Simon Gagne segna 3 gol nelle sue ultime 2 partite entrambe vinte dai Flyers che chiudono l'anno in positivo
Anno nuovo, vita nuova.
Andando a leggere i report di tutte e 12 le settimane precedenti a questa, non ci sarebbe detto più azzeccato di questo.
Per tre mesi, ogni settimana abbiamo assistito a crolli improvvisi, rimonte insperate, fughe di massa e continui ribaltamenti in testa alla classifica, ma siamo arrivati nel 2007 e" anno nuovo, vita nuova, appunto!!!
Posso definirlo lo strappo, oppure la fuga, fatto stà che i New Jersey Devils (22-13-3; 47 punti) fanno ciao ciao con la manina a tutte le altre squadre della Division continuando a vincere e mostrando più di tutte le altre una grande solidità (particolarmente in difesa) e una continuità che con il passare delle settimane sembra essere migliore di tutti gli altri "fuochi di paglia" offerti dal terzetto della Grande Mela.
Il calo di rendimento per i Pittsburgh Penguins (16-15-6; 38 punti) prosegue per l'ennesima settimana e mi sa che pare possa essere contagioso.
Se ricordate bene, settimana scorsa i New York Rangers (19-17-4; 42 punti) si sono ritrovati non solo incapaci di vincere le partite ma bensì di sprecare vantaggi di 2 e 3 gol nel giro di 20 minuti.
Per loro questa doveva essere la settimana della ripresa, invece continuano per la cattiva strada perdendo le prime due partite.
Un piccolo bagliore di speranza per i tifosi arriva dall'ultima partita della settimana dove finalmente le magliette blu rivedono i due punti dopo un digiuno lunghissimo e che ha compromesso seppur parzialmente la classifica dove, è vero che sono ancora secondi, ma il distacco dai Devils è salito da 1 a 5 punti.
Insomma 4 punti pesanti persi per strada, ma non tutto il male sembra arrivare per nuocere visto che anche i New York Islanders (19-15-3; 41 punti) mantengono lo stesso passo dei cugini e quindi non riescono a scavalcarli.
E i Philadelphia Flyers (10-24-4; 24 punti)?
Le magliette arancioni chiudono l'anno solare con una sconfitta e due vittorie. Tante volte nel corso di questi 3 mesi abbiamo visto segnali di risveglio che poi si sono sempre rivelati inaffidabili.
Forse perché sono di parte, ad ogni settimana chiusa in positivo ho sempre pensato ad una improbabile rimonta, smentito prontamente la settimana successiva dove oltre le sconfitte, i Flyers subivano delle autentiche valanghe di gol.
Anno nuovo, vita nuova e quindi non mi sbilancio più annunciando l'ennesima rinascita di Philadelphia, preferendo aspettare l'andamento della prossima settimana.
La settimana
Il 26 dicembre non è solamente la giornata di S.Stefano ma anche quella dei record, almeno quella dell'anno 2006.
Brian Gionta segna il suo centesimo gol in carriera mentre Martin Brodeur esegue 26 parate per guadagnarsi il suo 85esimo shutout di sempre nella partita che i Devils vanno a vincere per 3-0 contro i Penguins.
Giunge così al termine la serie di 10 gare consecutiva con almeno un punto di Sidney Crosby, unica mosca bianca di una squadra arrivata alla quarta sconfitta consecutiva.
Tuttavia l'attenzione generale era tutta per l'altro scontro diretto della giornata, quello che si è giocato nel tutto esaurito Nassau Coliseum dove gli Islanders davano la rivincita ai Rangers in quella che per le magliette blu settimana scorsa è stata la sconfitta che ha innescato un vero e proprio blocco per quanto riguarda la capacità di vincere le partite e ancora peggio conservare dei larghi vantaggi.
Per la terza volta di fila in questa stagione la squadra di Long Island ha la meglio, questa volta con un secco 2-0 e di conseguenza Rick DiPietro bloccando tutti e 26 i tiri giunti verso la sua porta registra il suo terzo shutout consecutivo tra le mura amiche ed il secondo di fila dopo quello dell'ultima partita disputata settimana scorsa.
Dopo nemmeno 24 ore, però, gli Islanders sono costretti a rimettere i piedi per terra.
Ray Emery si limita infatti a 18 parate per il suo secondo shutout stagione, il che significa la vittoria per 2-0 degli Ottawa Senators.
Tuttavia gli Islanders non hanno fatto male, con un ottimo gioco in inferiorità numerica e una buona prestazione in porta di DiPietro. La sconfitta quindi ci può stare ma la squadra c'è.
Nulla da dire per quanto riguarda i Penguins che non sembrano in grado di uscire dalla crisi trovando la loro quinta sconfitta consecutiva, questa volta ad opera degli Atlanta Thrashers che vincono 4-2.
I Flyers incominciano la loro settimana con la solita sconfitta. Questa volta sono i Florida Panthers ad avere la meglio 3-1 segnando un gol per ogni periodo di gioco.
Vale però lo stesso discorso che ho fatto per gli Islanders. La squadra finalmente stà muovendo un buon gioco e se non ha acciuffato quantomeno il pareggio per poter portare la gara ad un'eventuale supplementare, questa volta bisogna indicare come colpevole solamente la sfortuna.
Tuttavia, sfortuna o non sfortuna i Flyers si beccano così la decima sconfitta consecutiva. Buio pesto in fondo al tunnel e se le speranze di rinascita erano appoggiate sul ritorno in pista di Peter Forsberg gli entusiasmi sono stati subito placati all'inizio del terzo periodo quando Robert Esche ha dovuto sostituire in porta Antero Niittymaki in preda ai solito dolori all'inguine che lo hanno costretto all'inizio della stagione a delle iniezioni di cortisone.
E se per i Flyers vale lo stesso discorso fatto per gli Islanders, è proprio così fino in fondo.
Anche per le magliette arancioni le cose cambiano radicalmente nel giro di 24 ore.
Simon Gagne realizza una doppietta, Forsberg sforna 3 assist e Esche para 42 tiri evitando il tentativo di rimonta dei Tampa Bay Lightning.
I Flyers vincono per 4-3 ed Esche, una volta che il punteggio era sicuro sul 4-1, nonostante abbia subito altri due gol è riuscito a portare a casa la prima vittoria della squadra nel mese di dicembre che oramai era giunto alle sue ultime due partite.
Venerdì i Rangers tornano in campo ma l'unica buona notizia per loro è che dopo la partita contro i Senators potranno ritornare a giocare al Madison Square Garden contro una squadra in difficoltà come loro, ovvero i Washington Capitals.
Capirete facilmente che se quella è l'unica buona notizia per i Rangers allora la partia contro Ottawa non è andata buon fine. Un misero gol è bastato per portare l'ennesima sconfitta ai Rangers.
La campagna di 4 trasferte consecutive delle magliette blu quindi si è conclusa con un completo fallimento: due rimonte subite, uno shutout per cortesia degli Islanders e per chiudere, questa sconfitta.
Prima di loro, sono stati i Devils a "testare" i Capitals, ed il risultato è stato soddisfacente.
Scott Gomez realizza una doppietta e porta un'assist rivelandosi il migliore della gara vinta dalla sua squadra per 4-3, con i Capitals che quindi si dovranno presentare al Madison con sei sconfitte consecutive sul groppone.
Finalmente tornano alla vittoria i Penguins che chiudono l'anno solare sfruttando al meglio tre occasioni in powerplay per andare a vincere 4-1 sui Toronto MapleLeafs.
Crosby sforna 3 assist per rinsaldare la sua leadership nella classifica dei punti arrivando a quota 58 (17+41).
Anche il rookie Evgeni Malkin, grazie al suo gol ed al suo assist rinsalda la sua prima posizione nella classifica dei punti riservata alla matricole salendo a quota 36 (18+18).
Si arriva così a sabato dove Brodeur para 29 tiri e con il sesto shutout stagionale balza in testa alla speciale classifica di categoria, ricordando anche questo è il suo 86esimo della carriera.
Continuando a parlare di questo straordinario portiere che ad ogni partita contribuisce a scrivere una nuova pagina di storia di questo sport, a tre minuti dal termine del secondo periodo, il suo minutaggio in carriera è arrivato a quota 50.000 diventando l'ottavo portiere nella storia della lega a raggiungere tale traguardo.
Parlando della partita che si è conclusa 2-0 sugli Islanders, è bastato solamente un gol di Brian Rafalski per mettere in ghiaccio la gara.
L'ultimo gol è infatti stato realizzato a porta vuota negli ultimi secondi della partita quando gli Islanders avevano schierato disperatamente l'attaccante supplementare per cercare di portare la partita all'overtime.
Come preventivato, tutto nel migliore dei modi nell'ultima partita dei Rangers che assicurano ai propri tifosi un felice anno nuovo vincendo 4-1 sui Capitals.
L'ultima partita del 2006 per la Division mette di fronte i Flyers ai Carolina Hurricanes.
A sorpresa la squadra di Philadelphia ha la meglio vincendo le ultime 2 partite del 2006.
Dando continuità alla partita precedente, i Flyers hanno continuato con il loro buon gioco che li ha portati al risultato finale di 5-2.
I ragazzi di coach Stevens si sono rivelati espolisivi nell'ultimo periodo dove hanno messo a segno ben tre gol e in attesa del rientro in porta di Niittymaki, Esche si stà confermando una sicurezza tra i pali, questa volta bloccando 40 tiri.
Forsberg sforna una partita da 3 assist per la seconda volta consecutiva e finalmente i Flyers possono tornare a cavalcare una piccola onda positiva che mancava ormai da quasi un mese.
Prossimamente
Settimana piena zeppa di partite.
Saranno particolarmente importanti le giornate di martedì e giovedì dove si giocheranno prevalentemente scontri diretto.
Martedì vede infatti in calendario Devils-Rangers e Islanders-Flyers mentre per quanto riguarda giovedì, abbiamo Rangers-Flyers e Devils-Islanders.
Pericolosi incroci a quattro, quindi. Vorrà dire che sarà l'occasione buona per i Penguins che cercheranno di sfruttare il calendario per permettere che le sue rivali si facciano del male tra di loro?