Alexei Yashin saluta la NHl e ritorna in patria…
Gli ultimi giorni di mercato hanno visto concretizzarsi un paio di indiscrezioni delle quali si era riferito anche in questa sede. Alexei Yashin, lasciato a piedi dai New York Islanders e insoddisfatto delle (poche) offerte ricevute, ha deciso di salutare l'hockey a stelle e strisce e di ritornare in patria, dove vestirà i colori della Locomotiv Yaroslavl.
Stando a quanto dichiarato da Todd Diamond, il suo agente, il contratto non comporterebbe una clausola rescissoria nel caso arrivasse un'offerta da oltre oceano dell'ultimo minuto.
E così, dopo Petr Nedved, Alexei Yashin (850 partite e 781 punti con Ottawa Senators e New York Islanders) è il secondo veterano di tante battaglie che lascia il massimo palcoscenico hockeystico mondiale per fare ritorno a casa.
Di lui ricorderemo tantissime azioni spettacolari, ma anche, purtroppo, tanti (troppi) capricci, tra cui una stagione saltata completamente (1999-2000) per diatribe contrattuali con i senatori.
La seconda indiscrezione diventata notizia ufficiale riguarda invece i Boston Bruins, che da qualche giorno "accudivano" una discreta nidiata di portieri. Ebbene, il General Manager Peter Chiarelli ha spedito Hannu Toivonen a St. Louis in cambio del 21enne centro svedese Carl Soderberg, l'anno scorso in forza al Malmà¶.
Se per i Bruins l'operazione appare sensata (la franchigia del Massachussets può contare sull'esperienza di Tim Thomas e Manny Fernandez e sul talento ancora grezzo di Tuukka Rask), risulta meno chiaro il ragionamento effettuato dai Blues.
Certo, Toivonen ha solo 23 anni e a sprazzi ha dimostrato tutta la sua bravura, ma in un'organizzazione che già può contare sul veterano Manny Legace e sul "tappabuchi" Jason Bacashihua, il portiere finlandese rischia di togliere spazio prezioso a Marek Schwartz, che necessita solo di un po' di fiducia per decollare definitivamente.
Restando nel campo degli estremi difensori, da segnalare il ritorno a Philadelphia di Brian Boucher, che giocherà però con i Phantoms della AHL e vestirà la maglia dei Flyers solo se uno tra Martin Biron e Antero Niittymaki dovesse infortunarsi.
A Ottawa, invece, accordo raggiunto tra la dirigenza e Ray Emery per il rinnovo del contratto: il protagonista dei recenti Play Off guadagnerà 3.16 milioni di dollari l'anno, un buon aumento rispetto allo stipendio da 925'000 dollari percepito nella stagione appena conclusa.
I senatori hanno prolungato il contratto e ritoccato leggermente l'ingaggio anche a Christoph Schubert, difensore tedesco schierato abitualmente all'ala, mentre i New York Islanders hanno ridato fiducia a Chris Simon, benché debba scontare ancora cinque giornate di squalifica delle 25 comminategli per la bruttissima bastonata a Ryan Hollweg dei Rangers.
Notizie di altre conferme giungono dal Minnesota, dove i Wild potranno contare anche l'anno prossimo sulla solidità difensiva di Nick Schultz, dal New Jersey, dove i Devils anche l'anno venturo sguinzaglieranno i muscoli di Cam Janssen e di Grant Marshall, e da Tampa, dove i Lightning hanno prolungato il contratto di Doug Janik.
In attesa di conoscere i destini dei vari Peter Forsberg, Teemu Selà¤nne, Mike Peca (per lui si fanno insistenti le voci di una trattativa per un ritorno a Buffalo), Andy Sutton, Dany Markov, Jeff O'Neil e Brent Sopel, Play.it USA vi augura un buon proseguimento di estate.