Stelle più o meno brillanti

Philadelphia non aveva mai segnato più di 4 gol in una partita dall'inizio del campionato, e ha pensato di far le cose in grande ad Anaheim mercoledì sera: 7 gol contro i 4 dei Ducks. Dall'altra parte, nelle ultime quattro partite, Giguere aveva subito solo 4 gol su 77 tiri. Il suo commento? “Era una di quelle partite in cui le saracinesche si aprono, e non si riesce a far niente.”

Venerdì Chicago celebra alla grande, con una Vittoria agli shootout in casa delle Papere, l'ottantesimo anniversario della loro prima partita giocata, anch'essa una vittoria contro i Toronto St. Pats. Niedermayer invece, con un assist per ogni gol di Anaheim, fà  registrare i primi tre punti in una partita per questa stagione, e la decima volta in carriera.

Nulla si può contro la premiata ditta Selanne, Kunitz e McDonald di Anaheim. Nella partita vinta 6-4 contro i Coyotes, si registrano: 3 gol di Kunitz, 5 assist di Selanne, 2 gol e 2 assist di McDonald che fanno diventare matti i 16394 dell'Honda Center. Si raggiunge così Buffalo in vetta alla classifica, in attesa della sfida di martedì contro i secondi del Pacifico, gli Sharks.

Parli del diavolo… Due gol in powerplay nel terzo periodo portano gli Squali alla vittoria in Colorado. Dopo un secondo tempo stile sonnambuli, gli Sharks si sono svegliati in tempo per riuscire a vincere la partita. Brutte notizie per Cheecoo, però.

E' uscito dal ghiaccio alla fine del secondo periodo con un infortunio alla gamba sinistra, dopo che Skrastins di Colorado gli è rovinato addosso. Sembrava fiducioso, ma attendiamo notizie dai dottori. Non c'è due senza tre, comunque: si era preso un disco in faccia il 4 novembre, un colpo di stecca sul naso lunedì, e poi questo. “Almeno non mi hanno colpito con i bastoni quando ero per terra” ha sdrammatizzato Jonathan.

Si vince anche la partita seguente, con un rotondo 6-1 contro il fanalino di coda Philadelphia. Grazie anche alle 17 parate di Toskala, compresa la spettacolare sequenza nel primo periodo in cui, dopo aver fermato il tiro ravvicinato di Sanderson, riesce a fermare con una gamba il tiro di Hatcher, mentre era ancora sdraiato sulla schiena.

Sul ghiaccio amico figura barbina degli Stars mercoledì sera, sconfitti per 3 a 0 dagli Islanders, visto che in 7 occasioni di powerplay non sono mai riusciti a segnare. Sconfitta a parte, Dallas sta facendo il proprio miglior inizio stagione da sempre (12-5). Inoltre gli Islanders ultimamente sono un pò la bestia nera delle stelle, visto che non si vedeva uno shutout contro in quel di Dallas dal 2 gennaio 2004, nel 6-0 contro Phoenix.

Stefan ha giocato venerdì sera proprio come Atlanta si aspettava che giocasse da quando lo aveva scelto nel 1999. Solo che stavolta è sceso sul ghiaccio con addosso la casacca di Dallas, e quindi il gol e i due assist sono stati pesantini, contribuendo alla vittoria di Dallas su Atlanta per 5-3.

Si chiude la settimana in casa dei campioni in carica, con una sconfitta per Dallas a causa anche della tripletta di Staal sabato sera nell'unica occasione della stagione per fronteggiarsi. Era dal 2002 che Dallas non perdeva contro Carolina.

Lunedì sera andamento altalenante nella partita tra Dallas e Colorado. Prima Colorado va avanti di 2 con una doppietta di Svatos, alla quale ribatte Dallas con una doppietta di Morrow. Dallas segna ancora, Colorado recupera. Colorado segna, Dallas recupera. Alla fine, a 13:58 del terzo periodo, Miettinen fa tutto da solo, segnando il gol del 5-4 che regala la vittoria ai padroni di casa texani.

Giovedì sera. Siete tifosi dei Kings, che stanno vincendo 3-1 contro Philadelphia. Uscite 7 minuti prima della fine della partita per non trovare traffico, fischiettando. Entrate in macchina, accendete la radio, e sentite che la partita è sul 3-2. Fate manovra, e sul ghiaccio sono 3-3. Uscite dal parcheggio, e i Kings stan perdendo 4-3, risultato che sarà  quello finale. Potete ben capire perchè a fine partita coach Crawford abbia quasi ribaltato la scrivania in spogliatoio, sbalordito dal comportamento della propria squadra.

Sabato sera terza partita consecutiva in cui Frolov segna 2 gol, in casa contro Phoenix. Era dal '93 che un Re non aveva tre partite consecutive con più di un gol, quando Robitaille segnò una tripletta e due doppiette.

Ci sono volute sei settimane e 18 partite, ma finalmente i Coyotes fanno segnare due vittorie consecutive. Vittoria combattuta quella contro Chicago, visto che con 6:48 da giocare nel terzo periodo, Sjostrom finisce in panca puniti per cross-checking. Gretzky non è d'accordo, e dice qualcosa di troppo all'arbitro. Alè, altro uomo in panca puniti.

Seguono 120 secondi in cui il disco non esce dalla zona difensiva di Phoenix, con il portiere Joseph che para ben sette tiri. Phoenix resiste al 5 contro 3, e alla fine si va agli shootout. Decisivo quello di Nagy per dare la vittoria ai padroni di casa. Gol realizzato contro un suo ex compagno di squadra, Boucher. “Ho giocato con lui per quasi due anni, e sapevo come reagire a qualsiasi posizione avrebbe assunto in porta” è stato il commento finale di Ladislav.

Tre cose si sono capite, di questa stagione di Phoenix:
1) i portieri non sono il punto forte della squadra
2) a parte un'eccezione che conferma la regola, non vincono le partite in trasferta
3) non sono in grado di battere Anaheim
Certo han giocato bene contro i primi in classifica, ma non è servito.

Riflettori puntati su…

Prima stella della settimana è sicuramente Frolov. La sua striscia positiva di gol, oltre a farlo entrare nella storia della squadra, gli fa guadagnare questo mio ambito riconoscimento.

Seconda stella Selanne, in persona, ma tutta la prima linea di Anaheim in senso lato. I suoi 5 assist in una partita, e tutta la sua stagione fino ad adesso lo fanno confermare uno dei migliori giocatori sul ghiaccio attualmente visibili nelle arene del nord America.

Terza stella a Morrow. Con Dallas sotto di 2-0 contro Colorado, il capitano segna due gol nel primo periodo, prima di uscire dall'arena per un fastidio all'inguine. Saranno i gol che daranno la frustata di energia che porterà  Dallas a vincere il match.

Tanti cari saluti.