Tale padre, tale figlio

Paul Stastny, il giovane di Colorado sta andando a punti da 18 gare consecutive (nuovo record per un rookie NHL)

No. No. No. Così non va. O meglio, così non si fa. Dal momento in cui ho scritto che Colorado è fuori dai giochi per la corsa ai play-off, la squadra ha inanellato una striscia record (in questa stagione) di 5 vittorie. Un Budaj strepitoso, uno Stastny che sta battendo record storici e un Hejduk che pare essere tornato inarrestabile, stanno facendo del male ai propri tifosi. Perchè adesso? Perchè non prima? Perchè illudere tutti su una miracolosa rimonta? Così proprio non si fa. Non è giusto.

Dopo le tre vittorie della scorsa settimana, in questi ultimi sette giorni sono caduti Boston e Buffalo, la squadra leader della Eastern Conference. Meno male che domenica sera, al primo incontro intradivisionale contra la diretta avversaria del Minnesota le cose si sono rimesse sul giusto binario. La sconfitta all'overtime viene così accolta con serenità , con un sospiro di sollievo. L'illusione non poteva e non doveva continuare vincere sempre per poi non approdare ai play-off sarebbe stato un colpo al cuore; un'estate di se avessero giocato così sempre… e di se si fossero svegliati prima… non l'avrei retta neppure io.

Ma perchè gli Avalanche, nonostante un record di 5-0-1 nelle ultime 6 partite non sono riusciti a ricucire lo strappo con le squadre che si giocano l'accesso alla post-season Semplice, perchè là  davanti galoppano al ritmo di vittorie. Senza sosta.

La prima a voler mettere la matematica certezza tra se e i play-off è Vancouver. Questa settimana le gare giocate sono 4 e le vittorie 3. Ad avere la meglio domenica sera sui canadesi sono quelle Papere di Anaheim che si stanno giocando qualcosa di più di un titolo divisionale il titolo di Conference. Nonostante l'assenza di Pronger (fuori per un infortunio), i californiani piegano i Canucks con una doppietta di McDonald e una del grandissimo Selanne, che diventa così il primo uomo nella storia della NHL a segnare almeno 40 goal in due stagioni con più di 35 anni.

Prima di questa onorevole resa, Vancouver aveva avuto la meglio su Tampa Bay (5-1), Phoenix (4-2) e San Josè (2-1 OT). Roberto Luongo, grazie a questa serie di vittorie è diventato il detentore del record di vittorie stagionali della franchigia 39. Un bel biglietto da visita per essere la sua prima stagione con la casacca dei Canucks.

Altra squadra che non sta ad aspettare la rimonta di nessuno è Minnesota, che ha fatto registrare un record di 12-3-3 nelle ultime 16 partite. Una media da prima della classe.

Questa settimana si sbarazza di Boston di misura (2-1) con un Brian Rolston che porta il conto dei goal personali a quota 27 (il migliore della squadra). E' la quarta vittoria consecutiva dei Wild nel Massachussets.

L'impresa titanica di battere Buffalo con un punteggio al di là  di ogni previsione (5-1) è dovuto ad un giovane goalie richiamato dalla AHL per fare rifiatare Backstrom, costretto agli straordinari per l'infortunio di Fernandez) Josh Harding. Pensate che nelle quattro apparizioni in NHL ha parato ben 90 dei 92 tiri in porta ricevuti, e solo per 4 minuti (contro i Sabres) non ha fatto registrare il suo secondo shutout. Bravo, bravissimo.

Terza forza della Northwest (ma solo perchè ha giocato di meno) è Calgary, che questa settimana si deve accontentare di soli 3 sui 6 punti che aveva a disposizione.

Vince a St. Louis per 4-2 rimontanto un deficit di 0-2. Prova di carattere e di forza non da poco per Iginla (autore di ben 3 assist) e compagni. Carattere e forza che però non si sono visti contro Nashville e il 6-3 con cui i Predators si fanno un sol boccone dei Flames ne è la prova.

Il punticino guadagnato nel weekend contro una squadra hot come Tampa Bay è una gran cosa. Ma lasciare una squadra così hot in vantaggio di due uomini all'overtime non è per niente consigliabile. La vittoria dei Fulmini lo conferma.

Per finire e per chi volesse sapere qualcosa sul pessimo rendimento di Edmonton, posso dire, per dovere di cronaca, che anche questa settimana è stata un disastro. 3 gare e altrettante sconfitte contro Tampa Bay (1-3), Anaheim (1-5) e San Josè (0-3). Che si senta la mancanza di Ryan Smyth

La situazione in classifica

Vancouver 87 (13)
Minnesota 87 (11)
Calgary 82 (14)
Colorado 75 (12)
Edmonton 66 (13)

* in grassetto i punti, tra parentesi le gare che rimangono da giocare

Il migliore della settimana

Senza nemmeno pensarci due volte, il migliore della settimana (e anche dell'intero mese di febbraio) è il rookie di Colorado Paul Stastny.
Nella gara contro Buffalo ha messo a segno un punto per la 17-esima partita consecutiva, battendo il record di franchigia degli Avalanche che apparteneva, pensate, a suo padre Peter (16).
Domenica è andato a punto per la 18-esima gara consecutiva, battendo così il record NHL per un rookie che apparteneva al signor Teemu Selanne (Winnipeg, 17).

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