Dustin Penner decisivo contro Tampa Bay
Nashville sarà anche in cima alla Central Division, ma nulla può contro i Ducks che li travolgono con un secco 4-0. Sconfitta che credo pesi in particolare a Kariya, ex Papera elevata ora al ruolo di Predatore, e bersaglio dei fischi dei 15362 dell'Honda Center. A punti sempre la premiata ditta Selanne-McDonald-Kunitz-Getzlaf, coadiuvati da Scott Niedermayer e Chris Pronger. I Predators non sfruttano nessuna delle 6 occasioni di powerplay, mentre Anaheim non si fa mancare niente, andando a segno 2 volte sulle 5 concesse.
Per dire quanto vanno bene le cose ai Ducks quest'anno… Recuperano Shawn Thornton dalle leghe minori, e lui segna dopo 57 secondi nella sua partita di rientro in NHL. Memori della tripletta che tale Ovechkin aveva loro inflitto la scorsa stagione, i Ducks lo tengono come sorvegliato speciale, permettendogli solo un tiro per periodo. Questo però non li salva dalla sua classe. Tenuto contro la balaustra, lui fa un passaggio senza guardare sotto le gambe verso Semin, che segna il gol della bandiera nel terzo periodo. Quinta vittoria consecutiva per le Papere on the road, continuando il miglior inizio stagione della storia.
La doppietta di Penner aiuta le Papere a vincere in quel di Tampa. Risultato indeciso fino alla fine del primo periodo, in cui le due squadre vanno in spogliatoio sull'1-1. Dal secondo i Ducks si svegliano. Staranno in vantaggio fino alla fine, per concludere il match sul 4-3.
Nonostante scenda sul ghiaccio con 3 dei suoi migliori giocatori indisponibili, Dallas segna 3 gol mercoledì sera. Bravi. E non ne subisce nessuno. Ancora più bravi. Ma la particolarità di questo shutout è che è il terzo di fila contro Phoenix questa stagione, il terzo in tre incontri disputati. Scusate se è poco. Io non c'ero ancora, ma mi hanno raccontato che non succedeva dalla stagione 1969-70, quando i Blues avevano riservato lo stesso trattamento ai Penguins.
Chi di shutout ferisce, di shutout perisce. Ed infatti è toccato a Dallas contro gli Oilers. Edmonton segna il secondo gol a 2:51 del secondo periodo, dopo di che catenaccio e chiusura a riccio. Praticamente la tattica usata dagli Stars durante tutta la stagione. Con i suoi 15 tiri in porta Edmonton ha giocato la nona partita di seguito con meno di 25 tiri verso il portiere avversario, record di franchigia e di lega.
Mancano 4.6 secondi alla fine dell'overtime, e già ci si immagina di andare agli shootout, quando Lehtinen segna il suo secondo gol, quello che porterà alla vittoria Dallas contro Phoenix per 4-3. Gol controverso e assegnato dopo la visione dei replay. Mischia davanti al portiere, disco toccato, sembra, da un bastone alto, tocca il guanto del portiere di Phoenix Tellqvist, rimbalza sul petto, salta oltre e scivola dietro al collo dell'estremo difensore. Almeno stavolta non è finita con uno shutout a favore di Dallas, un passo avanti rispetto alla storia recente delle sfide tra le due squadre.
Dopo la batosta contro i primi in classifica, Nashville recupera a spese di Los Angeles. I Predators non si fanno mancare niente: due gol in powerplay, uno in inferiorità numerica, per chiudere con un 4-1 contro i Re sempre più inconsistenti.
Gara sempre in salita per i Kings contro Colorado. Sotto di qualche gol per quasi tutta la partita, si recupera volta per volta fino al terzo periodo, dove decide il gol di Conroy per il 5-4 finale. Grande vittoria per la squadra della città degli angeli, aiutata dall'ottimo Cammalleri che piazza una doppietta.
La partita tra Phoenix e Chicago è valsa tutto il costo del biglietto, per i 9078 dello United Center. Partita ferma sullo 1-1 da 13:54 del secondo periodo, viene risolta agli shootout. Decide Doan per i Coyotes al sesto tentativo, insaccando il disco alle spalle del suo ex compagno di squadra Khabibulin.
E' stata proprio una Valanga ad arrivare addosso a San Josè giovedì sera. Saranno anche male in classifica, ma Sakic e gli Avalanche non mollano di sicuro. E a subirne la grinta sono proprio gli Sharks nella sconfitta rimediata in casa per 5-2, la prima in cinque settimane. Per gli Sharks ritorna al gol Cheechoo, che rientra alla grande da un periodo di infortuni.
Dopo quasi tre anni di tentativi (si deve andare con la memoria al 5 febbraio 2004), gli Sharks riescono a battere in casa Phoenix. E se devono fare le cose, tanto vale farle bene. Quindi 4-0 e pratica chiusa, grazie all'ottima prestazione del goalie Toskala e dei soliti Thornton e Marleau, che mettono sul tabellino 3 assist a testa.
Riflettori puntati su…
Settimana di doppiette. Una per Cammalleri, una per Penner e ancora Lehtinen, Shawn Thornton, e rischio forse anche di dimenticarmi qualcuno. Comunque questa settimana goleada in quasi tutte le partite, il che è un bene per i tifosi e anche per noi. Speriamo che continui…
Tanti cari saluti.