Rimanere imbattuto non è servito ad Alex Auld a portare a casa la vittoria contro i Canadiens…
La partita
Registrare uno shutout e uscire sconfitto dal ghiaccio. Sembra impossibile, eppure è accaduto ad Alex Auld, estremo difensore dei Florida Panthers, contro i Montréal Canadiens.
La partita della settimana è proprio quella che il 28 novembre ha visto affrontarsi i connazionali Saku Koivu e Olli Jokinen. Conclusasi sullo 0 a 0 dopo 65 minuti di gioco con 39 parate di Alex Auld e 36 di Cristobal Huet, il confronto è stato deciso ai rigori. Le realizzazioni di Alexei Kovalev e di Saku Koivu hanno avuto il sopravvento sulla rete del solo Ville Peltonen. I Canadiens sono dunque usciti vincitori dalla contesa, mentre Auld, pur mettendo a bilancio uno shutout esattamente come il rivale Huet, ha dovuto digerire la sconfitta.
Grazie anche a questa rocambolesca vittoria, la squadra di Guy Carbonneau ha chiuso una settimana molto positiva superando in classifica gli odiati Maple Leafs.
Il protagonista
Il miglior giocatore della settimana nella Northeast Division è Dany Heatley. La linea composta da Daniel Alfredsson, Jason Spezza e dallo stesso Heatley, che l'anno scorso aveva messo a ferro e fuoco la NHL, questa stagione aveva finora faticato a essere così devastante. Questa settimana, invece, la 25enne ala sinistra ha ripreso a turbare i sonni dei portieri avversari. Con 3 reti e 3 assist e una statistica +/- di +2, Heatley ha trascinato i senatori a due importanti vittorie su tre confronti. I Senators sono ancora due punti sotto la fatidica linea Play Off, ma i recenti risultati autorizzano un certo ottimismo.
La rete
La rete più bella di questa settimana è quella di Matt Stajan che, il 24 novembre, sancisce la vittoria per 7 a 1 degli incontenibili Toronto Maple Leafs contro i malcapitati Washington Capitals.
Le foglie d'acero manovrano in Power Play all'interno del terzo di difesa dei capitolini. Matt Stajan controlla il disco sulla blu e lo serve a Pavel Kubina lungo le assi. Il possente difensore ceco lo prolunga nell'angolo verso Darcy Tucker che, controllandolo, ritorna verso l'entrata del terzo. Stajan nel frattempo lascia la linea blu e taglia verso il centro, ricevendo il puntuale e preciso passaggio di Tucker all'altezza del punto d'ingaggio alla sinistra di Brent Johnson. Il giovane centro, avvicinandosi alla porta, cambia il fronte d'attacco servendo sull'altro lato Jeff O'Neill che, perfezionando un perfetto uno-due, riconsegna il disco a Stajan. Per lui è un gioco da ragazzi infilare il puck nella gabbia ormai sguarnita.
Lo spunto
Quando si tratta di elencare i migliori difensori della NHL, i nomi sono quasi sempre i soliti: Nick Lidstrà¶m, Zdeno Chara, Chris Pronger, Scott Niedermayer, Tomas Kaberle. Ebbene, nella Northeast Division c'è un nome relativamente nuovo, un terzino che per le sue evoluzioni sul ghiaccio vale spesso da solo il prezzo del biglietto. Stiamo parlando di Brian Campbell dei Buffalo Sabres, nato a Strathroy (Ontario) il 23 maggio 1979.
Certo, prima di essere annoverato nell'elenco precedente, deve infilare un buon numero di stagioni ad alto livello. Ma Campbell è decisamente sulla buona strada. Se l'anno scorso si era distinto per le sue qualità di ala aggiunta ma troppo spesso aveva lasciato la porta socchiusa (se non proprio spalancata) agli attaccanti avversari (44 punti in 79 partite ma -14 nella statistica +/-), in questa stagione sembra ancor più devastante in fase offensiva (17 punti in 24 partite) ma, allo stesso tempo, si è dimostrato a dir poco disciplinato nel proprio terzo (+14).
Ma i numeri non bastano a descrivere Campbell: velocissimo ed elegante nella pattinata, dotato di una finissima tecnica di bastone, non di rado molto spettacolare (lo spinorama, la giravolta di 360° per evitare un avversario, è uno dei suoi numeri preferiti), il difensore 27enne si inserisce alla perfezione nel quadro di una compagine che fa proprio del movimento il suo punto di forza principale.
La curiosità
La stagione dei Buffalo Sabres, inutile ripeterlo, è spaventosa e non c'è una statistica che non lo ribadisca. Questa, addirittura, è perentoria: su 16 partite nelle quali Drury e compagni hanno segnato almeno una rete in Power Play, i Sabres ne hanno vinte 15. La sedicesima è stata persa al supplementare e ha quindi fruttato per lo meno un punto, caso mai servisse.
Le ultime
I Boston Bruins hanno deciso di richiamare da Providence il portiere Hannu Toivonen, assegnando al farm-team il neoacquisto Philippe Sauvé.
Mikael Tellqvist, invece, portiere dei Toronto Maple Leafs chiuso da Andrew Raycroft e Jean-Sébastien Aubin, è stato ceduto ai Phoenix Coyotes in cambio del grintoso Tyson Nash e una scelta al quarto turno nel 2007.
Sempre restando nell'Ontario, va segnalato il cambio di numero dello sfortunatissimo Pavel Kubina. Dopo aver giocato solo 10 partite a causa di una interminabile serie di infortuni, il difensore ceco ha deciso forse scaramanticamente di abbandonare il 73 per indossare il 31.
La classifica
Buffalo 40
Montréal 31
Toronto 30
Ottawa 25
Boston 24