Getzlaf esulta dopo il goal del pareggio, Anaheim vincerà gara1 per 3-2
Ci siamo. Dopo aver tanto parlato, predetto, ipotizzato e discusso, Anaheim e Ottawa sono scesi sul ghiaccio la scorsa notte per contendersi la vittoria nella prima gara di questa finale NHL 2007 che assegnerà la tanto ambita Stanley Cup. Il primo round se lo aggiudicano le papere californiane, forti del fattore casa e capaci di mettere le briglie alla tanto osannata prima linea canadese.
L'eroe della serata è Travis Moen che, dopo aver aiutato i compagni ad arginare l'attacco di Ottawa, si è preso il lusso di ricevere un passaggio di Rob Niedermayer e di scagliare il disco in rete a soli 2:51 dal termine, siglando così il goal vincente che permette ad Anaheim di guidare la serie per una partita a zero.
Il risultato finale di 3-2 premia giustamente gli americani, più convinti, più incisivi, più potenti e più concreti nel gioco 5-contro-5, e infligge una severa lezione ai canadesi che, in vantaggio per due volte (entrambe in superiorità numerica), si fanno rimontare e addirittura superare nel finale. Una beffa che potrebbe costare cara in futuro ma che per il momento aumenta solo la voglia di vendetta dei Senators, che per gara2 sono già pronti a dare il meglio e a non concedere più niente agli avversari.
“Bisogna giocare il puck in profondità più spesso”, ha analizzato il coach dei Senators Bryan Murray. “Dobbiamo creare più azioni offensive in modo da mettere sotto pressione i loro difensori e concedere qualche occasione in più alle nostre linee.”
La linea più attesa della serata Spezza-Heatley-Alfredsson è stata costretta a mettere a referto solamente 2 assist e 7 tiri in porta grazie al gioco duro della linea avversaria Niedermayer-Pahlsson-Moen. La sofferenza raggiunge l'apice quando questa top-line non riesce a convertire in goal una situazione di 5-contro-3 sul punteggio di 2-1. Un eventuale doppio vantaggio avrebbe potuto cambiare l'esito dell'incontro, ma con i “se” e i “ma” non si va da nessuna parte.
Ottawa sfrutta meglio gli special-team e nel primo periodo è Mike Fisher a siglare il momentaneo vantaggio in power play. Vantaggio che verrà poi annullato da Andy McDonald (servito da Selanne) a metà ripresa. Il secondo periodo si chiude in perfetto equilibrio per quanto riguarda i tiri in porta (10 per parte) ma uno di questi i Senators lo insaccano alle spalle di Giguere. Per la precisione sono Alfredsson e Spezza che confezionano l'assist a Wade Redden per il secondo goal in superiorità numerica e per il secondo vantaggio dell'incontro.
Ma è nell'ultimo tempo, il terzo, che i Ducks comandano, giocano e danno spettacolo. Ottawa è disorientata, non riesce a costruire e viene presa a dischi in faccia da qualsiasi Papera che attraversa la zona neutra con il disco sulla stecca. Dei 14 tiri che bombardano la porta difesa da Emery negl'ultimi 20 minuti ne entrano in rete due (Getzlaf e Moen). Giusto quei due che serviranno a portare a casa il risultato e la prima vittoria della serie.
Ai microfoni del dopo partita Heatley è ottimista per il futuro: “E'solo una partita, e dobbiamo dimenticarla. Adesso sappiamo cosa ci aspetta e saremo pronti per gara2.”
Gara2 che si giocherà il 30 maggio sempre all'Honda Center di Anaheim, uno stadio che non ha mai visto uscire sconfitta la propria squadra in partite di Stanley Cup (3 vittorie contro New Jersey nel 2003, 1 vittoria ieri contro Ottawa) e che i Senators cercheranno di violare per pareggiare i conti. La sfida è cominciata.
Le pagelle
Ottawa Senators
Goalie: Ray Emery non deve abbattersi per la sconfitta, sicuramente è stato il migliore in campo della sua squadra parando 29 dei 32 tiri in porta subiti. Strepitoso nel secondo periodo quando ferma tutti e 10 i dischi diretti verso la sua gabbia. Voto 7+
Difesa: La coppia Volchenkov-Phillips si conferma insuperabile, specialmente in situazione di penalty killing. Con l'uomo in meno annullano costantemente l'attacco di Anaheim. Supportati da Redden-Meszaros fanno il loro dovere. Voto 7
Attacco: La top-line Spezza-Heatley-Alfredsson ha giocato la peggior partita di questi play-off e in più si trovava sul ghiaccio al momento del goal vincente dei Ducks. Per le prossime partite hanno assolutamente bisogno del supporto delle altre linee. Supporto che non c'è stato in questa prima gara. Voto 5
Anaheim Ducks
Goalie: Giguere non è stato impegnato come il suo collega avversario, ma va sottolineato che ha tenuto duro nel secondo periodo e ha fatto un intervento strepitoso su Alfredsson nell'ultimo minuto di partita quando Ottawa aveva il sesto uomo in campo. Voto 7
Difesa: Pronger è una forza della natura, non vorrei essere in Spezza che si subisce impotente i suoi body-check più duri; Niedermayer è ovunque sul ghiaccio (forse perchè ce ne sono due?); Beauchemin non guarda in faccia nessuno, sulla blu-line o passa il giocatore senza il disco o passa il disco senza il giocatore. Voto 8
Attacco: La check-line Rob Niedermayer-Pahlsson-Moen è micidiale e segna il goal vincente in una notte perfetta. Bene anche le prime due linee che fanno il loro dovere e vanno entrambe in goal, la prima con McDonald e la seconda con Getzlaf. Voto 8