Atlantic Division – Week 15

Non c'è nulla da fare" I padroni oramai indiscussi della Division, anche questa settimana allungano leggermente il passo rispetto alle dirette inseguitrici.

Ed è così che i New Jersey Devils (27-17-4; 58 punti) rosicchiano altri due punti ai quasi troppo lontani New York Rangers (23-19-4; 50 punti).

Nel mezzo della classifica prosegue invece l'interessante battaglia a suon spallate tra i New York Islanders (21-19-4; 46 punti) e i Pittsburgh Penguins (19-17-7; 45 punti). Nessuna di queste due squadre, infatti, riesce a dare lo strappo decisivo per togliersi di dosso l'altra e tentare un'abbozzo di rimonta almeno sui Rangers con il risultato di favorire la piccola fuga delle due di testa.

In coda invece la storia ormai è vecchia e non desta più scalpore: i Philadelphia Flyers (11-30-4; 26 punti) non prendono nemmeno un punto in questa settimana.

E' difficile avere ormai la certezza di essere costretti a pensare già  alla stagione successiva quando si è solamente a metà  della regular season ma ormai il divario è troppo grosso e nemmeno la più impensabile delle rimonte potrebbe generare il miracolo.

La settimana

Ultimamente il calendario è un po' monotono visto che saranno ormai tre settimane buone che apriamo la settimana con lo scontro tra Rangers e Islanders. Per fortuna quando queste squadre si affrontano lo spettacolo è sempre garantito e anche questa partita ci ha regalato tanti gol e tante emozioni.

Gli Islanders hanno la meglio per 5-3 e per questa stagione continua a proseguire la superiorità  della squadra di Long Island rispetto alle magliette blu ma cosa ancora più importante, con questa vittoria gli ospiti mettono a fine la striscia di sconfitte consecutive che si ferma quindi a quota 6.

I Flyers aprono la loro settimana prendendosi sei sonori schiaffoni dai Washington Capitals che passeggiano tranquillamente non trovando difficoltà  nemmeno dalla doppietta di Calder che fissa il punteggio sul 6-2.

Nemmeno ai Penguins và  meglio ma la loro partita contro i Tampa Bay Lightning è decisamente più combattuta rispetto a quella dei cugini.

Crosby e Armstrong fanno di tutto per mettersi la squadra sulle spalle ma i Lightning alla fine escono vincitori per 3-2.

Mercoledì tocca anche ai Devils aprire la loro settimana, incappando in una scomoda sconfitta contro i St.Louis Blues. I gol di Madden e Gionta risultano inutili nella partita che termina sul 3-2.

E sembra tirare veramente una brutta aria sulle squadre di questa Division. Dopo nemmeno 24 ore, infatti, i Penguins vanno a fare visita ai Florida Panthers che li rispediscono indietro con un convincente 5-2.

Anche giovedì è una giornata poco serena. Solamente gli Islanders riescono a salvarsi, ma lo fanno solamente per il rotto della cuffia strappando due punti ai Boston Bruins in una partita che è terminata 5-4 solamente dopo gli shootout.

In una partita bellissima, ancora una volta Di Pietro è risultato decisivo per le sorti della sua squadra guadagnandosi la diciottesima vittoria stagionale grazie alle sue 38 parate di cui 10 nell'overtime.

Gli Islanders quindi stanno bene, riuscendo per la seconda volta consecutiva a vincere una partita che dopo i primi 40 minuti li vedeva in svantaggio.

Partita combattuta anche al Madison Square Garden dove però i Rangers rimediano la seconda sconfitta settimanale ad opera degli Ottawa Senators che si prendono i due punti in una partita terminata sul 6-4.

I Flyers segnano ancora due gol, ma ovviamente ancora una volta non sono sufficienti visto che i Montreal Canadiens riescono a realizzarne 4.

Venerdì è in programma una sola partita e quindi tutte le attenzioni sono puntate su i Devils che si riprendono subito in una partita per niente semplice che li ha visto opposti agli Atlanta Thrashers. La partita si è risolta negli ultimi 28 secondi del terzo e ultimo periodo grazie ai gol in powerplay di Gomez e Brylin che ribaltano la partita chiudendola sul 2-1.

Estremamente efficaci i Devils che sfruttano a pieno la superiorità  numerica sul 5 contro 3 facendo pagare carissimo le penalità  ai Thrashers che avevano praticamente vinto la partita. Con questo risultato i Devils, oltre a sottolineare il loro momento positivo con 5 vittorie in 6 partite, mettono a fine la serie di sconfitte consecutive contro Atlanta che era arrivata a quota 6 partite.

Sabato è l'ultimo giorno di partite per questa settimana.

Due scontri diretti in programma: il primo prevede la visita dei Devils al Nassau Coliseum per affrontare gli Islanders.

Due squadre in un ottimo momento di forma che regalano spettacolo. La partita termina agli shootout premiando in qualche modo tutte e due le squadre consentendo che nessuna delle due ritorni a casa con le mani vuote. Hanno avuto la meglio i Devils per 2-1. E' curioso notare come seppure gli Islanders stiano bene fisicamente e psicologicamente riuscendo a rimontare con convinzione le recenti partita, abbiano delle consistenti difficoltà  a giocare tra le mura amiche perdendo di fatto la loro terza partita consecutiva in casa.

Ancora una volta i Bruins lasciano dei punti ad una squadra di New York, questa volta ai Rangers decidendo di fatto di non voler interferire nel testa a testa tra queste due squadre. I Rangers vincono quindi per 3-1 ed i loro eroi della serata sono Nylander, Straka e Ortmeyer.

Nell'altro scontro diretto che ha chiuso la settimana, i Penguins hanno battuto i Flyers 5-3. Nella loro sesta vittoria consecutiva sulle magliette arancioni, splende Malkin che realizza una doppietta. Contro una squadra ormai allo sbando, Fleury non ha avuto particolari difficoltà  a difendere la propria porta, parando 15 sui 18 tiri scagliati in sua direzione.

Prossimamente

Rangers e Flyers giocheranno una partita in meno rispetto alle altre in una settimana che potrebbe essere quella buona per uno strappo consistente dei Devils. In programma ci sono infatti 4 scontri diretti tra cui spicca proprio un Devils-Rangers che potrebbe avere delle conseguenze importanti sulla classifica.

Le altre partite da tenere d'occhio saranno Penguins-Islanders, Flyers-Islanders e Devils-Flyers.