DeSean Jackson, grazie alle buonissime prestazioni con gli Eagles, il piccolo WR da California è ormai ad un passo dall'entrare nella Top Ten della lega.
Dopo sei partite disputate continua a stupire Matt Ryan che guida i Falcons ad un'importantissima vittoria contro i Chicago Bears, issando la franchigia della Georgia in vetta, con un sorprendente 4-2, alla NFC South, in compagnia di Tampa e Carolina; per l'ex Eagle di Boston College una prestazione imponente, con 22 passaggi completati su 30, per un totale di 301 yards conquistate e un rating di 116.4. Dietro a buonissime statistiche c'è comunque un quarterback maturo, che nonostante i tanti se e i ma avanzati dagli esperti prima del draft ha dimostrato, ampiamente, di essere all'altezza della NFL, risollevando una squadra che solo un anno fa, di questi tempi, sembrava destinata all'oblio; passaggi precisi e mirati, pochi errori, tanta pazienza e un feeling con i ricevitori che cresce di settimana in settimana, di partita in partita, questa è la ricetta che sta avanzando la candidatura di Ryan al Rookie of the Year Award.
Premi e gloria a parte anche Joe Flacco non se la passa male, e nonostante qualche errore di troppo continua ad accumulare esperienza nel backfield dei Ravens, protetto da John Harbaugh, che lo ha individuato come il messia che, nel prossimo futuro, dovrà riportare Baltimore nella terra promessa; i 3 intercetti subiti contro i Colts sono stati pesanti da digerire, ma la fiducia rimane, e questa è la cosa più importante per l'ex giocatore di Delaware. Meglio, molto meglio, il suo piccolo teammate Ray Rice, leader tra i runner con 23 yards conquistate in 6 portate, e fondamentale fuori dal backfield, dove in 9 ricezioni ha conquistato 63 yards cercando di dare una scossa all'attacco, zoppicante, dei Ravens.
Concreto, come sempre, anche l'apporto di Matt Forte' nella partita persa dai suoi Bears al Georgia Dome, dove ha corso per 76 yards e ricevuto per 34 penetrando ancora una volta nell'endzone avversaria, per quello che è il quinto touchdown stagionale. Tra i runningback è stata piuttosto buona anche la prova di Kevin Smith che ha totalizzato 62 yards, in appena 5 portate, contro la fortissima difesa di Minnesota, più volte costretta agli straordinari per arginarne gli exploit. Sotto tono le prestazioni di Felix Jones e Tim Hightower, che nella partita tra Dallas e Arizona ottengono, rispettivamente, 20 e 22 yards; per il Cardinals qualche soddisfazione in più arriva dalle ricezioni, 4 per 29 yards totali.
Settimana importante anche per DeSean Jackson che raggiunge l'undicesimo posto nel ranking NFL per yards ricevute, 433, dopo averne collezionate 98, in 6 ricezioni, nella vittoria straripante ottenuta dai suoi Eagles contro i San Francisco 49ers; alla riscossa dei piccoletti ha partecipato anche Donnie Avery, fondamentale nella prima vittoria stagionale dei Rams, che reagiscono al cambio di head coach, con 5 palloni ricevuti per 73 yards totali. Tra gli altri WR non ha sfigurato Jordy Nelson, 4 receptions per 42 nella vittoria di Green Bay a Seattle, con i Seahawks che si consolano per l'ennesima buona prova di John Carlson, tight end che ha ricevuto per 22 yards e 1 touchdown, realizzato su passaggio da 6 yards del redivivo Charlie Frye.
Sulla linea offensiva continua l'ottimo lavoro di Jake Long, che nonostante l'ottima copertura garantita a Pennington non riesce a portare ai Dolphins la terza vittoria stagionale; a strappargliela, di un misero punto, ci hanno pensato i Texans, che smuovono la casellina delle vittorie anche per merito di Steve Slaton, risultato miglior RB del match con 58 yards ottenute in 15 portate, sintomo di una partita dove le difese l'hanno fatta da padrone, nonostante il 28-29 finale.
Restando in tema "difese" la seconda scelta assoluta Chris Long ha recuperato un fumble fondamentale nella vittoria contro i Redskins, concludendo poi la partita con 3 tackles all'attivo che confermano la sua presenza, costante, in pressione sulla linea avversaria; pressione che sembra finalmente portare anche Calais Campbell, protagonista di un fumble forzato, e di un buon match, contro Dallas. Tra i defensive tackle eccelle invece Pat Sims all'esordio nei Bengals, che nonostante la sconfitta rimediata da Cincinnati realizza l'attuale career high mettendo a segno 5 tackles contro i Jets, in una sfida che ha visto diverse buone prestazioni difensive, tra cui quella della FS Dwight Lowery, che ha messo a segno il suo primo intercetto in carriera la cospetto di un mostro sacro come Brett Favre.
In mediana ancora superlativa la prova di Curtis Lofton che raggiunge quota 39 tackles stagionali grazie agli 8 totalizzati contro i Bears, partita in cui ancora una volta ha fatto sentire il suo peso, e la sua presenza, nel mezzo. L'uomo ovunque, da qualsiasi parte si guardi, rimane comunque Keith Rivers che scorrazza per tutta la metà campo dei Jets mettendo sotto pressione quarterback, portatori di palla occasionali, e realizzando 6 tackles.
Sulla stessa linea d'onda si muove Jerod Mayo che non sfigura nella scoppola rimediata dai suoi Patriots a San Diego arginando quanto possibile l'attacco dei Chargers con 7 tackles all'attivo; ancora meglio ha fatto il sempre più sorprendente Alex Hall, outside linebacker dei Browns che continua a stendere i quarterback, questa volta è toccato ad Eli Manning subire 1 sack, e placcare, in 2 occasioni, gli avversari. Nella medesima sfida si muove bene il suo collega Bryan Kehl, che conclude con 6 tackles nella peggiore partita dei Giants di questa stagione.
La migliore giocata difensiva del week-end rimane comunque probabilmente quella di Geno Hayes, fratellino del più famoso Gerald, che riporta in endzone il calcio appena bloccato al punter dei Panthers nella partita vinta da Tampa, su Carolina, per 27 a 3, e conclusa dal linebacker con 3 tackles; lo stesso numero di placcaggi lo ha messo a segno il compagno di squadra Aqib Talib, fondamentale nell'annullare l'attacco aereo della franchigia guidata da coach Fox con l'intercetto ai danni di Delhomme e due palloni deviati. Con un gioco molto fisico ed aggressivo l'ex cornerback di Kansas ha avuto ragione dei ricevitori avversari, contrastando adeguatamente tutti quelli che entravano nella sua zona di competenza.
Un ottima prova sulle sideline l'ha fornita anche il Jets Dwight Lowery che ha difeso davvero bene sia contro Chad Johnson che contro T.J. Houshmandzadeh, concludendo con 3 tackles e 2 pass defended all'attivo; il "cugino" dei Giants Kenny Phillips nonostante i 4 placcaggi messi a segno non è riuscito a tarpare le ali dell'attacco dei Browns, splendidamente guidato da un rinato Derek Anderson. A fine giornata, nonostante la sconfitta subita, avrà dormito sonni sicuramente più tranquilli la free safety dei Redskins Chris Horton, ancora una volta straripante con 10 stops realizzati contro St. Louis.
Da segnalare, infine, gli esordi di due runningback in AFC, l'impronunciabile Ben-Jarvus Green-Ellis, che nella sua prima apparizione in divisa Patriots ha ricevuto un passaggio di 9 yards da Matt Cassell, e l'ex stella di Michigan Mike "Leon" Hart, che ha concluso le sue prime portate di palla ad Indianapolis con un saldo attivo di 9 yards.