Il capitano dei New York Rangers, Jaromir Jagr, entra nella storia con 600 gol in carriera
Alla fine non è praticamente cambiato nulla.
I New Jersey Devils conservano il primo posto nella Division nonostante la sconfitta nello scontro diretto contro i New York Rangers che però non restano in corsa grazie alla partita in più rispetto alla capolista.
Qualche tentennamento da parte dei Pittsburgh Penguins che sono costretti a cedere una posizione ai positivi New York Islanders.
In coda nessuna novità , con i Philadelphia Flyers che arrancano ancora, stabilizzandosi sugli 8 punti di distacco dalla penultima.
Le partite
La serie di quattro vittorie consecutive dei New Jersey Devils (12-6-1; 25 punti) giunge al termine martedì sera.
Jaromir Jagr segna una doppietta nel giro di 26 secondi e Brendan Shanahan dopo 1 minuto e 4 secondi sigilla un terzo periodo incredibile che ha portato al ribaltamento del risultato nel giro di un minuto e mezzo permettendo così ai Rangers di battere i Devils 3-2.
La seconda partita della settimana vede protagonista Jamie Langenbrunner che segna una doppietta nella vittoria per 3-2 sugli Ottawa Senators.
L'altro gol della partita è stato messo a segno da Zach Parise che chiude la serata aggiungendo due assist.
Da segnalare che il suo compagno di linea, il rookie Travis Zajac, ha avuto la sua migliore serata della carriera coronandola con tre assist.
La squadra ottiene così la quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche e la settima nelle ultime dieci partite.
Ma nemmeno 24 ore dopo, la striscia rimane aperta con un'altra vittoria, quella per 2-1 contro i Toronto MapleLeafs, grazie al gol decisivo di Langenbrunner giunto alla sua quarta partita consecutiva nella quale và a segno.
Se è stato possibile per i New York Rangers (11-9-1; 23 punti) rimontare i Devils, una vittoria 24 ore dopo contro i campioni in carica sarebbe valsa da sola il prezzo del biglietto.
Per sfortuna dei tifosi dei Rangers, i Carolina Hurricanes sono arrivati alla gara con il dente avvelenato dalla sconfitta patita contro i Buffalo Sabres, decidendo giustamente di vendere la propria pelle a caro prezzo, a maggior ragione giocando in casa.
Il gol di Rob Brind'Amour al tredicesimo minuto del terzo periodo è bastato per fissare la partita sul definitivo 2-1 in favore di Carolina, in una partita fin da subito intensa e piacevole sia per quanto riguarda la durezza dei colpi sia per le prestazioni di entrambi i portieri.
L'unico gol dei Rangers è stato messo a segno da Jaromir Jagr che raggiunge quota 599 per quanto riguarda i gol in carriera.
L'altra sconfitta settimanale giunge nella difficile serata di Pittsburgh dove i Penguins vincono 3-1 in una gara in cui i Rangers vengono flagellati dalle penalità e dall'ottima prestazione del portiere di Pittsburgh, Marc-Andrè Fleurty che con 23 parate riesce anche a evitare di passare alla storia come il portiere che ha subito il gol numero 600 della carriera di Jagr.
Il gol storico arriva nella magia che solo il Madison Square Garden sa regalare nella partita in cui sono stati facilmente spazzati via con un secco 4-1 i Tampa Bay Lightning.
Jagr diventa così il sedicesimo giocatore nella storia della NHL a segnare 600 gol ma c'è stato anche un altro grande protagonista della partita, si tratta del portiere Henrik Lundqvist che per soli tre minuti non è riuscito ad ottenere il suo primo shutout della stagione.
I New York Islanders (9-6-3; 21 punti) aprono la loro settimana con la quarta vittoria consecutiva in gare giocate in trasferta, vincendo 3-0 sui Dallas Stars grazie ai gol di Mike York, Jason Blake e Trent Hunter ma soprattutto grazie al portiere Rick DiPietro giunto al suo settimo shutout in carriera.
Venerdì gli Islanders tornano ad est facendo visita ai Tampa Bay Lightning. La squadra di Long Island manca la vittoria per un soffio in una gara nella quale sono riusciti a rimontare uno svantaggio di 2-0.
La partita ha avuto termine solamente al settimo turno degli shootout conclusisi sul 3-2 per i Lightning,. Di conseguenza gli Islanders portano lo stesso a casa un punto ed ora le statistiche dicono che è la quinta partita consecutiva giocata in trasferta nella quale vengono presi dei punti.
Mike Dunham è stato poi brillante nell'ultima partita della settimana ,la prima da titolare dal 6 novembre, vinta 4-1 sui Florida Panthers.
Dunham para 43 tiri e guadagna così la sua terza vittoria stagionale.
Prima della vittoria sui Rangers, i Pittsburgh Penguins (9-7-2; 20 punti) hanno giocato altre due partite.
Nella prima, i ragazzini terribili sono stati ancora una volta i protagonisti.
Sidney Crosby, Jordan Staal ed Evgeni Malkin le prime tre scelte negli ultimi tre draft, sono andati tutti a segno nella gara vinta 3-2 sui Philadelphia Flyers chiudendo così la serie di cinque sconfitte consecutive.
Nella rimanente partita, Martin Biron e i Buffalo Sabres hanno la meglio per 4-2.
L'unico che prova a fare opposizione di fronte a questa straordinaria squadra è il solo Crosby, autore non per caso di una doppietta.
Chiudiamo quindi con il fanalino di coda, i Philadelphia Flyers (5-13-2; 12 punti) che reagiscono bene alla sconfitta contro i Penguins, rifilando 5 gol nel solo primo periodo agli Anaheim Ducks che alla fine vengono travolti 7-4.
L'aria dell'ovest sembra fare bene a questi Flyers che invece nella zona dell'Atlantico non riescono a cavare un ragno dal buco. Questa sensazione viene confermata anche nella gara successiva, vinta anche questa 4-3 sui Los Angeles Kings, rimontando 2 gol nell'ultimo periodo ribaltando alla fine il risultato nonostante un pressing furibondo della squadra di casa che negli ultimi minuti di gioco ha letteralmente bombardato il portiere Antero Niittymaki.
Ma alla fine non si può vincere sempre e la gita ad ovest termina con la sconfitta contro i San Josè Sharks.
Il problema è che il risultato finale è un impietoso 6-1 che riporta i Flyers sulla terra, o ancora peggio verso l'Atlantico, carichi di dubbi e perplessità su che cosa aspettarsi da questa stagione iniziata in modo fallimentare.
Questa settimana
I riflettori saranno tutti puntati sui Pittsburgh Penguins che dopo essere stati scavalcati dagli Islanders sono chiamati a giocare tre scontri diretti che sicuramente cambieranno il volto alla classifica attuale.
Sia i New Jersey Devils che i New York Rangers giocheranno una partita di meno rispetto alle altre tre e non potrebbe quindi essere una sorpresa l'ennesimo rimescolamento delle carte con una classifica che settimana prossima potrebbe ritrovarsi nuovamente con quattro squadre separate da un solo punto.
Ovviamente per i Philadelphia Flyers bisogna fare un discorso a parte visto che sembrano già prematuramente fuori dai giochi.