Roberto Luongo difenderà la rete dell'Ovest
Ed eccoci arrivati all'ultima puntata. Domani, 24 gennaio, andrà in scena in quel di Dallas l'All star Game 2007. Ma prima di passare alle pagelle come promesso, concludiamo la nostra rassegna sui giocatori partenti. E' il turno della linea difensiva della Western Conference.
Notizia dell'ultim'ora: dopo la doppietta di venerdì sera contro Calgary, Scott Niedermayer, che già giocava con uno stress da frattura al piede, è costretto a dare forfait all'All Star Game per il riacutizzarsi del dolore. Sarà sottoposto ad esami e terapie in questi giorni di pausa. In bocca al lupo.
Scott Niedermayer, Anaheim Ducks, 591.657 voti
Si appresta a svolgere il suo quarto All Star Game, il suo secondo da partente e il suo primo nella Western Conference. Scott ha dimostrato le sue capacità sui pattini vincendo la competizione del giocatore più veloce nelle gare delle stelle del 1998 e 2004.
Niedermayer ha condotto i Ducks (ora in piena crisi di risultati) ad un inizio stagione da record non perdendo nessuna delle prime 16 gare. Con 11 punti in 12 partite è stato nominato terza stella del mese di ottobre.
Approdato ad Anaheim lo scorso anno, ha subito settato i record personali in fatto di assist (50) e di punti (68), meritandosi poi il titolo di capitano (il sesto nella giovane storia della franchigia). Ma chi era Scott Niedermayer prima di essere un Ducks?
Scott Niedermayer era la colonna difensiva che ha portato i New Jersey Devils alla vittoria di ben 3 Stanley Cup. Nel 2002 vinse l'oro olimpico con il Team Canada, nel 2004 vinse l'oro mondiale e la World Cup of Hockey, nel 1992 portò a casa una Memorial Cup e nel 1991 il titolo mondiale juniores, diventando l'unico giocatore di sempre a vincere questi sei trofei.
Nicklas Lidstrom, Detroit Red Wings, 573.069 voti
Con il secondo posto tra i difensori dell'Ovest, Lidstrom si appresta a partecipare alla nona partita delle stelle, la settima da partente. Il debutto nel lontano 1996 e da quella volta, considerati i due anni di stop forzati, il suo nome c'è sempre stato. Dal 1999 è sempre uno dei due difensori che formano la prima linea.
La vita di Nicklas è costantemente colorata di rosso. Rosso come i suoi Red Wings, squadra di cui ha sempre fatto parte in NHL. E' infatti solo uno dei quattri grandi giocatori che hanno superato le 1.000 gare con la casacca di Detroit, dopo Gordie Howe, Steve Yzerman e Alex Delvecchio.
La sua devozione è assoluta, pensate che ha saltato soltando 20 partite, giocando il 98,2% delle gare. Con lui a Detroit sono arrivate 3 Stanley Cup. All'inizio di questa stagione è stato nominato capitano dei Red Wings: la prima volta in assoluto per un europeo.
Lo scorso anno la stagione dei record personali. Dopo un campionato finito con 80 punti e 68 assist (record in carriera) gli viene attribuito il quarto Norris Trophy. Il quarto nelle ultime 5 stagioni! 2006 condito a metà stagione dall'oro olimpico conquistato dalla sua Svezia a Torino grazie proprio ad un suo goal vincente nella finale contro la Finlandia.
Curiosità : nelle 14 stagioni di NHL già disputate la sua media PIM è di soli 23 minuti. Quando si ha classe, si vede.
Roberto Luongo, Vancouver Canucks, 484.861 voti
Luongo, quarta scelta assoluta al draft 1997, è alla seconda partecipazione ad un All Star Game dopo quello del 2004, dove vinse la competizione delle parate, respingendo 11 dei 12 tiri subiti (solo Bill Guerin riuscì a bucarlo). Ma questa volta sarà il portiere titolare, un'emozione non da poco.
Sbarcato a Vancouver solo quest'anno, Roberto Luongo è stato draftato dai NY Islanders, ma dopo solo un anno da backup è volato in Florida per passare 5 stagioni da protagonista.
Il 2005/06 lo chiuse con 35 vittorie e una media goal subiti di 2.97, mentre nel 2003/04 si permise di mettere a segno ben 7 shutout. Annata che lo vide protagonista (anche se non vincitore) nell'assegnazione dei trofei: fu finalista nel Lester B. Pearson Award (MVP scelto dai giocatori) e del Vezina Trophy. Aveva solo 23 anni.
La stagione del debutto (2000/01) la chiuse con una percentuale di salvataggi di .920, la seconda miglior prestazione di sempre per un rookie.
Curiosità da sottolineare e ammirare: Roberto Luongo dona dei soldi alla sua chiesa (la Louie Saves Lives) per ogni shutout che compie, e regala 10 biglietti a 10 bambini ogni volta che Vancouver gioca in casa. Bravo.
Le pagelle di Vicram
Estern Conference
Attacco 9, con un Hatley, un Lecavalier o un St.Louis al posto di Briere sarebbe da 10;
Difesa 6.5, si poteva fare di meglio;
Portieri 7, continuo a dire che Brodeur sarebbe stata la giusta scelta;
Western Conference
Attacco 7.5, sarebbe da 7 in fase di goal e da 9 in fase di assist.
Difesa 8, pesano le assenze di Niedermayer e Pronger, ma Lidstrom basta e avanza;
Portieri 7.5, Luongo è una garanzia;