Peggiorare per migliorare

Mentre i Washington Capitals col loro terribile russo spiccano il volo e sono saldamente la seconda forza di tutto l'Est, sul fondo della classifica possiamo decretare l'inizio del gioco al ribasso, quel particolare fenomeno per cui le squadre iniziano a perdere facilmente, per puntare alla prima scelta assoluta del draft.

Draft che, come probabilmente saprete, in NHL segue un iter per certi versi simile a quello NBA. Si stila la classifica finale delle squadre in stagione e successivamente si procede alla Lottery. Questa consiste nell'assegnare alle prime 14 squadre in lizza (cioè le peggio classificate dell'NHL) una percentuale di conseguire alcune posizioni nel draft finale. Per esempio, la peggior squadra della lega, come Tampa Bay l'anno scorso, ha il 52% di possibilità  di avere la prima scelta e il 42% di avere la seconda. E così via, fino alla quattordicesima, tenendo ben presente che nessuna delle squadre coinvolte può essere "promossa" di più di 4 posti. Se i Coyotes sono la ottava peggior squadra, non possono ambire alla terza scelta, ma al massimo alla quarta, per esempio.
Questo vi fa capire come, qualora ci fossero uno o più grandi prospetti draftabili, le squadre puntino ad arrivare tra le peggiori 4, qualora la loro stagione sia irrimediabile.

Alla fotografia generale di questo momento in NHL ecco che arrivano le prime indiscrezioni sui giovani che la prossima estate possono entrare nell'orbita di qualche squadra professionistica nordamericana.
Ben di più faranno John Tavares e Victor Hedman. Entreranno di diritto nelle linee titolari di qualsiasi squadra in cui entreranno.
Il primo, canadese di lontane origini portoghesi, ha ottenuto negli ultimi giorni credito importante, dominando i World Juniors Championship, giocata proprio in Canada, dividendosi la scena con Angelo Esposito, prospetto già  dei Thrashers.

15 punti in 6 partite rappresenta una delle prestazioni più incredibili nella storia della competizione, di cui è diventato anche e ovviamente MVP. Ma la storia di questo ragazzo classe '90 è fatta di almeno altri due riconoscimenti che colpiscono. Il primo nel 2005, quando fu definito "giocatore eccezionale" dalla Ohio Hockey League, e draftato ancora 14enne.
Strappo alla regola che andò a vantaggio degli Oshawa Generals, squadra modesta, ma nella quale Tavares raggiungerà  un grande record. La stagione seguente infatti diventa il più grande realizzatore nella storia della OHL, sorpassando Wayne Gretzky nella classifica dei goal in una singola stagione.
Fu allora che l'interesse dell'NHL iniziò a manifestarsi. Tavares non era però eleggibile per il draft di quest'anno, essendo nato una settimana dopo la data prefissata per l'ammissione dei giocatori a tale scelta, ma c'era chi lo ipotizzava già  seconda scelta assoluta dopo Steven Stamkos, il chiacchierato giocatore dei Lightning.
Tornando al recente passato, è bastato dare un'occhiata distratta alle sue prestazioni in WJC per farsi un'idea della caratteristiche di John. Il goal segnato nel pre-torneo alla Slovacchia ha dell'alieno: tiro di prima contro il goalie, recupero del puck che sta uscendo dallo specchio della gabbia con un' uncinata al volo e conclusione a porta sguarnita. Tutto al volo. Visto rende molto meglio.
Le due uniche incertezze sono la scarsa inclinazione al recupero difensivo e la fisicità , campo nel quale sta migliorando, avendo raggiunto recentemente le duecento libre (91 chilogrammi). Tutto questo lo rende, a meno che, come vedremo dopo, le squadre non cerchino difensori, una prima scelta assoluta obbligatoria.

Dietro di lui ci sarà  Hedman, svedese che già  gioca tra i professionisti in patria. Anch'egli nell'All-Star team dei WJC con Tavares, è di gran lunga il miglior difensore che arriverà  al prossimo draft. Combina il fisico (100 chili) a buona qualità  di controllo del puck ed una buona attitudine nelle situazione di superiorità  numerica.
E' sempre stato più avanti di Tavares nella considerazone degli scout, ma probabilmente a favore del canadese giocheranno le prestazioni a dir poco sensazionali che hanno portato al quinto titolo consecutivo per il Team Canada juniores.
Il paragone più gettonato è quello con Chris Pronger, così come il giocatore NHL a cui più si avvicinerebbe Tavares è Sidney Crosby.

Le 4 squadre con chance di prima scelta saranno probabilmente Tampa Bay, gli Islanders, Atlanta e Ottawa. Di queste tre, Ottawa sembra l'unica ad essere intenzionata a passare il nome di Tavares a favore di Hedman, per necessità  di squadra, bisognosa di difensori abili a muovere il puck più che di un'altra aggiunta in avanti.
Per quanto riguarda le squadre della division che seguiamo, sia Atlanta che Tampa farebbero un affarone a draftare Tavares. I Thrashers potrebbe contare sulla coppia con Esposito che ha distrutto qualsiasi resistenza nel torneo tra nazioni più volte citato. I Lightning si ritroverebbero con tre primissime scelte a roster (LeCavalier e Stamkos sarebbero gli altri due).
Insomma, in quasliasi modo la si veda, il prossimo draft potrebbe essere davvero una corsa al fenomeno per le squadre della Sotuheast Division.

In classifica, l'anno è iniziato pessimamente per Florida che perde l'apporto dei suoi due portieroni, e perde terreno da Carolina, mentre come detto i Caps fanno terra bruciata ed Ovechkin è ora il capocannoniere della lega. Se non fosse per gli Islanders, Thrashers e Lightning chiuderebbero come sempre con mestizia tutte le classifiche, anche se in realtà  la pelle non la vendono troppo a buon prezzo.

Buon anno e alla settimana prossima.