Roberto Luongo sarà uno dei protagonisti della stagione dei Vancouver Canucks
Alle spalle degli Ottawa Senators e dei Detroit Red Wings nella classifica della migliore striscia di 10 partite ci sono, oltre alle due squadre di New York, i Vancouver Canucks.
Vediamo come sono andate le cose questa settimana per una squadra che è sempre stata una ottima franchigia negli ultimi anni, ma che si è addentrata molto poco all'interno dei playoff durante la sua storia.
Gli ultimi match
Venerdì scorso i Canucks affrontavano i Minnesota Wild, una delle migliori squadre di inzio stagione. I rivali di divisione si sono presentati al General Motors Place con una piccola serie di infortunati e con i goalie in scarsa forma; il primo periodo si è trasformato così in un massacro per gli ospiti, sotterrati dai 4 goal di Taylor Pyatt, Marcus Noslund, Mattias Ohlund e Daniel Sedin.
Sul 4 a 1 al primo intervallo non ce n'era già più per nessuno, e il risultato finale sarebbe stato 6 a 2. La gara era molto importante, ed i canadesi non potevano permettersi un passo falso in casa contro una delle più agguerrite rivali di divisione.
Domenica arrivavano in città i Calgary Flames, altro rivale di divisione che può avere un ruolo decisivo nella corsa al primo posto della NorthWest. Il protagonista, con 36 parate, è stato Roberto Luongo, il goalie ex-Panthers che è stato eletto Fisrt Star della contesa. I suoi interventi decisivi hanno mantenuto la parità nel primo periodo, permettendo a Sedin e compagni di sfruttare il powerplay nel secondo e maturare la vittoria con un 4 a 1 finale.
Ieri notte invece Vancouver era opposta agli Edmonton Oilers. Il secondo derby canadese della settimana si è concluso agli Shootout, dove gli Oilers hanno trionfato, lasciando ai nostri solo 1 punticino.
E' stata una partita fantastica che nel primo periodo ha visto il dominio dei padroni di casa, a cui i Canucks sono riusciti a rispondere solamente con il favoloso goal ShortHanded di Alex Burrows. Nel secondo si ristabiliva la parità sul 3 a 3 e nell'ultimo terzo un goal per parte mandava tutti all'overtime, dove le due squadre, stanche dall'azione frenetica dei tempi regolamentari, lasciavano scorrere il tempo a loro disposizione. Agli shootout Vancouver perdeva a causa dell'ultimo punto di Sean Horcoff.
Powerplay si, Powerplay no
Nella partita contro gli Oilers, Vancouver ha subito tre goal in regime di Powerplay avversario. Il Penalty Kill della franchigia della British Columbia è il ventesimo della lega, e la scorsa notte ha subito molto contro un Powerplay che questa stagione non gli aveva creato troppi problemi, e che è l'ultimo della lega.
In attacco le cose vanno meglio: i Canucks sono undicesimi in NHL con un goal ogni 5 Powerplay a favore.Pur non essendo una delle squadre meglio messe in situazione di superiorità /inferiorità numerica, i Canucks possono tranquillamente ambire alla prima piazza della Northwest Division, dove non c'è una forza regnante stabile. Le due vittorie contro Wild e Flames riempiono di fiducia i tifosi canadesi, che hanno testato in questi ultimi giorni la buona tenuta della squadra nelle partite importanti con i rivali.
Il tempo che verrà …
Vancouver domani notte va in Minnesota per la rivincita con i Wild in una partita importante per verificare le possibilità della squadra anche fuori casa. Poi due giorni dopo il viaggio per Saint Louis contro una delle migliori formazioni in casa della lega ed il ritorno tra le mura amiche per affrontare i Chicago Blackhawks.
La fine di novembre non ci sembra disagevole per la squadra di Alain Vigneault, con impegni abbordabili che potrebbero lanciarla al primo posto della division. Ragionando in termini di conference, sembra che la Northwest possa mandare tre squadre ai playoff, e se così dovesse essere Vancouver è tranquillamente in lizza per un posto d'onore. Attualmente è ottava ad Ovest, ma se i progressi dell'ultimo periodo saranno ben metabolizzati, non ci stupiremmo di vederli con il numero 3 o con il 4.
Dave Nonis, general manager ha ammesso in una recente intervista i problemi che la sua squadra ha avuto nelle prime partite. Oltre a ciò, ha anche dichiarato di essere molto fiducioso sul recupero di un buon Penalty Kill, settore nel quale i Canucks sono sempre stati una delle grandi forze dell'NHL. Quindi, anche da parte della dirigenza, c'è molta fiducia nella squadra, giustamente.