Tomas Kaberle, protagonista in settimana con i suoi Maple Leafs
La partita
Toronto - Montréal è più di una partita, è lo scontro tra due squadre storiche, due Original Six. È, oseremmo dire, lo scontro tra due culture, la trasposizione sul ghiaccio della rivalità tra anglofoni e francofoni, una rivalità hockeystica presente persino nella letteratura canadese. "The Hockey Sweater", racconto breve del 1979 di Roch Corrier, narra la vicenda di un giovane tifoso dei Montréal che prega la madre di acquistargli una nuova maglia da gioco dei Canadiens, visto che la sua è ormai piena di buchi.
La madre acconsente ma da Eaton's, un tempo il più grande negozio canadese per la vendita al dettaglio, giunge per errore la divisa blu dei Maple Leafs. Lo sfortunato protagonista è costretto a indossarla, esponendosi agli sberleffi degli amici.
La partita da non perdere di questa settimana non poteva quindi che essere quella che opponeva i due capitani Saku Koivu e Mats Sundin. L'incontro non ha certo deluso le attese. Le foglie d'acero hanno subito preso il comando delle operazioni, bombardando l'ottimo David Aebischer da ogni angolazione (51 a 22 il bilancio finale dei tiri).
Quando la partita sembrava ormai conclusa, i Canadiens, sospinti dal pubblico delle grandi occasioni, sono riusciti a pareggiare con due reti in meno di tre minuti che hanno costretto gli avversari al tempo supplementare. L'overtime è stato pirotecnico, con occasioni su entrambi i fronti. Ci sono però voluti i rigori (splendida realizzazione decisiva di Kyle Wellwood) per dividere i contendenti.
Il protagonista
Ci ha messo quasi un mese a ingranare, ma quando ha iniziato, non si è più fermato. Il ceco Tomas Kaberle, nato il 2 marzo 1978 a Rakovnik, è il miglior giocatore di questa settimana. Settimana che era iniziata in maniera disastrosa per lui (-2 nella statistica +/-) e per i Toronto Maple Leafs, con una sonora sconfitta per 7 a 2 contro i rivali degli Ottawa Senators. Poi, l'esplosione: nel successivo incontro schianta i Montréal Canadiens con una tripletta, per poi contribuire anche alle vittorie contro Atlanta e Tampa Bay con altre due reti e un assist. Lo specialista delle situazione di superiorità numerica ha ricominciato a colpire dalla linea blu. Per gli avversari sono dolori"
La rete
La rete più bella della settimana è il provvisorio 2 a 3 dei Montréal Canadiens contro i Toronto Maple Leafs, realizzato da Alexander Perezhogin, al suo primo gol stagionale. Il 23enne kazako si impossessa del disco nel proprio terzo di difesa, innesta il turbo e supera di slancio lungo la balaustra Chad Kilger. Giunto all'altezza della linea blu offensiva, con una magistrale finta passa in mezzo ai difensori Hal Gill e Ian White, punta deciso verso il portiere Jean-Sébastien Aubin e, passando dal rovescio al diritto, lo trafigge sul secondo palo.
Lo spunto
La Northeast Division non vanta rookie pirotecnici come la Atlantic (Malkin), la Pacific (Kopitar) o la Nortwest (Stastny). Ma attenzione, pur non trovandosi ai primi posti nella classifica marcatori dei debuttanti, alcuni nomi di squadre del Nordest sono degni di nota. I lanciatissimi Buffalo schierano regolarmente Jiri Novotny, 23enne centro ceco di Perlhrimov dal rendimento sempre costante, disciplinato sul piano difensivo e pronto a dare il suo contributo offensivamente (6 punti in 11 partite).
L'annunciatissimo 19enne Phil Kessel (Boston Bruins), dopo un avvio con il freno a mano tirato forse per le troppe aspettative riposte in lui, sta prendendo le misure della NHL. I suoi minuti di ghiaccio crescono, così come la sua presenza nel tabellino dei marcatori (2 gol e 2 assist). Resta ancora un po' "leggerino" sul fronte difensivo, un compito fondamentale per un centro.
Paradossalmente, il rookie più interessante non è ancora riuscito a realizzare nemmeno un punto. Si tratta di Guillaume Latendresse, classe 1987, in forza ai Montréal Canadiens. Stile da Power Forward d'altri tempi, tutto pressing e cariche alla balaustra, la giovane ala sinistra è una costante spina nel fianco per i difensori avversari e una manna per i compagni di linea, pronti ad approfittare dei dischi carambolanti dopo il "passaggio del ciclone".
La curiosità
Il 29 ottobre 2005 i Toronto Maple Leafs incontravano gli Ottawa Senators, facendosi schiantare da quattro reti di uno scatenato Dany Heatley. Lo scorso 26 ottobre 2006, quasi esattamente un anno dopo, i senatori hanno di nuovo distrutto le foglie d'acero (7-2) grazie anche a una tripletta dello stesso Heatley. Pare che l'ala sinistra numero 15 abbia già inoltrato una richiesta ufficiale alla Lega affinché si metta in calendario un Toronto - Ottawa nell'ottobre 2007"
Le ultime
Le cinque squadre della Northeast Division sono accomunate dagli infortuni che hanno decimato la difesa. I Buffalo Sabres hanno perso Henrik Tallinder in occasione della prima sconfitta stagionale contro gli Atlanta Trashers. Gli Ottawa Senators, dal canto loro, hanno recuperato Joe Corvo, ma Wade Redden è costretto al riposo per un problema inguinale.
I Toronto Maple Leafs sono sempre senza Pavel Kubina, Carlo Colaiacovo, Andy Wozniewski e Staffan Kronwall, i Boston Bruins devono ancora rinunciare al prezioso apporto di Brad Stuart, che inizierà a breve un periodo di riabilitazione con i Providence (AHL), mentre i Montréal Canadiens hanno dovuto ricorrere allo svizzero Mark Streit per sostituire prima Francis Bouillon e poi Mathieu Dandenault.
La classifica
Buffalo 21
Toronto 17
Montréal 15
Ottawa 10
Boston 7