Il terzo goal nella fantastica notte di Montreal. Il numero uno è una realtà !
Un'idea semplice e funzionale per arrivare ai Playoff: vincerle tutte.
Una ancora migliore per scendere fino ad un posto infimo nel seeding: perderle tutte.
Rangers e Canadiens sembrano aver adottato la prima idea, mentre Ottawa la seconda.
New York ha sempre vinto questa settimana. Ha la migliore striscia della lega con 8 vittorie e 2 sconfitte. Da sette giorni a questa parte sono cadute New York Islanders, Sabres e Bruins in back to back.
Tre soli goal subiti, con uno shutout di Henrik Lundkvist a celebrare la seconda difesa della conference, dietro alla capolista traballante New Jersey. Segnare rimane sempre un problema, ma se Sean Avery e Brendan Shanahan continueranno così vincere sarà sempre possibile. Anche il Penalty Killing sta migliorando, cosa sempre positiva per una squadra con una tale difesa.
Montreal invece arriva al rush finale con il miglior PowerPlay della NHL. Se ne accorgono spesso gli avversari, spazzati via facilmente anche questa settimana. Phoenix e Los Angeles si arrendono facilmente ai canadesi, mentre i Ducks sono gli unici a togliere i 2 punti dalla marcia degli Habs, che ora possono tranquillamente ambire al primo posto ad Est. Stanotte cruciale sfida contro Brodeur e compagni, per quello che allo stato attuale delle cose sarebbe un anticipo della finale della Eastern. I Devils arrivano alla resa dei conti caricati da una doppia vittoria in back to back ai danni di Toronto e Tampa Bay, ma si ricordano ancora il 2 a 1 subito ad inizio mese dai loro rivali.
In diretta nazionale questa sera ne sapremo di più, anche se il fattore campo giocherà palesemente a favore dei Canadiens, così come la serie stagionale, 2 a 1 sempre per Montreal.
Ottawa sembra non aver tratto giovamente dall'avvicendamento in panchina. Sharks e Kings, nel tour californiano dei Sens, ci passano sopra facilmente, e solo Phoenix può dare la W settimanale alla squadra dell'Ontario. Terzo peggior record nelle ultime dieci partite, anche se il fieno in cascina dell'inverno sta pagando e permette ai Senators di restare in corsa a soli 3 distanze dalla capolista.
L'ottimo momento di Martin Gerber tiene a galla egregiamente la franchigia, e questa notte il 29esimo sold out consecutivo del Scotiabank Place accoglierà dei Bruins reduci da una settimana difficile, in cerca dei punti che metterebbero in sicuro l'accesso ai Playoff.
Una notte dopo…
La sfida del Bell Center è andata a Montreal, che ora è la prima ad Est, sorpassando gli sconfitti Devils per 4 a 0. Lo shutout di Carey Price lo gratifica, e giustifica la decisione di liberarsi di Huet. Le 30 parate dell'Hab sigillano un risultato giustissimo, invocato a gran voce dal sold out del palazzetto. Il primo posto alla fine della stagione potrebbe dare un vantaggio insperato proprio nel fattore campo.
Ottawa invece si è un po' tirata su grazie alla bella vittoria per 4 a 1 sui Bruins. Un Dany Heatley in spolvero porta 3 goal alla causa, oltre ad un assist, guidando i suoi ad una affermazione che fa tirare un sospiro di sollievo alla Sens Army. Se i senatori di più alta qualità sapranno dare continuità di prestazione, potrebbero ridare una buona posizione ed una qualche speranza di Stanley Cup alla dirigenza.
Classifica
Nella Atlantic Devils e Penguins sono a braccetto, 86 a 85. A 83 i Rangers e a 79 i Flyers, numeri 8 del seeding ora. Chiudono gli Islanders a 71.
Nella Northeast sono i Candiens, con 87 punti, a farla da padrone. Seguono in affanno i Senators, mentre Boston, ad 80, ha una partita in meno e cerca di inserirsi nella lotta. Sabres a 75 e Maple Leafs a 72 sono al momento fuori dalla Post Season.
Nella Southeast solita tristezza. La corona ce l'hanno gli Hurricanes con 79 punti, mentre tutti gli altri se li sognano i Playoff. Panthers e Washington a 72 e Thrashers a 68 arrancano. Chiudono dei Lightning sconsolati con 6 sconfitte nelle ultime dieci, a quota 62 e con il secondo peggior punteggio della lega intera.