Vyacheslav Kozlov rimarrà ad Atlanta
E dopo più di 100 ore di mercato, uno dei big giunti a scadenza di contratto ha finalmente deciso di restare nella squadra per la quale aveva giocato la stagione appena conclusa. Finora, infatti, tutti i grossi calibri hanno trovato sistemazioni altrove, da Scott Gomez a Daniel Brière, da Ryan Smyth a Paul Kariya, da Brian Rafalski a Mathieu Schneider.
È stato Vyacheslav Kozlov a invertire la tendenza. Dopo una brillante carriera con la maglia dei Red Wings condita da due Stanley Cup, a 35 anni l'attaccante russo, giunto nel frattempo alla quarta stagione con gli Atlanta Thrashers, ha disputato il suo miglior campionato in termini di produzione offensiva, collezionando 80 punti in 81 partite e fungendo da perfetto trampolino di lancio per il compagno di linea Marian Hossa.
Era dunque logico che diverse squadre nutrissero particolare interesse nei confronti di un'ala sinistra che aveva dimostrato di avere ancora diversa benzina negli spogliatoi. I Dallas Stars, piuttosto quieti finora sul mercato, e gli Edmonton Oilers si erano fatti avanti con insistenza, ma alla fine Kozlov ha preferito restare nella squadra che lo ha rilanciato, sottoscrivendo oltre tutto un contratto a quote diciamo così popolari, 11 milioni spalmati su tre anni. Considerato che Todd Bertuzzi dopo aver saltato buona parte della stagione per infortunio svernerà in California per quattro milioni l'anno, l'accordo raggiunto dai Thrashers è per lo meno onesto.
Blindato Kozlov, il General Manager Don Waddel si concentrerà su Marian Hossa, che giungerà a scadenza di contratto l'estate prossima. Per la serie: prevenire è meglio che curare"
Il resto della giornata di contrattazioni non ha fruttato particolari emozioni. Il sito dei New York Islanders ha annunciato in pompa magna l'ingaggio di Ruslan Fedotenko, l'eroe del trionfo dei Tampa Bay Lightning nella stagione 2004. L'ucraino saprà sicuramente rendersi utile, ma dopo le partenze di Ryan Smyth, Richard Zednik, Tom Poti, Alexei Yashin, Viktor Kozlov e Jason Blake, il General Manager Garth Snow dovrà inventarsi ben altro per trascinare gli spettatori a Long Island.
Dal canto loro, i Montréal Canadiens hanno aggiunto una buona dose di aggressività alla loro rosa, sottoponendo un accordo biennale al 28enne Tom Kostopoulos, uno degli agitator dei Los Angeles Kings. Da notare, infine, un paio di riconferme importanti: quella del giovane e promettente terzino difensivo Matt Greene a Edmonton e soprattutto quella del veterano Teppo Numminen a Buffalo, il primo a non abbandonare la barca Sabres.
Per concludere, uno sguardo su un caso spinoso. Come riportato anche da Playitusa, Michael Nylander ha sottoscritto un accordo per i prossimi quattro anni con i Washington Capitals. Il contratto, tuttavia, si trova ora nelle mani della Lega. Secondo il General Manager degli Edmonton Oilers Kevin Lowe, infatti, l'agente del centro svedese avrebbe firmato un precontratto con i petrolieri prima che lo stesso Nylander apponesse il suo autografo sul documento dei capitolini. Se così fosse, il giocatore rischierebbe una multa salatissima, mentre gli Oilers potrebbero essere indennizzati con una scelta al draft.