Atlantic Division – Week 8

Antero Niittymaki è decisivo nella settimana dei Flyers che questa settimana ha parato con la media di .915

Doveva essere la settimana dei Pittsburgh Penguins ed invece è stata quella di New York.

E' pazzesco come si possa stravolgere una classifica nel giro di una settimana.

Ci eravamo lasciati con i New Jersey Devils soli al comando ed oggi ce li ritroviamo addirittura terzi a causa di una settimana da incubo dove non sono riusciti a portare a casa nemmeno un punto.

Ovviamente ne hanno approfittato i New York Rangers, nuova capolista solitaria, ma se i Devils sono scivolati al terzo posto e la settimana non è stata quella dei Penguins, cosa è successo?

E' successo che i New York Islanders hanno messo la quinta e vincendo le ultime tre partite di fila si portano ad un solo punto dietro i cugini.

Lo stesso passo lo hanno tenuto i Philadelphia Flyers che però riescono solamente a rosicchiare un misero punto a Pittsburgh che tentenna ma riesce comunque a fare punti che si rivelano più che mai importanti.

Le squadre

Martedì al Madison Square Garden è stata una di quelle serate che i tifosi dei New York Rangers (13-9-2; 28 punti) non dimenticheranno facilmente.

Tutto è andato per il verso giusto, senza la minima sbavatura, ed i Rangers hanno battuto i Carolina Hurricanes 4-0.

Anche se la prestazione corale è stata grandiosa, tre giocatori su tutto si sono contraddistinti: il capitano Jaromir Jagr, il portiere Henrik Lundqvist e l'ala Marcel Hossa.

Jagr segna una doppietta e diventa il giocatore europeo con più gol di tutti i tempi nella storia dell'NHL; Lundqvist chiude la porta con 34 parate realizzando il suo primo shutout stagionale ed il terzo in carriera ed Hossa ha segnato il gol decisivo della partita dopo solamente 3:39 minuti.

Gli overtime non possono andare meglio per i Rangers, che sabato rimontano i Pittsburgh Penguins 2-1 grazie al gol di Martin Straka a 2 secondi dal termine di un bellissimo supplementare che si stava per avviare agli shootout.

I giovani di Pittsburgh danno del filo da torcere ai Rangers che però ottengono la loro terza vittoria consecutiva.

Andare all'overtime non è però sempre sinonimo di due punti assicurati e c'è voluta la capolista dell'Eastern Conference, i Buffalo Sabres, per farlo capire ai Rangers.

Nel secondo periodo, la doppietta di Straka ha terminato la rimonta di due gol sui Sabres che però hanno avuto la meglio all'overtime chiudendo la partita sul 3-2.

I primi dieci minuti della settimana dei New York Islanders (12-7-3; 27 punti) non sono per nulla positivi con 3 gol incassati per gentile cortesia dei Toronto Mapleleafs, che poi vincono la partita 4-2.

La squadra di New York non viene schiacciata più di tanto da Toronto ma non riesce mai a fare pressione sufficiente per tentare di ribaltare il risultato.

Grazie ad una superba difesa ed un eccellente controllo del puck, nella partita successiva gli Islanders concedono ai Carolina Hurricanes solamente 15 tiri andando così a vincere 4-2.

Prosegue così il buon momento della squadra di Long Island che continua a giocare in modo solido anche venerdì contro i Pittsburgh Penguins, vincendo 3-1.

La settimana del Giorno del Ringraziamento si chiude così con la terza vittoria consecutiva, quella per 4-1 sui Washington Capitals nella serata in cui Bob Bourne entra nella Hall of Fame della squadra.

Settimana da dimenticare per i New Jersey Devils (12-9-1; 25 punti) che perdono tutte e tre le partite.

Nella sconfitta 3-1 contro i Phoenix Coyotes, Jhon Madden segna l'unico gol della squadra che impensierisce gli avversari solamente negli ultimi minuti del primo periodo.

Venerdì la sconfitta arriva ad opera degli Anaheim Ducks per 4-2 che si sono rivelati superiori, scampando pure ad una situazione di doppia inferiorità  numerica.

C'era un modo peggiore di concludere la settimana, ovvero una sconfitto con shutout, ed è proprio quello che è successo contro i San Josè Sharks che hanno avuto la meglio 2-0.

L'unica vittoria della settimana per i Pittsburgh Penguins (10-8-4; 24 punti) arriva lunedì dove continua la loro supremazia sui Philadelphia Flyers che vengono battuti 5-3.

Oltre alle sconfitte di Division contro gli Islanders e i Rangers, quest'ultima arrivata all'overtime, mercoledì si battono ma non riescono ad avere la meglio sui Boston Bruins che hanno la meglio 4-3 agli shootout.

Dovendo fare a meno di Sidney Crosby, i danni sono stati limitati da Evgeni Malkin che con il suo gol è riuscito a rimediare almeno un punto preziosissimo ai fini della classifica di un Atlantic Division più che mai competitiva.

I Philadelphia Flyers (7-14-3; 17 punti) danno dei piccoli segni di ripresa.

Dopo la sconfitta contro i Penguins chiudono il resto della settimana prendendo sempre punti ma la classifica continua sempre ad essere pessima.

Contro gli Ottawa Senators arriva la sconfitta 3-2 nell'overtime, poi finalmente arrivano le vittorie.

La prima per 3-2 sui Columbus BlueJackets grazie al gol decisivo di Mike Richards che sblocca il risultato dal 2-2.

L'altra vittoria è stata ancora più convincente, 4-2 sui Montreal Canadiens con tre gol realizzati nel secondo periodo ed una doppietta con un assist per Simon Gagne.

I Flyers raccolgono così 5 punti dalle loro ultime 3 partite mentre nelle precedenti 21 i punti ottenuti sono stati solamente 12 con solo 5 vittorie.

Prossimamente

Quattro squadre racchiuse in quattro punti ed una settimana piena zeppa di scontri diretti.
Gli occhi sono tutti puntati sui New York Islanders che hanno aperto una striscia di tre vittorie consecutive arrampicandosi fino al secondo posto ad un solo punto dai New York Rangers. La loro settimana sarà  interamente dedicata agli scontri diretti con ben due visite ai Pittsburgh Penguins ed il derby decisivo contro i Rangers.

Le altre squadre giocheranno una partita di meno rispetto a quella di Long Island ma anche per loro le cose non saranno semplici.

Pure i Penguins si dedicheranno interamente agli scontri diretti dovendo affrontare anche i New Jersey Devils che chiuderanno il loro viaggio ad ovest dopo la partita di Los Angeles.

Settimana difficilissima anche per i Rangers che oltre a doversela vedere con i cugini che cercano di soffiargli il primo posto, dovranno nuovamente affrontare i Buffalo Sabres e come se non bastasse ricevere in casa degli ospiti poco graditi come gli Atlanta Thrashers.

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