Ty Conklin dalla prossima stagione giocherà con i Penguins
Le ultime ore di mercato hanno visto animarsi le trattative per due portieri che, per un motivo o per l'altro, da tempo avevano preparato le valigie. Ty Conklin, una discreta stagione da riserva l'anno scorso con gli Edmonton Oilers e un campionato da buttare quest'anno prima con i Columbus Blue Jackets e poi con i Buffalo Sabres, è stato ingaggiato dai Pittsburgh Penguins, dove se la vedrà con Dany Sabourin (arrivato da Vancouver qualche settimana fa) per il ruolo di spalla di Marc-André Fleury.
David Aebischer, invece, lascia i Montréal Canadiens, compagine per la quale non ha mai brillato, per vestire la maglia dei Phoenix Coyotes, dove verosimilmente sarà chiamato a sostituire il veterano Curtis Joseph. Il 29enne portiere di Friborgo (Svizzera), sembrava lanciatissimo quando, nel 2003, raccolse brillantemente la pesantissima eredità di Patrick Roy agli Avalanche, ma l'assurdo scambio con José Theodore, oltre a danneggiare la stessa franchigia del Colorado, ha contribuito a rallentare la carriera dell'estremo difensore rossocrociato, giunto nel Québec proprio quando Cristobal Huet si apprestava a emergere quale portiere di sicuro affidamento e una batteria di promettentissimi rivali (Yann Danis, Jaroslav Halak e Carey Price su tutti) cominciava a far capolino dalle leghe minori.
Le operazioni concernenti Conklin e Aebischer possono servirci da spunto per una rapida panoramica sulla situazione dei portieri, visto che alcuni di loro, anche di una certa levatura, hanno cambiato domicilio.
Nella Northwest Division, i titolari per il prossimo anno sembrano scontati, con un doveroso appunto solo per i citati Colorado Avalanche, che a fronte dell'esplosione di Peter Budaj devono gestire l'oneroso contratto di José Theodore, decisamente poco adeguato per una riserva. Per il resto, a Calgary, Vancouver ed Edmonton restano inamovibili Miikka Kiprusoff (riserva da definire), Roberto Luongo (con Curtis Sanford da St. Louis quale spalla) e Dwayne Roloson (con Mathieu Garon da Los Angeles come riserva), mentre nel Minnesota, dopo stagioni di rotazioni, Jacques Lemaire ha voluto fare chiarezza cedendo Manny Fernandez ai Boston Bruins e lasciando i pali all'ottimo Niklas Backstrà¶m, supportato dal promettente Josh Harding.
Sulle rive del Pacifico resta problematica, almeno per il momento, la situazione dei Los Angeles Kings. Ceduto Garon agli Oilers, i re daranno probabilmente fiducia a Jason LaBarbera, l'anno scorso bloccato nella AHL per una clausola gestita malissimo dalla dirigenza, e riconfermeranno Dan Cloutier quale riserva, anche se si trova tutt'ora nell'elenco degli infortunati di lungo corso. I vicini di casa, gli Anaheim Ducks, non hanno certo di questi problemi, avendo riconfermato Jean-Sébastien Giguère, e anche se il backup Ilja Bryzgalov dovesse essere ceduto, il nuovo arrivato Jonas Hiller (Davos) sembra pronto al grande salto.
Per i San José Sharks vale lo stesso discorso fatto in precedenza per i Minnesota Wild. Partito per Toronto Vesa Toskala, che si suddivideva il carico di lavoro con Evgeni Nabokov, toccherà al kazako difendere la gabbia degli squali, supportato forse dal connazionale Dimitri Patzold. Detto di David Aebischer a Phoenix, che rivaleggerà con Mikael Tellqvist, restano i Dallas Stars, che si affideranno di nuovo a Marty Turco e a Mike Smith, con l'elvetico Tobias Stephan pronto a subentrare.
Spostandoci verso est, nella Central Division, a Detroit ritroviamo il tandem Dominik Hasek - Chris Osgood, 77 anni in due, mentre poco più a sud, a Chicago, si darà nuovamente fiducia a Nikolai Khabibulin, mai tornato ai livelli di Tampa, e a Patrick Lalime. A St. Louis, partito Sanford, alle spalle di Manny Legace potrebbe esserci spazio per il bravissimo Marek Schwartz, uno dei migliori talenti europei degli ultimi anni. A Nashville Chris Mason dovrà confermare quanto di buono ha mostrato l'anno scorso durante il periodo di forzato riposo di Tomas Vokoun, ora ai Panthers. Se dovesse deludere, alle sue spalle potrebbe rafforzarsi la candidatura del finlandese Pekka Rinne, da qualche stagione ormai sul trampolino di lancio. A Columbus, infine, tra i pali ci sarà ancora Fredrik Norrena, in attesa della guarigione dell'infortunato Pascal Leclaire.
Ed eccoci sulla costa atlantica, dove i Boston Bruins, nella Northeast Division, devono gestire un vero e proprio ingorgo: l'ultimo arrivato, Manny Fernandez, si troverà a sgomitare con Tim Thomas, Hannu Toivonen e Tuukka Rask per il posto da titolare. Stesso discorso a Montréal, dove nonostante la partenza di David Aebischer la concorrenza per Cristobal Huet resta pesante. A Toronto è per lo meno curioso l'ingaggio di Vesa Toskala e Scott Clemmensen, considerato che l'anno scorso per ottenere Andrew Raycroft da Boston si era sacrificato Tuukka Rask. Dopo la sua eccellente stagione, Ray Emery continuerà a chiudere la saracinesca per i Senators, mentre per il momento Martin Gerber, prigioniero del suo contratto, resta l'oneroso portiere di riserva. A Buffalo Ryan Miller continuerà a fare gli straordinari, con l'esperto Jocelyn Thibeault (da Pittsburgh) alle spalle.
Nell'Atlantic Division non ci sono novità degne di nota, se non che a Philadelphia Martin Biron svolgerà la sua prima stagione dall'inizio in nero-arancione, dopo essere arrivato da Buffalo a marzo 2007. Per il resto a New York continueranno a esibirsi Henrik Lundqvist sul fronte dei Rangers (Stephen Valiquette quale riserva) e Rick Di Pietro su quello degli Islanders, con Wade Dubielewicz, spettacolare sul finire della passata stagione, come spalla. Nessuna grossa novità neanche a Pittsburgh e nel New Jersey, dove sono cambiate solo le riserve di Marc-André Fleury e Martin Brodeur: Ty Conklin o Dany Sabourin per i pinguini, Kevin Weekes per i diavoli.
E infine, una sosta nel sudest degli Stati Uniti, per scoprire che Tomas Vokoun sostituirà Ed Belfour nei Florida Panthers (Alex Auld riserva) e che i Tampa Bay Lightning sembrano propensi a dare una seconda chance a Marc Denis, con Johan Holmqvist o Karri Ramo pronti a subentrare. A Washington il sempreverde Olaf Kolzig riproverà a trascinare Alex Ovechkin e compagni ai Play Off, supportato da Brent Johnson, a Raleigh (Carolina) Cam Ward ha ancora diversi anni di carriera davanti e dovrà respingere la concorrenza di John Grahame. Ad Atlanta, infine, resta intoccabile Kari Lehtonen, anche se Johan Hedberg ha più volte dimostrato di poterlo insidiare.