Diamo i numeri (2)

Evgeni Nabokov salva la porta degli Sharks dai Canucks. San Josè rimane una forza ad Ovest.

Anche questo mese diamo un'occhiata alle statistiche della lega, che, pur essendo più precise dello scorso, non possono ancora dire molto sulle effettive aspirazioni dei giocatori ai veri titoli personali.

Al posto che esaminare le classifiche in modo piatto, questa volta sperimentiamo l'analisi per ruoli. Cominceremo dall'attacco, poi passeremo alla difesa ed infine, e qui non si scappa, ai goalie e alle statistiche sul Powerplay.

A concludere il rapporto il punto della situazione sulle migliori squadre casalinghe e da trasferta e sulle speranze di playoff delle varie franchigie.

All out attack!

Protagonista di questo inizio campionato, Sidney Crosby, centro dei Pittsburgh Penguins, sta attirando le attenzioni di media e tifosi. Pur contribuendo con i suoi show alle sporadiche vittorie dei Penguins, non primeggia in nulla. Vincent Lecavalier guida la lega tra i centri con 20 goal e 46 punti, mentre Marc Savard dei Boston Bruins è il migliore negli assist, con 29. Crosby, con 14 goal e 28 assist, è solo secondo tra i centri nell'NHL in punti segnati.

A sinistra, i migliori sono Ilya Kovalchuk degli Atlanta Thrashers, Dany Heatley dei Senators ed Henrik Zetterberg che ha perso un po' di leadership rispetto al mese scorso. Alle loro spalle, con 22 goal e 15 assist sta arrivando Alex Ovechkin di Washington. Il russo, in un periodo di forma brillante, ha anche pochissime penalità , statistica in cui Heatley si fa distinguere con 38 minuti di esclusione.

Le ali destre sono capeggiate da Daniel Alfredsson (19 goal e 22 assist), che ha in Jarome Iginla e Martin Saint Louis i principali aversari. I primi sei della classifica contribuiscono molto di più con gli assist che son i goal, e la prova è Patrick Kane dei Chicago Blackhawks. Il rookie statunitense ha già  fatto registrare 23 assist a fronte dei soli 7 goal, ed è la quarta ala destra della lega con 30 punti, 11 in meno del leader di Ottawa.

In conclusione, si può certamente dire che il miglior attaccante della lega fino a questo punto è stato Vincent Lecavalier, che anche la scorsa notte ha rimpinguato il bottino con 3 punti, non conteggiati nella nostra disamina. Crosby segue a ruota, e non ci sentiremmo di escludere dal lotto dei grandi Jarome Iginla e Henrik Zetterberg.

Defense Lead

Ieri notte, nella partita tra New Jersey Devils e Boston Bruins abbiamo potuto apprezzare le capacità  di Zdeno Chara. I Bruins sono una squadra molto difensiva, e il suo apporto è cruciale per fermare gli attacchi avversari. Terzo per minuti giocati a partita, Chara è secondo solo a Chris Pronger per minuti passati in penalità  (83 a 62).

Il defenseman di Anaheim è terzo nella classifica dei punti, con 26, e primo per minuti giocati con 28 a partita. I primi due per rendimento offensivo sono Sergei Zubov di Dallas e Sergei Gonchar, con 30 e 26 punti rispettivamente. Il Penguin è anche il miglior realizzatore con 6 goal.

Anche lui a 26 punti, Nicklas Lidstrom paga la opaca vena realizzativa (soli 3 goal), ma ha il miglior plus/minus della NHL con +17. Il primo a sfatare il mito del difensore cattivo è Tomas Kaberle dei Tornoto Maple Leafs, che ha subito solo una penalità  minore in questo primo scorcio di stagione.

Veniamo ai portieri: Evgeni Nabokov, che ricorderete essere partito male quest'anno, è ora il migliore in assoluto. Nelle 30 gare giocate ha una media di goal subiti pari a 2.00, con 17 vittorie e 4 shootout. Henrik Lunqvist dei New York Rangers cala un po' di rendimento, ma ha dalla sua il numero di shutout, uno in più del parigrado dei San Josè Sharks. Leader in SO è invece Pascal Leclaire, con 6. La migliore percentuale di parate su tiri ricevuti è di Timothy Thomas Junior dei Bruins, che però ora è infortunato. Alex Auld sta rimpiazzando degnamente il compagno, con 3 vittorie consecutive a cui è succeduta la sconfitta con i Devils già  citata in questo articolo.

Powerplay e Penalty Killing

Le peggiori squadre ad affrontare il shorthanded della lega sono i Calgary Flames ed i Detroit Red Wings, con 7 goal subiti in Power Play. Detroit, almeno, è quarta nel Power Play con 22.2% di realizzazioni, 2 punti e mezzo percentuali dalla capolista, i Montreal Canadiens. Colpisce il rendimento di Dallas, che a fronte di ben poche possibilità  di segnare in vantaggio numerico (56) fa registrare il secondo record assoluto (23.0%).

Gli Sharks guidano la classifica del Penalty Kill in semi-coabitazione con i Saint Louis Blues (88.7% e 88.4%), che hanno il miglior PK in casa. A subire autentici assedi in trasferta, invece, sono i Red Wings, i Canuck ed i Ducks. Ma solo la franchigia di Motown riesce ad avere percentuali di testa. Citazione d'obbligo per i Chicago Blackhawks, che con 10 goal Shorthanded sono la migliore squadra della lega in questa statistica.

Le classifiche

La migliore striscia vincente è quella dei New Jersey Devils, che stanno tornando alla grande ed hanno il secondo miglior punteggio ad Est dietro Ottawa. A fare sfaceli fuori casa sono invece ancora gli Sharks, che con un record di 11-3-2 raddrizzano il rendimento casalingo. Hanno perso lo smalto in casa invece i Philadelphia Flyers, che dopo un inizio col botto hanno inanellato solo sconfitte tra le mura amiche. In ogni caso, ciò basta loro per essere ancora in corsa in una Atlantic molto combattuta. Un'altra division proibitiva è la Northwest, dove i Colorado Avalanche sfruttano l'ottimo record casalingo per stare al passo dei Canucks.

Le prestazioni di Nabokov fanno schizzare San Josè davanti a tutte le altre retroguardie NHL, con 68 goal subiti. Nella stessa division (Pacific) i Los Angeles Kings sono al fondo di questa classifica, con 107 reti subite. Trascinate dai loro campioni, Ottawa Senators e Detroit Red Wings sono le squadre più prolifiche, mentre i Rangers ed i Phoenix Coyotes di Gretzky segnano pochissimo, e cioè 71 e 70 goal rispettivamente.

Ma come sarebbero i playoff se finisse ora la stagione regolare?
Se Senators e Red Wings non si scollano dalle prime due teste di serie, dietro è ovviamente bagarre. Oltre ai Washington Capitals, che già  il mese scorso avevamo escluso dalla corsa playoff e che si confermano sul fondo della Eastern Conference, ad Ovest appare ormai segnato il destino dei Coyotes e dei Kings. Tutti gli altri sono in corsa, ma azzardando un pronostico potremmo dire che Bruins e Devils ad Est dovrebbero farcela ad arrivare alla post season.

Eastern Conference
1 Ottawa Senators
2 New Jersey Devils
3 Carolina Hurricanes
4 Boston Bruins
5 New York Rangers
6 Montréal Canadiens
7 Philadelphia Flyers
8 New York Islanders

Western Conference
1 Detroit Red Wings
2 San Jose Sharks
3 Vancouver Canucks
4 Dallas Stars
5 Colorado Avalanche
6 St Louis Blues
7 Minnesota Wild
8 Columbus Blue Jackets

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