Sette giorni di vittorie per Washington
Mancano una decina di partite per squadra per chiudere la stagione. E l'unica squadra che arriverà sicuramente ai playoff è Detroit, che però è nella Conference occidentale. Possibile che non ci si una squadra del genere anche ad est?
A inizio stagione sembrava che l'equivalente delle Ali rosse dovessero essere Ottawa e Philadelphia, che però si sono perse per strada più o meno a metà campionato. E anche questa settimana non hanno fatto nulla per parlare di sè, se non in negativo.
Di chi invece non si parlava a inizio stagione era Washington, che pur avendo una squadra non malvagia sulla carta non riusciva ad ingranare per niente. E' servito il benservito all'allenatore e l'arrivo di coach Brodeau per vedere giocare del buon hockey. Risultati, vittorie, e la stella del solito Ovechkin che brilla come al solito, ma emerge su tutte grazie all'assenza di Crosby. Ecco quindi che Alexander si porta in vetta alla classifica dei marcatori, seguito a ruota dal connazionale Malkin, che però perde strada questa settimana nella corsa al primo posto. Vittoria di Ovy quasi assicurata, quest'anno.
Nonostante abbiano giocato solamente due partite in una settimana, i Devils possono sorridere grazie all'en plein ottenuto battendo Minnesota e Colorado, due compagini occidentali. Il sorriso più grande è quello stampato sulla faccia di Brodeur, che taglia l'ennesimo traguardo: settima stagione NHL per lui con 40 vittorie.
Altra squadra con zero sconfitte sul tabellino è Florida, che raggiunge la striscia di sette vittorie, record di stagione. Nell'ordine batte gli Islanders, in un periodo di crisi buia stile borsistico, i Rangers (prima sconfitta ai tempi regolamentari in più di un mese per loro) e Atlanta.
E questa settimana possono sorridere anche gli altri tifosi della Florida, visto che Tampa Bay ne vince due su due, permettendosi perfino un 3-0 contro i Rangers.
Premio “Non serbo rancore, però…” conferito questa settimana a Joe Corvo. Non so se abbia preso bene la trade che lo ha portato a Carolina, ma nella prima occasione che ha avuto per affrontare i suoi ex Senators ha segnato la prima tripletta della sua carriera. Vedete voi…
E in classifica?
Nella Atlantic il primo posto spetta ai Devils, che con 90 punti hanno anche un pari merito in cima alla Conference. Seguono a un solo punto i Penguins, i più vicini sono i Rangers con 85, Philadelphia con 82 e poi gli Islanders con 71.
L'altra squadra che condivide il primo posto in Conference è Montreal, che ovviamente è anche in cima alla Northeast. I Senators sono al secondo posto con 87, seguiti da Boston (83), Buffalo (79) e Toronto (76).
Rimane la Southeast, con Carolina al comando con 83 punti. Washington con 80 non ha attualmente un posto ai playoff, quindi le speranze per Florida (78), Atlanta (70) e Tampa Bay (66) sono ancora meno rosee.
Tanti cari saluti.