Malkin mattatore in questa serie e in questa stagione
L'articolo volevo scriverlo inizialmente sul 2-0, ma ho avuto contrattempi vari che non me l'hanno permesso. Sul 3-0 ho aspettato, desiderando di parlare di uno sweep, ma sul 3-1 non posso aspettare oltre.
Si comincia con gara 1, che visti i miglior risultati stagionali dei Penguins, si gioca in Pennsylvania. L'esordio non è dei migliori. New York si porta avanti 3-0 prima dello scoccare del quarto minuto del secondo periodo, quando anche i Penguins decidono di cominciare a giocare. in meno di 15 secondi segnano i primi due gol, e all'inizio del terzo periodo si portano avanti 4-3 con altri due gol segnati con più calma, a 20 secondi l'uno dall'altro. Il vantaggio dura solo cinque minuti, perchè a 10:04 Gomez segna il gol del pareggio. L'overtime incombe sulla gara, quando la solita coppia Crosby-Malkin ci mette lo zampino, anzi lo schiniere. Sidney tira uno slapshot dai pressi della linea blu, colpisce la protezione alla gamba di Evgeni, e il disco finisce in rete. 5-4, e prima sconfitta per New York in trasferta su quattro partite giocate in questi playoff.
La seconda partita si gioca ancora a Pittsburgh, e stavolta il risultato è più netto. I Penguins vincono 2-0, ma nonostante il risultato non deponga a suo favore, il portiere dei Rangers Lundqvist ha giocato una gara eccellente, con una trentina di parate spesso multiple e con un bel pò di traffico di giocatori davanti alla sua maschera. Il primo gol, nel bene e nel male, è marchiato Staal. Malkin ruba il disco allo Staal newyorkese, Marc, e lo passa a Jordan, che indossa la casacca col pinguino. Questi se lo passa dal rovescio al dritto della stecca, e insacca alle spalle di Lundqvist. Lo stesso portiere di Manhattan è incolpevole sul secondo gol, che arriva a 17 secondi dalla fine in empty net. 2-0, si vola a New York dove Pittsburgh non ha mai vinto in questa stagione.
Se mai ce ne fosse stato bisogno, in gara 3 Malkin ha dimostrato perchè è uno dei finalisti in lotta per l'Hart Trophy, il trofeo per l'MVP della stagione. Al Madison Square Garden segna due reti, tra cui quella della vittoria, che portano i suoi Penguins a battere i Rangers per la terza volta, e a ottenere la settima vittoria di fila nella postseason. Certo vittoria non facile, visto che Pittsburgh si è fatta raggiungere per ben due volte (da 1-0 a 1-1, e dal 3-1 al 3-3), ma comunque ottenuta e mantenuta per tutto il terzo periodo, nel quale New York ha fatto poco o niente. 3-0, odore di sweep.
Gara 4 si gioca ancora nell'edificio rotondo di Manhattan. Stavolta i protagonisti sono due, e vestono entrambi la maglia blu: Lundqvist e Jagr. Il primo chiude la porta a tutti i tiri dei Penguins, in particolare a quelli di Malkin, che si fa anche parare uno shootout ottenuto dopo essere stato spinto addosso allo stesso Lundqvist ed essere finiti entrambi nella porta newyorkese. Il secondo per aver segnato il primo gol, quello che poi sarà vincente, e il terzo, in superiorità numerica e a porta vuota a 14 secondi dalla fine. Chiamatelo orgoglio, combattività , tenacia, fatto sta che i Rangers non hanno permesso di finire la serie senza nessuna vittoria. 3-0, e serie sul 3-1.
La serie sta andando come mi aspettavo andasse, con Pittsburgh che la fa da padrona contro dei Rangers che, forse, adesso stanno reagendo. La prossima partita si giocherà a Pittsburgh, ma credo che gli ospiti non si daranno per vinti. Ne riparliamo fra qualche giorno.
Tanti cari saluti.