Lundqvist può ben esultare, grazie ai suoi Rangers
No, non preoccupatevi. Niente a che vedere con la serie televisiva che spopola tra i ragazzini di tutto il mondo. I Rangers di cui sopra sono quelli che giocano a Manhattan, e che adesso come adesso stanno facendo impazzire tutti gli appassionati di hockey della Grande mela.
Ebbene sì. Nel momento in cui scrivo, New York non ha ancora perso una partita. Nel momento in cui scrivo, New York ne ha vinte 5 su 5, contro 4 squadre diverse. Nel momento in cui scrivo, New York ha già vinto in due continenti diversi. Nel momento in cui scrivo, New York è la squadra con il miglior inizio stagione 2008/09.
Probabilmente era scritto che i Rangers dovessero cominciare bene. Intanto, è stata una delle quattro squadre scelte per rappresentare la NHL nel vecchio continente, assieme a Pittsburgh, Ottawa e Tampa Bay. E in terra ceca, davanti al pubblico che ha gremito per due giorni di seguito la O2 Arena di Praga (nonostante l'assenza dell'idolo locale Jagr), New York ha dettato legge su dei Lightning che, sinceramente, non hanno impensierito mai più di tanto. Come numero di tiri, occasioni create, e gioco in generale hanno giocato il doppio rispetto a Tampa, squadra in cui non c'è niente da segnalare (stiamo ancora aspettando che Stamkos si renda conto che il campionato è cominciato…).
Quanto sopra scritto per la prima giornata, è stato valido anche 24 ore dopo. Il neo-arrivato Kolzig continua a essere bersagliato in porta dai giocatori con le casacche bianco-blu, mentre il neo-arrivato newyorkese Redden ci tiene a dimostrare che i soldi per il suo contratto in estate sono stati ben spesi, e ci mette lo zampino in entrambi i gol della sua squadra.
Si rientra sul suolo nordamericano, ma i risultati non cambiano. Si arrendono nell'ordine Chicago, Philadelphia e New Jersey, costrette a piegarsi dinanzi alla supremazia dei Rangers. Per ricordarsi di un avvio di stagione del genere bisogna tornare indietro di più di 25 anni. Per i tifosi della squadra che gioca al Madison Square Garden, mi auguro che questo atteggiamento continui ancora. Per gli altri tifosi, un pò meno…
Cosa dire delle altre squadre della Division?
Pittsburgh è l'altra squadra della Division che si è giocata un paio di partite in terra svedese. E il rientro a casa vede un 1-1-0 sul tabellino. La prima partita contro Ottawa vede protagonista Kennedy, autore di una doppietta compresiva di gol vittoria allo scadere dell'overtime, mentre la seconda vede protagonista Alfredsson, che consegna la vittoria ai suoi Senators. Il rientro a casa è amaro alquanto, visto che i Penguins si devono arrendere ai Devils. Inizio in media salita, per le giovani stelle di Pittsburgh.
Anche New Jersey comincia sull'altalena. La prima partita li vede vittoriosi in casa, con un Brodeur ancora (e sempre) protagonista, che para quasi tutto, compreso un penalty di Okposo, ma si fa però beffare da una deviazione di un pattino amico che spinge il disco alle sue spalle. Sulla strada si trovano davanti i Rangers, e sappiamo come è andata, ma poi tornano alla vittoria contro i Penguins.
Anche per gli Islanders si comincia con un 1-1-0, vittoriosi sui Blues ma umiliati dai Sabres.
Philadelphia comincia decisamente male, con due sconfitte di fila. Di positivo c'è da dire che il redivivo Gagne ha già dimostrato ottime intenzioni per il campionato appena iniziato. Vedremo se riuscirà ad esaudire la speranza che molti ripongono in lui.
Cosa dire?
Non mi metto neanche a fare discorsi di classifiche, perchè non avrebbe senso.
Dico solo che la partenza di Jagr non si è fatta decisamente sentire, anche perchè comunque negli ultimi anni aveva sempre avuto un, seppur lieve, declino di risultati. A Manhattan si comincia veramente bene, l'importante è continuare con i risultati.
Le altre squadre hanno tutte giocato poco, e non si riesce ancora a capire come potrebbero comportarsi.
Non ci resta altro che aspettare e seguire il campionato più bello del mondo.