Sfida nella sfida: lotta personale tra Avery e Brodeur durante la serie
C'è poco da dire: uscire da un 2-0 non è facile per nessuno, tantomeno per New Jersey. Senza contare poi che le due sconfitte bruciano ancora di più, visto che sono state inflitte davanti al pubblico amico, in casa propria, e contro i vicini di fiume, i Rangers.
E lo spettro del 3-0 aleggia ormai nello spogliatoio di Newark, visto che nella storia NHL solo due squadre si sono tirate su dal baratro di 3 sconfitte per poi andare a vincere la serie.
Quale miglior modo per reagire se non vincere? E così è stato.
Nella prima partita giocata al Madison i Devils riescono a portare a casa una vittoria, seppure sofferta e ottenuta all'overtime.
Squadre che giocano bene, e combattono, visto che quattro gol su sei arrivano in superiorità numerica: segno che quando sono al completo, entrambi gli avversari non vogliono mollare.
All'inizio del terzo periodo i Rangers pareggiano sul 3-3, risultano che si manterrà fino alla fine. Nel tempo supplementare, dopo un paio di tiri che colpiscono il palo alla destra di Lundqvist, Madden recupera un disco dopo un faceoff da lui stesso perso e tira in mezzo davanti alla porta: il disco incontra il pattino dell'incolpevole Staal, ed entra in rete. 18000 tifosi zittiti immediatamente, Vittoria per i Devils, serie sul 2-1.
In gara quattro il gol vittoria lo segna ancora una volta Staal, solo che stavolta decide di indirizzarlo verso la porta giusta. Dopo due periodi finiti con i padroni di casa avanti di un gol, il pareggio arriva all'inizio della terza frazione, quando Mottau segna contro un Lundqvist che chiedeva disperatamente una stecca a un compagno, dopo aver perso la sua.
Poco importa. A 16:47 Staal con uno slap-shot, e poi Gomez sigilla con un gol a porta vuota a 13 secondi dalla fine. Nella prima partita dei playoff in cui Avery rimane a secco, i Rangers ottengono la vittoria che li porta sul 3-1.
Lo stesso risultato di 5-3 nella quinta partita assicura ai Rangers il passaggio al secondo turno, e anche la rivincita di quel 4-0 subito un paio di anni fa proprio contro New Jersey al primo turno di postseason dopo nove anni.
Nessuna squadra aveva mai battuto per tre volte di fila nei playoff i Devils in casa loro, ma New York è riuscita anche a battere questo record. Sotto di un gol a 4:40 del primo periodo, da 18 secondi dopo è solo Rangers: quattro gol uno dietro l'altro stordiscono i Devils, che reagiscono ma non abbastanza.
Hanno un'occasione a poco più di 7 minuti dalla fine, quando Girardi sgambetta con il bastone un Madden ormai lanciato contro Lundqvist. Ma il portierone newyorkese ha il sangue freddo dei campioni, quando si oppone e para con un gambale lo shootout tentato da Madden.
Il risultato della serie riflette l'andamento della stagione, che ha visto i Rangers battere sette volte su otto i Devils, ed è andato contro al mio pronostico iniziale, in cui davo come vittoriosi i giocatori del New Jersey.
Tanto di cappello quindi a una squadra che ha meritato in pieno il risultato ottenuto, e una nota di biasimo per i Devils che praticamente non sono mai entrati nella serie.
Tanti cari saluti.