Per Patrice Bergeron, in tre partite 9 punti e ben 7 assists
La partita
Le partite tra le Original Six sono sempre cariche di un'atmosfera particolare. Nello stadio si respira la storia di franchigie che hanno contribuito a costruire il mito della NHL. È stato così anche il 16 dicembre quando in quel di Toronto si sono presentati i New York Rangers, reduci da una grande vittoria in Texas, contro le stelle di Dallas.
Il canto degli inni nazionali, come sempre in Canada, è da pelle d'oca. Le note di "Oh Canada", cantate a squarciagola dal pubblico sugli spalti, sembrano galvanizzare i giocatori della foglia d'acero che entrano in pista decisi a spazzare gli avversari della Grande Mela.
Va proprio così: cariche a tutta pista, pressing asfissiante e reti, tante reti. Dopo i primi venti minuti il parziale recita 5 a 1 per gli uomini di Paul Maurice, letteralmente scatenati. Alla fine saranno 8 i dischi raccolti in fondo al sacco dal povero Henrik Lundqvist. Lo svedese lascia poi il posto a Kevin Weekes, che fa in tempo a essere battezzato dalla nona e ultima rete, realizzata da Jeff O'Neill a otto secondi dalla sirena finale.
Per i Rangers, non bastano le reti di Darius Kasparaitis e di Martin Straka, il passivo è pesantissimo. Autentica mattatrice della serata, la linea composta da Kyle Wellwood al centro tra gli imponenti Alexei Ponikarovsky e Mats Sundin: per il trio, una serata da 13 punti complessivi!
Il protagonista
Il miglior giocatore della settimana è Patrice Bergeron che, in tre partite, ha realizzato la bellezza di 9 punti. Fanno impressione soprattutto i 7 assist distribuiti ai compagni. Nella partita del 19 dicembre contro i malcapitati Ottawa Senators, in particolare, è stato manna dal cielo per i compagni. Un disco sul suo bastone equivaleva a un'occasione per Marco Sturm (tripletta) e colleghi. Alla fine sono ben 5 i passaggi decisivi messi a registro.
Nato il 24 luglio 1985 ad Ancienne-Lorette, in Québec, Bergeron era stato eccellente anche nella vittoria del 14 dicembre contro i New Jersey Devils (doppietta), prima di mettersi al servizio degli altri per il resto della settimana, con un paio di assist il 16 dicembre nella sconfitta contro i Florida Panthers e la citata cinquina.
In una squadra che già può contare sull'ottima regia di Marc Savard (30 assist), le capacità di manovra di Patrice Bergeron (27 assist) regalano fantasia anche alla seconda linea d'attacco.
La rete
Da quando è rientrato, Mats Sundin è tornato ad essere un ospite fisso del tabellino dei marcatori. E non sono quasi mai reti banali. Quella realizzata sul finire del primo tempo della partita contro i Carolina Hurricanes del 15 dicembre, è la più bella della settimana.
Gran parte del merito va però a Kyle Wellwood che, con un vero e proprio colpo di genio, lancia in velocità il capitano. L'azione inizia dietro la porta di Andrew Raycroft, con Hall Gill che controlla il disco e lo serve a Wellwood all'altezza della linea blu difensiva. Il talentuoso numero 42 lo controlla, evita Erik Cole in uscita di terzo e con un passaggio incredibile per forza e precisione imbecca Sundin, involatosi tra Bret Hedican e Mike Commodore.
Il gigante svedese si avvicina a grande velocità a Cam Ward e non gli lascia scampo con un secco polsino nell'angolino basso.
Lo spunto
È stata la settimana dei ritorni nella Northeast Division. Ritorni tutti corredati dalla classica grande prestazione dell'ex di turno.
Iniziamo da un allenatore. Il 15 dicembre Paul Maurice torna con i suoi Toronto Maple Leafs in quel Raleigh, casa dei Carolina Hurricanes, squadra con la quale l'ottimo tecnico delle foglie d'acero era assurto agli onori della cronaca con una serie di ottime stagioni. Assunto nel 1995 dagli allora Hartford Whalers a soli 28 anni, Maurice ha costruito mattone dopo mattone una compagine capace di raggiungere la finale della Stanley Cup nel 2001-02, persa poi contro i Detroit Red Wings. Ebbene, l'ottimo tecnico non ha offerto doni prenatalizi e ha portato a casa la posta piena.
Ma chi di ritorno ferisce, di ritorno perisce. Se ne accorgono i Toronto il 19 dicembre, quando in un sol colpo si vedono piombare in casa con la maglia dei Florida Panthers Ed Belfour (ex con il dente avvelenato per essere stato scaricato come un vecchio rottame) e Gary Roberts (che l'estate scorsa si era proposto per un ritorno ma l'idea era stata scartata dal GM John Ferguson Jr.). I due vecchietti si tolgono qualche sassolino dalla scarpa e il primo con 33 parate e il secondo con una doppietta accompagnano le pantere a un trionfo per 7 a 3.
Ritorno tra rulli di tamburi anche per Zdeno Chara. Ripresentatosi a Ottawa con la maglia dei Boston Bruins, il gigante slovacco tra fischi e improperi ha realizzato un assist nella vittoria della sua squadra per 7 a 2.
La curiosità
È meglio non scherzare con Aaron Downey, l'energica ala destra dei Montréal Canadiens. Oltre a essere un discreto checker, il 32enne canadese è stato due volte campione nazionale di lotta greco-romana"
Le ultime
Scambio di difensori tra Montréal Canadiens e San José Sharks. Agli squali approda il 32enne Patrik Traverse, una rete e 4 assist quest'anno con gli Hamilton Bulldogs (AHL), mentre il 26enne Mathieu Biron, ex Islanders, Lightning, Panthers e Capitals, compie il percorso inverso. In questa stagione aveva realizzato 3 reti e 15 assist con i Worcester Sharks (AHL).
Scambio non di difensori, ma di opinioni, tra Chris Chelios e l'allenatore degli Ottawa Senators Bryan Murray. Dopo l'ennesima buona prova di Dominik Hasek tra i pali dei Detroit Red Wings, il difensore 44enne ha dichiarato a mezzo stampa che i senatori sono stati stupidi a non rinnovare il contratto del portiere ceco. Murray ha replicato dicendo che quando Chelios farà il General Manager, sarà libero di trattenere chi vuole, per il momento che pensi a giocare.
È stato nel frattempo accertato che il cancro diagnosticato a Phil Kessel è a un testicolo e che, per fortuna, il trattamento ha avuto inizio prima che si propagasse altrove. Un grosso in bocca al lupo al giovane talento dei Boston Bruins.
La classifica
Buffalo 50
Montréal 45
Toronto 37
Ottawa 35
Boston 34