I New Jersey Devils sempre a punti vogliono rendere la vita difficile a Islanders e Rangers
L'operazione sorpasso per i New York Islanders era l'argomento della settimana e seppure la squadra di Long Island abbia raccolto solamente la metà della posta che era a loro disposizione per questa settimana, la partita in più rispetto alle avversarie si è rivelata decisiva per superare i cugini e balzare in testa alla Division.
Di conseguenza è andata male la settimana dei New York Rangers che non riescono a trovare la vittoria ma lottano fino alla fine trascinando ben due partite su tre oltre ai tre periodi regolamentari portando a casa due utilissimi punti.
Rispondono così i New Jersey Devils che conoscono una sconfitta ma solamente agli shootout prendendosi i punti da tutte le partite.
Volendo osservare sia loro che i Pittsburgh Penguins hanno due partite in meno rispetto alle altre e quindi i Devils potrebbero matematicamente essere la capolista virtuale della Division.
Parlando della squadra proveniente dalla città dell'acciaio non si può non notare come questi Penguins siano caduti nel pieno di una crisi vincendo solamente una partita e staccandosi così dal terzetto di testa e mostrando pericolosamente il fianco ai cugini di Philadelphia.
I Philadelphia Flyers infatti sembrano sulla buona strada per trovare un'equilibrio accettabile vincendo una partita e trascinando il difficile scontro diretto contro i Devils fino agli shootout.
Le squadre
La settimana dei New York Islanders (14-9-3; 31 punti) è tutta caratterizzata dagli scontri diretti di cui due contro i Penguins.
Incominciamo a raccontare il primo: un gol nei primi minuti del terzo periodo da parte di Chris Thorburn è bastata a Marc-Andrè Fleury che solo in quel periodo ha respinto 14 tiri sui 33 effettuati dagli Islanders.
Pittburgh vince così la prima partita per 3-2.
Sembra quindi che la squadra di Long Island abbia delle difficoltà nell'affrontare le squadre della Pennsylvania vista la successiva sconfitta, anche questa per 3-2, contro i Philadelphia Flyers nonostante un dominio indiscusso per tutto il terzo e ultimo periodo dove però non sono riusciti a trovare il gol del pareggio riuscendo solamente ad accorciare le distanze sul risultato che sarà poi quello definitivo.
La chiave della vittoria di Philadelphia è stata tutta negli special team's. Infatti il secco vantaggio per 3-0 dei Flyers è arrivato con due gol in power play e uno shorthanded.
Si ritorna così con il dente avvelenato a Pittsburgh dove le doppiette di Viktor Kozlov e Mike Sillinger fruttano la tanto agognata vittoria, arrivata con un 5-3 grazie anche alle spettacolari parate di Rick DiPietro giunto alla sua decima vittoria stagionale.
La settimana si chiude con il derby del Madison Square Garden e non poteva esserci trionfo migliore per gli Islanders che oltre ad ottenere il dominio cittadino riescono pure a guadagnarsi la testa della Division proprio ai danni dei New York Rangers.
Kozlov è ancora una volta protagonista segnando addirittura quattro gol che fissano il punteggio finale sul 7-4.
Brian Gionta e Travis Zajac segnando durante i primi due power play dei New Jersey Devils (14-9-2; 30 punti) ma non sono abbastanza.
I Devils così chiudono il loro viaggio ad Ovest di cinque partite con quattro sconfitte consecutive, ultima quella per 3-2 agli shootout contro i Los Angeles Kings.
Arrivano quindi gli scontri diretti anche per New Jersey: Jay Pandolfo segna il gol decisivo della partita sfruttando un rinvio errato del portiere dei Penguins, Fleury, e la partita di Pittsburgh si chiude con un 5-3 per i Devils che hanno dimostrato una paurosa superiorità .
Pensate che quattro gol sono arrivati da soli nove tiri e nel giro di una mezz'ora scarsa.
L'ultimo scontro diretto della settimana si è giocato a Philadelphia in una partita bellissima.
Brad Lukowich segna il gol del pareggio dei Devils a poco più di due minuti dal termine.
La gara arriva quindi fino agli shootout dove i Devils hanno la meglio e vincono per 4-3.
La partita è stata sempre in bilico grazie anche alle spettacolari prestazioni di entrambi i portieri.
Quello che per i New York Rangers (13-10-4; 30 punti) era un sogno, ovvero gli overtime, nelle ultime due partite si sono rivelati un vero e proprio incubo.
Martedì, per la seconda volta in tre partite, i Rangers acciuffano il pareggio nel terzo periodo, questa volta rimontando la capolista della Eastern Conference, gli Atlanta Thrashers, per poi riuscire solamente a portare a casa un punto perdendo 5-4 all'overtime.
La musica non cambia nemmeno nella partita successiva dove a Buffalo i Rangers perdono agli shootout 4-3 contro i Buffalo Sabres in una partita che aveva l'aria di essere una gara da playoff, piccolo particolare è che mancano ancora cinque mesi prima del loro inizio.
Dei Pittsburgh Penguins (11-10-4; 26 punti) abbiamo già praticamente raccontato tutto, con il doppio scontro diretto con gli Islanders e l'altra partita contro i Devils.
La squadra appare in crisi ma una flessione è pienamente giustificabile in una stagione lunga come quella delle NHL, soprattutto in una squadra che mai come quest'anno attinge dai giovani pagandone anche l'inesperienza.
Oltre ai già citati scontri diretti, la settimana dei Philadelphia Flyers (8-15-4; 20 punti) è stata caratterizzata anche dalla sconfitta per 3-2 contro i Nashville Predators.
La squadra ha lottato per cercare la vittoria, soprattutto quando R.J. Umberger trova il gol del pareggio nel terzo periodo e con il portiere Antero Niitymali che ha dato il suo meglio per portare a casa almeno un punto ma così non è stato.
La striscia di due vittorie consecutive giunge così al termine ma l'head coach Stevens si dimostra comunque soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori.
Prossimamente
Per la prima volta ci troviamo di fronte ad una settimana che almeno sulla carta si annuncia relativamente tranquilla.
In programma ci sono solamente due scontri diretti: Rangers-Penguins e Devils-Flyers che non dovrebbero smuovere particolarmente la classifica.
Non sono previsti cambiamenti di sorta con un calendario praticamente identico per tutte le squadre con 3 partite a disposizione tranne per i malmessi Philadelphia Flyers che ne avranno a disposizione solamente 2 con l'obiettivo principale di non perdere terreno dai Pittsburgh Penguins