I Canadiens passano al secondo turno: adesso li aspetta Philadelphia
Certo mi immaginavo un risollevamento di Boston, ma mai mi sarei aspettato una serie tirata fino all'ultima partita, quella decisiva, la settima. Ovviamente i Bruins non la pensavano come me, e l'hanno dimostrato ampiamente.
Sotto di 2-0, frutto di un bel gioco di Montreal forte anche del fattore campo, i Bruins si trovano a giocare davanti al pubblico amico una gara 3 che può essere quella giusta per risollevare le sorti della serie, che è sia relativa a questi playoff, ma più in generale relativa alle ultime 13 partite giocate tra le squadre, e tutte vinte dai canadesi.
E sarà quel che sarà , ma stavolta le cose si mettono al meglio subito: per la prima volta in questa stagione Boston passa in vantaggio sui Canadiens, segnando il primo gol dell'incontro a 6:30 dal fischio d'inizio. Peccato che poi si sia fatta raggiungere, e la situazione sia rimasta invariata fino all'overtime, quando un Savard uscente dalla panca si lancia verso la porta di Thomas e segna la rete decisiva.
Se possibile ancora meglio la partita successiva, quando un unico gol decide le sorti della partita. E più che il gol è stato decisivo Price, portiere rookie dei Canadiens, che si permette di chiudere la porta ai Bruins per il suo primo shutout dei playoff.
Certo anche i Bruins non hanno fatto tanto per spaventare il giovane Canadiens, protetto da un'ottima difesa nelle poche azioni in attacco dei padroni di casa.
La quinta partita della serie si gioca di nuovo a Montreal, e tanto per cambiare vede il primo periodo chiudersi a favore dei Canadiens, avanti 1-0. Poi però solo Bruins. Prima ci pensa Kessel a pareggiare nel secondo periodo, e poi nel terzo Boston dilaga e fa a pezzetti lo stesso Price che li aveva umiliati nella gara precedente: 4 gol fissano il risultato sul 5-1.
Gara 6 si gioca di nuovo a Boston, e i Bruins combattono ancora, perchè in fondo in fondo ci credono. E questa fiducia (chiamatela come vi pare) alla fine paga, visto che il gol in più, quello del 5-4, alla fine sarà segnato da Sturm, che indossa la casacca dei Bruins. Serie sullo 3-3, si va alla settima partita.
L'ultima partita non ha avuto storia. Price si è risollevato dal buio degli ultimi due match, ed è brillato alla grande, chiudendo la porta a Boston. Il resto l'hanno fatto i cinque gol dei suoi compagni di squadra, tra i quali il bellissimo gol di Streit, che si fa beffe di nientepopodimeno che Chara e segna in backhand alle spalle di Thomas.
Concludendo: è finita come avevo previsto, a favore di Montreal, anche se una serie del genere non me la sarei mai aspettata. Boston, ottava in classifica, ha dato del filo da torcere alla prima della classe Montreal. D'altra parte i Canadiens, con queste vittorie, hanno eliminato i Bruins nella postseason per 24 volte, il doppio di quanto qualsiasi team ne abbia battuto un altro, visto che i secondi in classifica sono ancora i Canadiens, che hanno battuto Chicago 12 volte, a pari merito con Toronto su Detroit.
Dopo un paio di giorni di riposo, a Montreal toccherà affrontare Philadelphia, mentre a Boston invece si sente profumo di ferie.
Tanti cari saluti.