel gol dell'ultimo periodo quando in power play chiude la serie di passaggi tra Oshie e McDonald, con Tkachuk a far da ostacolo a Huet. Il goalie degli Hawks chiude la disputa bloccando 21 tiri, un solo gol fa la differenza e i Blues possono prendersi una gioia col risultato minimo.
I Blackhawks riabbracciano lo United Center dopo otto sfide esterne dove hanno raccolto 5 vittorie. Nel palazzetto che fu di Michael Jordan e che in questo duello è tutto esaurito, lo regala Troy Brouwer che finalizza l'azione di Toews e Kane. Il secondo periodo è ancora a favore dei padroni di casa con il 2 a 0 di Havlat liberatosi del difensore dopo un suo stesso tiro respinto. Il 3 a 0 è la doppietta ancora di Martin Havlat, questa volta implacabile nel superare Turco.
La pressione Hawks è devastante anche nel terzo periodo quando dopo appena 42 secondi Jonathan Toews realizza il 4 a 0, imitato due minuti più tardi da Colin Fraser bravo nel deviare un tiro di Wisniewski. Sul 5 a 0 Chicago lascia il palcoscenico a Dallas che segna due volte con Brunnstrom e Sutherby. L'ultima parola spetta però ai Blackhawks, con Kris Versteeg che fa esultare i 22.704 spettatori, superando ancora il goalie Stars a 4 secondi dalla fine. Il 5 a 2 interno rende felice i sostenitori di Chicago alla gara "tutto esaurito" numero 24 su 24 match. Imperdibili!
Columbus Blue Jackets
Il momento magico di Columbus non si deve fermare proprio ora che il traguardo è vicino. A bloccare il sogno playoff ci prova Colorado tentando di sfruttare l'assenza di Mason. Tra i pali dei Blue Jackets c'è Dan Lacosta che solo la scorsa settimana pregava di avere una chance mentre giocava nelle leghe minori. Lacosta è insuperabile nei primi due periodi quando blocca 17 tiri ma i suoi compagni rifilano 19 conclusioni senza superare Budaj.
È il periodo finale a sbloccare il risultato quando Murray fa passare il disco tra le gambe del goalie Avalanche fino a quel momento strepitoso. Il vantaggio da ancora più forza a Columbus, è Jason Williams a raddoppiare sfruttando ancora un tunnel tra le gambe di Peter Budaj. Il discorso vittoria si chiude con Fredik Modin che devia il tiro di Hejda. Dan Lacosta merita applausi per il suo shutout. Strepitoso il goalie contro Colorado, fantastico Mason contro Detroit, Columbus vola anche contro i detentori della Stanley Cup.
Dopo tre vittorie su altrettante gare consecutive in casa la banda di coach Hitchcock va al RBC Center di Carolina dove il vero uragano sono gli ospiti.
Squadre con identico ruolino di marcia (27 - 23 - 5) ma con diverso spirito, riconducibile al vantaggio Blue Jackets con Commodore che fulmina Ward nel primo periodo e due a zero di Huselius nel secondo, quando Russell imbeccato da Nash subisce la parata di Ward che non può nulla sulla respinta. Nel periodo finale c'è il 3 a 0 con Umberger in power play su un tiro non trattenuto e solo Seidenberg trova la giusta traiettoria per superare Mason. L'ultima parte di gara è tutta di marca Blue Jackets, in gol con Mahlotra ispirato da capitan Nash e per il 5 a 1 con Huselius a porta vuota, per Rick Nash tre assist.
Con questa vittoria Columbus respira l'aria magica e gloriosa di un posto nei playoff. Ispirati!
Nashville Predators
I Predators sono reduci da quattro vittorie consecutive e cercano di dare continuità alla propria stagione. Contro i Dallas Stars la serata poco fortunata inizia subendo il gol di Sutherby in inferiorità lanciato da Brad Richards e dopo quindici minuti il raddoppio con Parrish col disco che si ferma dopo aver superato Ellis e il giocatore di Dallas veloce nel spedirlo in rete.
La reazione Predators si fa sentire con Jason Arnott nel 2 a 1 in un duetto spettacolare con Dumont. È l'unico bel ricordo che questa sfida regala a Nashville perché Dallas colpisce nell'ultimo periodo con Richards in power play e Steve Ott a porta vuota nel 4 a 1 che relega Nashville al dodicesimo posto e Dallas al quinto, in una rimonta miracolosa per l'equipe di Modano.
La striscia di vittorie per i Predators si blocca a 4 e ha un altro arresto nella gara interna contro Detroit, cosi all'orizzonte si presentano i St.Louis Blues.
Nashville vs St.Louis
Al Sommet Center va in scena la sfida tra le ultime squadre della Central division, ormai pronte a ogni sacrificio pur di compiere un miracolo per salvare la stagione.
Ad aprire le danze ci pensano i Blues con David Backes che sfrutta il recupero del puck da parte di Boyes e supera Rinne. Il raddoppio è tutto frutto di una splendida azione di Perron imprendibile per Weber e con una rapidità d'esecuzione fenomenale. L'ultimo minuto del primo periodo regala a Nashville il gol del 2 a 1 in power play con Hamuis che azzecca il corridoio tra palo e Mason. Brad Winchester sigla il 3 a 1 nella seconda parte dell'incontro quando respinge il tiro parato di Boyes, i Predators attendono l'ultima parte di gara per arrivare al 3 a 2 con Klein grazie all'assist di Suter e la follia si compie quando nell'estremo tentativo in mischia Arnott deposita in rete il disco del pareggio, col cronometro che segna 3 secondi ancora di gioco e l'entusiasmo li galvanizza nei rigori vista la calma dell'overtime. L'unico a segnare è Steve Sullivan ed è un piacere raccontare la sua gioia dopo il grave infortunio e la vittoria va a Nashville.
I rigori sorridono ai Predators anche contro i Bruins, in una gara che li ha visti sprecare il doppio vantaggio firmato da David Legwand. Boston dimostra il carattere dei vincenti e si riporta sotto grazie a Wheeler e alla marcatura di Chara per il 2 a 2 e ringraziando Rinne decisivo in più occasioni. I penalty danno il primo vantaggio ai Bruins con Wheeler pareggiato all'ultimo tentativo da Erat, Rinne blocca Kessel e Legwand supera Fernandez. Nashville può proseguire il suo inseguimento alla zona playoff distante ancora un miracolo.
St.Louis Blues
Il cammino dei Blues ricco d'infortuni si scontra con la classe di Mats Sundin e i suoi Vancouver Canucks in una strepitosa battaglia che si accende negli ultimi due dei venti minuti iniziali quando Wagner prende la mira e supera Luongo sul suo stesso tiro appena ribattuto. A quattro secondi dal termine è 2 a 0 in power play con Brad Boyes grazie a un siluro.
Nel periodo numero due primo squillo di Sundin in superiorità a cui risponde l'altro esperto Keith Tkachuk sul rimbalzo nel tiro di Berglund. 3 a 1 ma ancora Sundin al posto giusto nel momento giustissimo per il 3 a 2, è l'epilogo della riscossa Canucks che pareggia 3 a 3 con Kesler in power play, subisce il 4 a 3 di McDonald su assist di Oshie e dilaga con 3 gol consecutivi firmati Burrows, Hansen e a chiudere i giochi Pavol Demitra per il 6 a 4 finale con St.Louis che crolla proprio nell'ultima parte di gara.
Per i Blues le due successive partite di division regalano una sconfitta con Nashville e la vittoria con Chicago in questo cammino irregolare. Incostanti!
Classifica
Detroit 82
Chicago 72
Columbus 62
Nashville 57
St.Louis 55
Il suo ritorno nella stagione che lo ha decretato come una delle sorprese lo rende il miglior giocatore della settimana, Steve Mason ha saltato 3 partite e a Columbus temevano di aver perso per un po' il suo rookie-portiere d'oro, rientrato lui i Blue Jackets gettano le basi per inseguire il sogno chiamato playoff.