Mike Comrie alza le braccia al cielo: è in gran forma finalmente!
La partita
Che la partita giocata il 31 marzo a Toronto tra le foglie d'acero e i Pittsburgh Penguins sarebbe stata al cardiopalma lo si immaginava. Con i pinguini in piena corsa per il titolo dell'Atlantic Division e i Maple Leafs alla disperata ricerca dell'ottavo posto, la posta in palio era di quelle importanti.
Troppo importante, forse, per un tifoso canadese che, dopo la rete del pareggio di Ryan Whitney a una manciata di secondi dalla fine, si è accasciato sugli spalti, colto da infarto. Per fortuna, i sanitari intervenuti istantaneamente gli hanno salvato la vita e lo sfortunato protagonista è stato raggiunto all'ospedale dalla notizia che i suoi Toronto avevano conquistato i fatidici due punti grazie alla rete nei tempi supplementari di Tomas Kaberle.
La partita era stata intensa sin dall'inizio, ma con Mats Sundin e compagni in vantaggio per 4 a 1 a metà del secondo tempo, il verdetto sembrava ormai espresso. E invece, i Penguins, trascinati dal solito Sidney Crosby, hanno rifatto superficie, rischiando di infliggere una nuova clamorosa beffa alla squadra di Paul Maurice, che già due settimane fa aveva subito una rimonta del genere dai Buffalo Sabres.
Le foglie d'acero alla fine l'hanno spuntata, mantenendosi in corsa per i Play Off.
Il protagonista
All'inizio l'arrivo a Ottawa di Mike Comrie si era rivelato pienamente azzeccato, ma il rientro degli infortunati e una serie di partite giocate un po' così, lo avevano confinato in un ruolo secondario di centro della quarta linea, con meno di 10 minuti di ghiaccio a partita.
In quest'ultima settimana, invece, l'attaccante 27enne ha ripreso a girare e con lui tutta la sua linea, completata da Mike Fisher e Peter Schaefer. Il ballo ha avuto inizio il 30 marzo in casa contro i Canadiens. La vittoria per 5 a 2 porta la firma proprio dei tre moschettieri, autori di ben otto punti. Comrie realizza una rete e due assist e finisce con una statistica +/- di +3.
Passano 24 ore e i senatori rifilano un altro 5 a 2 ai New York Islanders. L'ex centro dei Phoenix Coyotes contribuisce con una doppietta, compreso il prezioso Game Winning Goal. Il 3 aprile, infine, contro New Jersey gli Ottawa non riescono a superare quel diavolo di un Martin Brodeur e vengono sconfitti ai rigori. Comrie è comunque uno dei più positivi e la sua linea è la più schierata dopo quella di Dany Heatley, Jason Spezza e Daniel Alfredsson.
La rete
La rete più bella della settimana è stata realizzata da Mark Streit, difensore elvetico dei Montréal Canadiens che, schierato all'ala da Guy Carbonneau, nel corso della stagione ha dimostrato un insospettabile fiuto del gol.
Il 30 marzo si affrontano Canadiens e Ottawa Senators e, sul risultato di 3 a 1 a favore di Dany Heatley e compagni, Dean McAmmond perde il disco in zona offensiva e consente a Maxim Lapierre di involarsi in contropiede. Il giovane numero 40 attraversa tutta la pista e, varcata la linea blu del settore di difesa dei senatori, effettua uno straordinario passaggio a mezza altezza tra Wade Redden e Andrej Meszaros. Sul secondo palo è presente come un falco Streit che in backhand raccoglie l'invitante suggerimento e trafigge Ray Emery colpendo al volo il disco.
Lo spunto
Nelle ultime settimane, anche in questa sede, è stata discussa l'utilità delle scazzottate e degli agitator in generale. Una delle statistiche più analizzate dell'hockey nordamericano è proprio quella delle penalità : accanto al numero di reti e di assist, quando presentano un giocatore i giornali a stelle e strisce indicano sempre anche il totale dei minuti trascorsi sulla panchina dei puniti.
Un veloce sguardo alla Top Ten dei giocatori più sanzionati ci consente di scoprire che solo Ottawa e Montréal vi sono rappresentate: i senatori annoverano Chris Neil al quinto posto, mentre bisogna scendere fino al nono per trovare Sheldon Souray (Canadiens), non certo un "punitore".
E gli altri? I Sabres presentano Andrew Peters e Adam Mair attorno alla ventesima posizione, seguiti a ruota da Andrew Alberts (Boston). Per trovare un esponente dei Maple Leafs (Brian McCabe), occorre invece scorrere la classifica fino al 29° posto.
La curiosità
Il 20enne ceco Petr Kalus, richiamato recentemente dai Boston Bruins da Providence (AHL), ha giocato finora una media di 9 minuti a partita, effettuando 4 tiri. Mi chiederete: e dove sta la curiosità ? La curiosità sta nel fatto che tre di questi quattro tiri sono finiti alle spalle del portiere avversario. Tira ragazzo, tira"
Le ultime
Nuovo record per Sheldon Souray. La rete realizzata il 30 marzo contro gli Ottawa Senators è stata la 25a della stagione e la 18a in Power Play, ciò che gli permette di eguagliare il risultato ottenuto da Denis Potvin e Adrian Aucoin.
In casa Canadiens, grande onore per il difensore svizzero Mark Streit. Oltre a essere nominato per il trofeo Bill Masterton, assegnato ad atleti che brillano per determinazione, spirito sportivo e dedizione, si è aggiudicato il premio Jacques Beauchamp dopo essere stato scelto dalla stampa del Québec quale giocatore più utile dei Canadiens tra tutti quelli che svolgono un lavoro oscuro.
La classifica
Buffalo 109
Ottawa 103
Montréal 90
Toronto 89
Boston 76