Archiviata Ottawa, adesso i Penguins affrontano i Rangers
Certo è una semifinale di Conference, ma di quelle ce ne sono altre tre. Certo è una finale tra stelle, ma di quelle il firmamento NHL ne è pieno. Certo è che sarà una sfida generazionale.
Se andiamo a vedere i roster dei Rangers e dei Penguins una cosa balza all'occhio di sicuro: la differenza di età media dei giocatori. Jagr vinceva più volte la Coppa proprio a Pittsburgh quando Sidney era ancora un bambino, mentre quando a vincerle era Shanahan, Malkin era ancora seduto sui banchi di scuola della fredda madre Russia. Come dire: vecchi contro giovani, o esperienza contro irruenza giovanile.
Nel primo turno entrambe le squadre si sono comportate bene, per non dire benissimo. Pittsburgh si permette di infliggere uno sweep ad Ottawa, che a inizio stagione (e visto l'inizio stagione) tutti davano per favorita, e che solo l'anno scorso ha giocato la finale della Stanley Cup poi persa contro i Ducks. I Rangers invece eliminano facilmente dei Devils che si sono meritati sia i playoff, sia di essere eliminati come è stato, visto il gioco che hanno proposto in questa postseason.
Tornando indietro alla stagione regolare, i Rangers hanno ottenuto cinque vittorie su otto volte che le due squadre si sono fronteggiate. Anche qua però se ne potrebbe parlare: i Penguins non si sono comportati bene in trasferta, ma anche i Rangers fuori dal Madison hanno dovuto aspettare l'overtime per ottenere una sola vittoria.
Della sfida generazionale ho già accennato: a Pittsburgh giocano il leader della classifica punti della stagione 2006-07 (quest'anno fermato da un infortunio, altrimenti chissà …) e il secondo arrivato nella stessa classifica della stagione appena finita. Crosby e Malkin insieme sono una coppia fenomenale, e si spera che lo dimostrino ancora in queste partite. A Manhattan invece troviamo i succitati Jagr e Shanahan, che in compagnia di Gomez possono vantare ben sei titoli vinti nel tempo. A svecchiare un pò ci pensa tra gli altri Lundqvist, in lotta per il Vezina Trophy come miglior portiere, che se è nel periodo giusto darà molto filo da torcere.
Concludendo, il solito pronostico. Stavolta non sarò obiettivo, visto che sono particolarmente ben predisposto verso i Penguins, la squadra che si è creata e che sta crescendo nella città della Pennsylvania. Quindi spero che vincano loro: Experience the evolution.
Tanti cari saluti.