Dimitri Kulemin ha cominciato bene con i Maple Leafs
Red Wings: ovvero l'amaro risveglio dei campioni
La stagione 2008-09 ha un'unica domanda: chi può fermare Detroit?
È la Central division, la division dei campioni del mondo, dei favoriti alla Stanley Cup 2009, in pratica Detroit Red Wings contro tutta la Nhl.
Le prime partite raccontano tonfi, battaglie e fuochi d'artifico.
Pronti via ecco la prima sorpresa, i Red Wings perdono contro i Toronto Maple Leafs, nonostante l'onorificenza del presidente Bush ai campioni, Detroit non parte come nei sogni dei suoi tifosi.
Con Marian Hossa, colpo del mercato estivo non pervenuto, è Tomas Holmstrom a replicare con una doppietta i gol di Kubina e Moore. Holmstrom classe 1973 presente dal 96 con le ali rosse l'anno scorso ha chiuso la regular season con 40 punti equamente divisi tra gol e assist. Tocca a lui battezzare i primi gol, anche se inutili, della stagione.
I Maple Leafs non si fanno impressionare dalla storia ed è il giovanissimo Dimitri Kulemin a firmare il suo primo gol decisivo della sua carriera per il 3 a 2 finale.
Con Detroit k.o. all'esordio, gli occhi della central division si spostano sui Nashville Predators che l'anno scorso si sono piazzati dietro ai campioni con 91 punti. La loro stagione parte col botto, ma è un botto negativo grazie ai sorprendenti St. Louis Blues che con le prodezze del portiere Manny Legace battono 5 a 2 i Predators. Menzione d'onore agli eterni Tkachuk e Kariya, due gol per il primo e due assist per il secondo e Nashville è schiantata.
St. Louis rappresenta una rosa competitiva,con giovani interessanti e Kariya & Tkachuk coppia dai 1922 punti realizzati insieme, scusate se è poco.
Dopo Detroit, Nashville e St. Louis ecco arrivare i Chicago Blackhawks.
Ed è l'ennesimo esordio shock, Chicago-Ny Rangers 2 a 4. A nulla è valso il bel gol di Patrick Kane che con Jonathan Toews (40 anni in due) valgono futuro e speranze dei Blackhawks. Purtroppo Redden, Voros, Dubinsky e Zherdev pensano al presente e realizzano i 4 gol a Chicago.
Dopo questa batosta è il turno dei Washington Capitals dell'uragano Ovechkin che trascina con una doppietta i suoi nel 4 a 2 finale. Dimostra a tutti il perché è stato il migliore della regular season passata. Gli sguardi dei tifosi degli Hawks dipendono dalla classe del neocapitano Toews su cui ripongono le speranze di riscatto dal naufragio delle prime due partite.
Così nella Central Division a sorridere sono i Columbus Blue Jackets. L'anno scorso chiusero fuori dai playoff con 80 punti e il capitano Rick Nash miglior realizzatore con 69 punti. Proprio Nash firma il gol vittoria della stagione nell'overtime della partita con i Dallas Stars chiusa 5 a 4.
Questa partita rappresenta il meglio della prima giornata della division con Columbus avanti grazie a Jakub Voracek che confeziona il gol sfruttando l'assist di Jason Chimera. Il carattere di Dallas esce nel secondo periodo dove arriva il pareggio di Brenden Morrow e poi il sorpasso di James Neal con l'assist di Stephane Robidas.
Il terzo periodo, sul 2 a 1 per Dallas, dava inizio ai fuochi d'artificio. Columbus pareggiava con Huselius e passava in vantaggio con Murray grazie allo splendido lavoro di Novotny. I Blue Jackets allungavano con Derick Bressard prontissimo a raccogliere l'assist di Voracek ma nessuno aveva fatto i conti con Brad Richards pronto ad iniziare la stagione ancora meglio del 2007/08 che tra Lightning e Stars ha realizzato 62 punti.
L'eroe della Stanley Cup di Tampa accorcia le distanze e il pareggio nasce dalle idee del mito Mike Modano che grazie a Ribeiro regala a Trevor Daley il gol del pareggio. Tutto inutile però, perché Rick Nash ha già deciso di portare a casa i due punti.
La prima giornata si chiude così con Columbus e St.Louis in testa con 2 punti e Detroit, Chicago e Nashville a quota zero.
L'uomo della settimana è Keith Tkachuk che con la doppietta realizzata realizza il gol numero 502 in carriera, non male per un trentaseienne, ed è solo all'inizio.
Se tutta la Nhl era già pronta a dire che troppi campioni possono anche dar fastidio in una squadra ecco la reazione di forza di Detroit. Dal cilindro ecco spuntare Johan Franzen a ribaltare il vantaggio di Ottawa ed essere il secondo dopo Holmstrom a realizzare una doppietta,questa volta decisiva.
Subisce una batosta St.Louis che dopo aver vinto per 5 a 2 perde col medesimo punteggio contro gli Islanders.
A nulla vale il gol numero 503 di Tkachuk protagonista di questo inizio di campionato. Per New York decisivo il primo periodo dove segnano 4 gol con Comrie, Hunter, Bergenheim e Hilbert.
Prima sconfitta per Columbus,3 a 1 contro i Phoenix Coyotes. Primo periodo dominato da Phoenix che passa con i gol di Jokinen e Mueller, nel secondo periodo accorciano le distanze i Blue Jackets con Bressard ma Yandle chiude i giochi e il terzo periodo si chiude a reti bianche.
Nashville si affida al capitano Jason Arnott per sconfiggere i Dallas Stars. Arnott classe 1974 decide di regalarsi per il suo compleanno una torta con una bella e decisiva doppietta dentro. È lui che in power play realizza nel primo e terzo periodo i gol vittoria vincendo anche il nostro titolo "giocatore della seconda giornata" che lo renderà felicissimo come i primi due punti conquistati.
La classifica ora vede Detroit e Nashville raggiungere a quota due Columbus e St.louis, con Chicago a quota zero in una division che chiede quando e come Detroit prenderà il volo.