Carey Price aveva 4 anni, l'ultima volta che Montreal ha vinto la division
Non so se sia meglio l'andamento della costa ovest, in cui sei degli otto posti disponibili per i playoff sono già stati assegnati, oppure la costa est, in cui solo tre posti sono già stati messi al sicuro.
In testa alla Conference ci sono due squadre a pari merito: Pittsburgh e Montreal, entrambe a 100 punti. I Canadesi hanno la certezza della leadership della Division, mentre i Penguins non ne sono ancora matematicamente sicuri, a causa dell'insidiosa New Jersey.
Il primo posto della terza division orientale è ancora da decidere, ed è una gara combattutissima. Washington, su cui personalmente non avrei scommesso niente a inizio stagione, ha dato un'accelerata al proprio gioco in vista della post-season.
Trascinata dal solito Ovechkin, ormai certo della vittoria nella classifica dei punti, e in odore del primo titolo di MVP della stagione, e aiutata dall'ottimo acquisto Huet tra i pali, ha vinto cinque partite di fila, e nove delle ultime dieci. Con questi risultati, ha raggiunto Carolina in cima alla Southeast, e ormai non si scherza. Chi vincerà avrà il titolo di division, e l'accesso ai playoff. Chi perderà finirà la stagione con le sole partite regolamentari: impietoso, ma tant'è.
Cosa dire delle altre squadre? Ci sono ulteriori sicurezze nella parte bassa della classifica, visto che hanno staccato un altro petalo dalla margherita dei playoff anche Toronto e Florida, che possono già prenotare per le ferie.
Resta l'incognita degli ultimi posti disponibili. Boston e Philadelphia sono appaiati a 91 punti al settimo e ottavo posto. Poi Ottawa con 92 al sesto, e i Rangers con 93 al quinto. I fasti di inizio stagione dei Senators (che si becca 2 shutout in questa settimana) e dei Flyers sono ormai un lontano ricordo. I sostenitori delle franchigie possono solo rivedersi le partite di inizio stagione, e sperare nel meglio.
Tanti cari saluti.